Dopo aver alato la barca, l'elica va solo lavata contemporaneamente alla carena, o ci sono dei prodotti specifici, che consentono di lucidarla e farla diventare come nuova ? Lo chiedo perchè vorrei pulirla e lucidarla per bene, ma utilizzare dei prodotti appropriati.
Olio di gomito. La porti a metallo, poi primer epossidico per metalli quello per acciaio inox va bene anche per il bronzo,3/4 mani di antivegetativa per eliche.
Tempo fa qualcuno chiamava anche l'esorcista o lo stregone che con zampa di gallina faceva magia. Mi raccomando l'olio di gomito devi portarla a metallo. Pulire l'elica è un'oppppppinione.
Per quello che serve...
Viste le poche risposte qui in Banchina, sposto nella giusta sezione Tecnica 'Motori'.
Magari lì arrivano altre risposte....
Prova il trattamento con l'AV Velox Plus della Pesle.
...anche io naturalmente ,come tutti, ho provato varie soluzioni. Tenuto conto che metto la barca a terra una volta all'anno, generalmente nel mese di Aprile/Maggio, mi trovo molto bene con una bella pulizia a fondo con olio di gomito e poi con la abbondante appliacazione di grasso siliconico al litio, quello azzurroverdognolo (!).
L'applicazione deve essere molto accurata e il grasso ben massaggiato, anche sui bordi ....'l'esperto consigliore' mi ha detto che dopo il primo anno sull'elica si formano sempre delle porosità più o meno evidenti; lì deve andare il grassso che, essendo al litio, è un potente veleno ....anche per la flora e la fauna marina.
Per ora tutto OK, ad ogni stagione l'elica è praticamente pulita !
Cari amici, rispolvero questa discussione modificando leggermente il tiro.
La barca è in acqua, negli ultimi 20 giorni non sono potuto andare, la temperatura nel frattempo è stata di oltre 30°, risutato: l'elica (sulla quale non avevo dato AV o altro) fa schifo, totalmente incrostata (non denti di cane); nel girare alza molta acqua e sposta poco la barca.
Vorrei chiedervi qual'è lo strumento idoneo a fare questo tipo di pulizia. Il coltello non è un granché, graffia e comunque richiede tanto tempo con poca efficacia.
Avevo pensato alla paglietta metallica. Voi cosa usate?
Grande soddisfazione invece con l'AV Stoppani. Lo scafo è in perfette condizioni.
Piacere di rileggerti Palmitos!
Io uso un cuneo di legno e poi una paglietta.
Ad oggi non ho ancora trovato una AV che rimanga al suo posto e che faccia il suo lavoro.
Ciao
In acqua raschietto da imbianchino e paglietta di lana d'acciaio
A maggio, in immersione, ho dovuto togliere dall'elica una montagna di schifezze. Raschietto, pulizia di fondo e poi sono riuscito ad applicare con le dita un velo di grasso blu. Il problema é stato togliere il grasso dalle dita, dopo. Per il momento regge, l'elica è ancora untuosa. Vi saprò dire a fine stagione, oppure vedremo alla prossima primavera.
(02-08-2015 22:37)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]A maggio, in immersione, ho dovuto togliere dall'elica una montagna di schifezze. Raschietto, pulizia di fondo e poi sono riuscito ad applicare con le dita un velo di grasso blu. Il problema é stato togliere il grasso dalle dita, dopo. Per il momento regge, l'elica è ancora untuosa. Vi saprò dire a fine stagione, oppure vedremo alla prossima primavera.
Prevenire è meglio che curare: guanti in vinile, quelli azzurri, prima di maneggiare il grasso.
(02-08-2015 22:37)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]A maggio, in immersione, ho dovuto togliere dall'elica una montagna di schifezze. Raschietto, pulizia di fondo e poi sono riuscito ad applicare con le dita un velo di grasso blu. Il problema é stato togliere il grasso dalle dita, dopo. Per il momento regge, l'elica è ancora untuosa. Vi saprò dire a fine stagione, oppure vedremo alla prossima primavera.
E usare un guanto per ingrassare l'elica senza sporcarsi i diti???
(02-08-2015 23:31)maurotss Ha scritto: [ -> ] (02-08-2015 22:37)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]A maggio, in immersione, ho dovuto togliere dall'elica una montagna di schifezze. Raschietto, pulizia di fondo e poi sono riuscito ad applicare con le dita un velo di grasso blu. Il problema é stato togliere il grasso dalle dita, dopo. Per il momento regge, l'elica è ancora untuosa. Vi saprò dire a fine stagione, oppure vedremo alla prossima primavera.
E usare un guanto per ingrassare l'elica senza sporcarsi i diti???
Azzzzz, lo sapevo che mi sarei sentito le mie. Diciamo che faceva parte del test...dopo tre mesi ho ancora le dita unte di grasso blu
Ma volete mettere la soddisfazione primordiale di spalmare a dita nude?
In realtà non ci avevo pensato prima, ho gridato all'amico "buttami il tubetto" e ormai era fatta. Avete ragione, la prossima volta userò le "precauzioni" come consigliato anche da Pubblicità Progresso.
Intanto grazie a tutti.
L'uso del raschietto è condiviso; io però noto che gli oggetti a filo dritto non riescono ad assecondare le curvature costanti proprie delle eliche; in più la lama del raschietto tende a lasciare graffi sulle pale, non so se innocui. Comunque mi fido, anche se il cuneo di legno proposto da Edolo può avere un senso.
La paglietta è comunque certa.
Cosa chiedo al negoziante per avere il grasso blu di cui parlate voi? Oltre all'uso dei guanti quali altri consigli per l'utilizzo?
Edolo, continuo a leggere tutti i giorni ma in quanto a scrivere... non tocco una vela da oltre due anni, esco in mare con un gozzo a motore (bellissimo e lento come una barca a vela...), pochi giorni fa sono stato alle Tremiti con 450 cavalli sotto i piedi; diciamo che sono un po' inibito...
Io uso un raschietto di plastica, quello per pulire il ghiaccio dal parabrezza..
GRASSO BLU.
Vi dico la mia esperienza: Lo scorso anno ho innondato l'elica di grasso blu,
quando ho alato a barca l'elica non era male e contento ho detto, ho trovato una soluzione, il cantiere mi ha detto che il motivo era che non aveva fatto caldo. Io che voglio fare le mie verifiche quest'anno l'ho rimesso.. Dopo 1 mese dal varo, l'elica non si muove più da quanta m...da c'è, ho dovuto raschiare tutto.. Quindi io vs cantiere 0-1
(questo mese l'acqua è stata molto calda)