Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:Tamata64 ha scritto:
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:Tamata64 ha scritto:
[quote]
io, con quelle vele, uso crociera, andrei avanti serenamente per qualche anno ancora (soprattutto con il genoa).
Se vuoi te le vendo.
In realtà il genoa un po' risistemato potrebbe funzionare come fiocco...forse....
Ma la randa non ce la fa proprio più. Hanno fatto 7 stagioni e io navigo a vela.
Ma per carità, era solo una constatazione la mia, dalle foto non mi sembrano mal messe poi, se tu che ci navighi e sei tu che sai meglio di noi come vanno. Bisognerebbe anche capire cosa significa 'non c'è la fanno più' ma questo, non è un problema mio.
Non posso mettere le foto perchè non ho le vele qui ma, per dirti, in molte parti della vela si prende il taffetà da un lato e dall'altro e lo apri a mo' di doppio velo dei fazzoletti da naso e se strofino vedi le trame che si muovono e fatto effetto frrr frrrr frrrr....capito?
Insomma è proprio aperta.
Faccio fatica a tenere le fila..
Noi abbiamo scelto Dacron x avere sia la possibilità di intervenire e sia perché naviganti di oceani pluritrentennali e tuttora a zonzo, con cui siamo in contatto, ce lo hanno vivamente consigliato.
Mi sembra di capire che c'è una separazione netta di chi è pro dacron e chi no, La mia idea è che la scelta va fatta soprattutto per il tipo e la quantità di navigazione che si vuole intraprendere e da come si usano le vele.
Certo è che, se voglio avere il massimo delle prestazioni, faccio il figo e per far vedere quanto sono bravo e temerario non riduco mai neanche di una mano anche se ho i winch in acqua, voglio avere belle cuciture in coontroluce e faccio 500 miglia all'anno..
A noi, pur avendo una barca decisamente veloce, non interessa la prestazione, ma avere robustezza e facilità di riparazione
Sottointeso che il dacron deve essere di buona qualità e prestirato, se ci si fa infinocchiare col materiale cinese, allora è un'altra storia.
Durante le nostre ricerche abbiamo comunque avuto offerte che poco si discostano dai 65 euro/mq per la randa in dacron con 3 cuciture 3 mani, full batten aecc ecc..
la prestiratura non e' una cosa che si fa col ferro da stiro dopo, si fa usando un poliestere particolare.
ma ha un senso?
le fibre nel dacron non hanno un andamento lineare, descrivono una sinusoide in tutte le sovrapposizioni tra ordito e trama.
questo ne fa un materiale elastico per la natura stessa di come e' realizzato.
utilizzare per produrlo fibre tecnologiche non modifica questo aspetto, dal mio punto di vista sono 'acchiappacitrulli'
altro e' evocare un materiale fatto come si deve con una apprettatura di qualita ed un finissaggio all' altezza del prezzo.. che non e' modesto per un tessuto.
se una barca naviga ad andature portanti il 90% delle sue miglia.. va bene anche la tela da sacchi.
se ci stringi le boline, drizze, scotte e vele rigide fanno una grande differenza.
il materiale cinese e' di prima scelta, sono i velai cinesi che non avevano ancora imparato tutto.. e non e' piu cosi!
la realta delle vele cinesi e' molto complessa, ci mangiano in diversi e lo fanno male.. comunque il problema si sta superando da se.. i cinesi stanno guadagnando di piu a lavorare per il mercato interno, non sono piu tanto interessati alle esportazioni.
le parti costose di una vela si esprimono in tempo e materiali, il tempo per prendere le misure, il tempo per prgettarla, per definire le finiture, il tempo per tagliarla, montarla, cucirla, finirla, montarla e provarla... e spesso il velaio se ne va con la vela vecchia da smontare e riparare che non si sa mai!
sono giornate di lavoro che si tramutano in un prezzo a metro quadro che non esprime nulla di quello che e' il lavoro di alta qualita che il velaio fa per produrle.
le vele cinesi costano poco? le ordini dando le misure, arrivano e ti cerchi le stecche e te le monti.. come un matrimonio per corrispondenza, nessun consglio, nessuna dritta su cosa come dove.. sta li la vera differenza, quella consulenza vale quanto la vela.
Info interessante, anche se preferisco sposarmi conoscendo la sposa e andando a farci magari qualche uscita
Citazione:stevenit ha scritto:
Info interessante, anche se preferisco sposarmi conoscendo la sposa e andando a farci magari qualche uscita
occhio a non finire con lo sposarti il velaio.. se e ' andrea.. magari puoi trovere di meglio
Albert, non ti ho stimolato con il disegnino, eh???
Mannaggia, ti metterò un altra foto!
Che cosa è SDA SySTEM?
Credo sia riferito alle FUll-Batten.
Citazione:stevenit ha scritto:
Faccio fatica a tenere le fila..
Noi abbiamo scelto Dacron x avere sia la possibilità di intervenire e sia perché naviganti di oceani pluritrentennali e tuttora a zonzo, con cui siamo in contatto, ce lo hanno vivamente consigliato.
Mi sembra di capire che c'è una separazione netta di chi è pro dacron e chi no, La mia idea è che la scelta va fatta soprattutto per il tipo e la quantità di navigazione che si vuole intraprendere e da come si usano le vele.
Certo è che, se voglio avere il massimo delle prestazioni, faccio il figo e per far vedere quanto sono bravo e temerario non riduco mai neanche di una mano anche se ho i winch in acqua, voglio avere belle cuciture in coontroluce e faccio 500 miglia all'anno..
A noi, pur avendo una barca decisamente veloce, non interessa la prestazione, ma avere robustezza e facilità di riparazione
Sottointeso che il dacron deve essere di buona qualità e prestirato, se ci si fa infinocchiare col materiale cinese, allora è un'altra storia.
Durante le nostre ricerche abbiamo comunque avuto offerte che poco si discostano dai 65 euro/mq per la randa in dacron con 3 cuciture 3 mani, full batten aecc ecc..
E' fin troppo ovvio che avere vele buone non centra niente con il fare il figo, sul numero di miglia che si fanno e su altri aspetti che hai ricordato.
Vedendo che barca hai e semplificando all'estremo, tu sei come uno che avendo una BMW serie 6 decide di montarci le gomme di una Land così sei sicuro che quando prendi una buca non rompi la gomma, o se vengono 50 cm di neve non devi montare le catene però, quando stai in curva anche le panda ti segano le orecchie...
PS. non puoi immaginare quanto cambia una serie6 con le vele buone
Citazione:Tamata64 ha scritto:
Albert, non ti ho stimolato con il disegnino, eh???
Mannaggia, ti metterò un altra foto!
Che cosa è SDA SySTEM?
Credo sia riferito alle FUll-Batten.
Perdonami....anch'io a volte devo lavorare.....poi, dopo le carrucole, ci siamo impegnati a fare anche 7 pagine di VT
Il profilo della randa dovrebbe avere il grasso a circa il 40/45% della corda, non come da tua riga rossa, ma come nella parte bassa della vela (c'è però un po' di backwind nella parte dell'inferitura che falsa il profilo).
Nel bene e nel male se ne è parlato qui:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=80495
Guarda il Pdf di Furkolkjaaf.
SDA è il marchio dei puntastecca distribuiti da Bainbridge. Li trovi nel catalogo:
http://www.sail-making.com/dbimgs/uk/3%20Hardware.pdf
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:Tamata64 ha scritto:
Albert, non ti ho stimolato con il disegnino, eh???
Mannaggia, ti metterò un altra foto!
Che cosa è SDA SySTEM?
Credo sia riferito alle FUll-Batten.
Perdonami....anch'io a volte devo lavorare.....poi, dopo le carrucole, ci siamo impegnati a fare anche 7 pagine di VT
Il profilo della randa dovrebbe avere il grasso a circa il 40/45% della corda, non come da tua riga rossa, ma come nella parte bassa della vela (c'è però un po' di backwind nella parte dell'inferitura che falsa il profilo).
Nel bene e nel male se ne è parlato qui:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=80495
Guarda il Pdf di Furkolkjaaf.
SDA è il marchio dei puntastecca distribuiti da Bainbridge. Li trovi nel catalogo: http://www.sail-making.com/dbimgs/uk/3%20Hardware.pdf
Che cos'è VT?
Cosa ne pensi di quei puntastecche Baindbridge?