Attualmente sulla mia barca le drizze sono in poliestere del 12 ormai vecchie e secche. Pensavo di ridurre il diametro a 10 per la drizza randa e Genoa ma sono indeciso se scegliere una buona poliestere tipo T90 o liros herkules oppure andare sul dyneema sk 75 che costa quasi il doppio. La barca e' un comune oceanis 411 con vele performanti .
Che consigliate ?
quel che vuoi ma per carità non demoltiplicarle 2:1
Ciao Rob, non credo si tratti di demoltiplicare , una drizza in dyneema del dieci regge il doppio carico di rottura di una drizza in poliestere del 12.
Non so se lo stesso vale anche per le cime t90 che non conosco i carichi di rottura.
Io son passato all' sk75 e la differenza si vede. Prima non erano drizze ma elastici!
Alessio, io ho cambiato la drizza randa qualche tempo fa con una da 8 in dyneema. Ho ritrovato l'ordine, fatto su spraystore ed eccolo qui:
art. WB7508R Competition Dyneema 8mm Rosso/blu
q.tà 34 al prezzo di Euro 3,9805
= totale Euro 162,4044=
8 mm come carico e' sufficiente e ti consente di cazzare molto di piu' per via del diametro ridotto e dell'attrito inferiore. Poi essendo dyneema non cede alle prime raffiche. Unico aspetto delicato, se vuoi fare come faccio io che la mando in testa a mano dal pozzetto, devi farti due tre giri intorno al palmo, altrimenti sega. E anche cosi' se hai le mani delicate dell'inizio crociera un po' soffri. Comunque sono molto soddisfatto della scelta.
Non cambierò mai la mia drizza randa tutta in inox su avvolgitore dedicato: sempre in ordine, non cede ed è lì da 25 anni!
Anche le due drizze fiocchi sono in inox con coda in poliestere e sono ancora le originali (perfette per l'uso perchè nello stopper si blocca il tratto misto inox-tessile).
Le due drizze spy sono invece in poliestere prestirato da 12, e ho dovuto metterle nuove da qualche anno, come il mantiglio randa e quello del tangone da 10.
Solo le scottine del carrello randa sono in materiale esotico da 5, spectra calzato credo, avendo trovato uno spezzone di occasione.
dipende sempre dall'uso, se fai regate con mille virate e cambio fiocchigenoa ed issate/ammainate frequenti meglio la robustezza, se veleggi per conto tuo usa tranquillamente poliestere di qualità come le T90 di gottifredi delle quali puoi vedere tutti i carichi nel web
Ciao, se scarichi il catalogo dal sito
http://www.gottifredimaffioli.com/home.php
trovi tutti i carichi di rottura.
Tra ottimo poliestere (tipo T90), e Dynema, la scelta (visto la differenza di prezzo) non può che essere tua, il meglio spendendo o un prodotto comunque più che buono a meno?
Se regati Dynama di sicuro, se solo crociera io mi 'accontenterei' del T90, ma se chiedi ad altri cento avrai 50 e 50
Il T90 è una dei migliori poliesteri, ma non giustifica una riduzione di diametro, se poi hai vele 'performanti'
Per sperienza, al di là di quello che scrivono sulle tabelle, spesso c'è un abisso tra una marca e l'altra di cime in teoria equivalenti, quello che fa fede non è il carico di rottura, che è sempre largamente maggiore di quello che serve, ma l'allungamento
se vuoi vedere una differenza tangibile sulle vele e sul winch quando cazzi, sostituisci poliestere con Dyneema mantenendo uguali i diametri, almeno fino a 12mm.
Occhio a scendere troppo di diametro, che poi non è detto che lo stopper tenga.
BV
Citazione:zankipal ha scritto:
...
quello che fa fede non è il carico di rottura, che è sempre largamente maggiore di quello che serve, ma l'allungamento
...
HO appena ordinato dyneema da 8 per sostituire la drizza randa di poliestere (autore anonimo) da 10.
Lo stopper nuovo è giusto. Spero che salga e scenda più facilmente.
E poi, in quelle poche regate che faccio, era una tortura dopo il primo bordo di bolina vedere quei 15 cm di randa giù.