Citazione:Piervittorio ha scritto:
Connectify esiste sia la versione gratuita (Lite) che la versione pro (che costa circa 35 euro).
Il Lite non mi sembra che condivida le connessioni 3g, però interessante (a parte dover lasciare il pc acceso).
Grazie della segnalazione.
BV
anonimone
e hai un dispositivo come quelli da me indicati, gli ospiti si collegheranno sempre e solo ad un hotspot con il nome della barca (ovvero il router a bordo), e rimarranno sempre e solo collegati a quello (non devono fare nulla).
Sarà il dispositivo che 'acchiappa' i collegamenti internet disponibili (wi-fi, satellite, sim 3G ecc... ecc., secondo quello che vuoi fargli fare tu), e li riversa sul router wi-fi, rendendoli disponibili a tutti gli ospiti (cui si fornirà la password WPA2).
Citazione:Piervittorio ha scritto:
anonimonee hai un dispositivo come quelli da me indicati, gli ospiti si collegheranno sempre e solo ad un hotspot con il nome della barca (ovvero il router a bordo), e rimarranno sempre e solo collegati a quello (non devono fare nulla).
Sarà il dispositivo che 'acchiappa' i collegamenti internet disponibili (wi-fi, satellite, sim 3G ecc... ecc., secondo quello che vuoi fargli fare tu), e li riversa sul router wi-fi, rendendoli disponibili a tutti gli ospiti (cui si fornirà la password WPA2).
Piervittorio mi è chiaro il concetto (il collegarsi agli hotspot liberi era in risposta al post di GS1200).
Ripeto che la cosa è interessante, specialmente su una barca con equipaggio fisso ed ospiti rotanti.
Su una barca in bareboat (come presumo fosse la domanda iniziale) vedo invece più praticabile la saponetta (o lo smartphone economico).
BV
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Piervittorio ha scritto:
anonimonee hai un dispositivo come quelli da me indicati, gli ospiti si collegheranno sempre e solo ad un hotspot con il nome della barca (ovvero il router a bordo), e rimarranno sempre e solo collegati a quello (non devono fare nulla).
Sarà il dispositivo che 'acchiappa' i collegamenti internet disponibili (wi-fi, satellite, sim 3G ecc... ecc., secondo quello che vuoi fargli fare tu), e li riversa sul router wi-fi, rendendoli disponibili a tutti gli ospiti (cui si fornirà la password WPA2).
Piervittorio mi è chiaro il concetto (il collegarsi agli hotspot liberi era in risposta al post di GS1200).
Ripeto che la cosa è interessante, specialmente su una barca con equipaggio fisso ed ospiti rotanti.
Su una barca in bareboat (come presumo fosse la domanda iniziale) vedo invece più praticabile la saponetta (o lo smartphone economico).
BV
anonimone
il mio è caso2 (bareboat). Ma mi chiarisci p.f. la differenza tra caso1 e caso2? grz
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Connectify (il software gratuito che ho consigliato) fa esattamente la stessa cosa, solo che lo fa meglio di qualsiasi router wi-fi con porta USB per 3G o 3G integrqato:
1) non hai un router da alimentare e cablare
2) funziona con le sim estere che necessitano di programmare il differente ATM
3) hai il pieno controllo degli accessi e del traffico degli ospiti.
Ho installato Connectify sul mio portatile e sto provando ad usarlo.
Sarò io che sono un pò 'old style' ma non riesco a vedere il nuovo hotspot per esempio dal telefonino.
Sicuramente non lo ho configurato bene ma non riesco a capire !!!!
Thanks
Citazione:Alfredo56 ha scritto:
anonimone
il mio è caso2 (bareboat). Ma mi chiarisci p.f. la differenza tra caso1 e caso2? grz
Il caso 1 (indubbiamente il più bello e completo) presuppone intanto che in barca ci sia un PC acceso 24h su 24 (o almeno per tutto il tempo in cui gli ospiti possono usare la connessione internet).
Oltre a questo ci deve essere qualcuno che sceglie a quale hotspot (libero o a pagamento collegarsi) o quale SIM dati utilizzare.
A meno che il software non preveda automaticamente di gestire il tutto (non lo so, non ho studiato a fondo il programma).
Per questo mi pare un'ottima soluzione su una barca con equipaggio dove c'è uno che sa quello che deve fare.
Soluzione 2: la 'saponetta' 3G.
Barca senza equipaggio, tu società di charter decidi di dare questo servizio in più.
Monti a bordo della barca in maniera più o meno fissa (collegata alla 12 volt) una di queste scatolette con dentro una SIM ed un pacchetto dati (TIM, Vodafone, wind, quello che ti pare in base alla copertura/costi).
Il cliente arriva in barca ed al check-in tu gli dici semplicemente il nome della rete e la password ed il numero massimo di dispositivi collegabili contemporaneamente (di solito 5 ma possono essere anche di più).
Gli dici anche dov'è la 'saponetta' e come fare per spegnerla/riaccenderla nel caso s'inchiodi (a volte capita) e come capire se c'è segnale o meno (display o lampeggi a seconda del modello).
Tutto qui.
BV
PS: ed è il motivo per cui vedo meglio una 'saponetta' dedicata dove il cliente non può fare nulla o quasi rispetto uno smartphone dove prima o poi gli capiterà di metterci le mani o dove proverà a fare una telefonata a scrocco
PS2: unico problema lo vedo se la barca può navigare sia in italia che all'estero (per esempio la corsica), se invece naviga solo all'estero non c'è problema basta metterci la SIM giusta.
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Alfredo56 ha scritto:
anonimone
il mio è caso2 (bareboat). Ma mi chiarisci p.f. la differenza tra caso1 e caso2? grz
Il caso 1 (indubbiamente il più bello e completo) presuppone intanto che in barca ci sia un PC acceso 24h su 24 (o almeno per tutto il tempo in cui gli ospiti possono usare la connessione internet).
Oltre a questo ci deve essere qualcuno che sceglie a quale hotspot (libero o a pagamento collegarsi) o quale SIM dati utilizzare.
A meno che il software non preveda automaticamente di gestire il tutto (non lo so, non ho studiato a fondo il programma).
Per questo mi pare un'ottima soluzione su una barca con equipaggio dove c'è uno che sa quello che deve fare.
Soluzione 2: la 'saponetta' 3G.
Barca senza equipaggio, tu società di charter decidi di dare questo servizio in più.
Monti a bordo della barca in maniera più o meno fissa (collegata alla 12 volt) una di queste scatolette con dentro una SIM ed un pacchetto dati (TIM, Vodafone, wind, quello che ti pare in base alla copertura/costi).
Il cliente arriva in barca ed al check-in tu gli dici semplicemente il nome della rete e la password ed il numero massimo di dispositivi collegabili contemporaneamente (di solito 5 ma possono essere anche di più).
Gli dici anche dov'è la 'saponetta' e come fare per spegnerla/riaccenderla nel caso s'inchiodi (a volte capita) e come capire se c'è segnale o meno (display o lampeggi a seconda del modello).
Tutto qui.
BV
PS: ed è il motivo per cui vedo meglio una 'saponetta' dedicata dove il cliente non può fare nulla o quasi rispetto uno smartphone dove prima o poi gli capiterà di metterci le mani o dove proverà a fare una telefonata a scrocco
PS2: unico problema lo vedo se la barca può navigare sia in italia che all'estero (per esempio la corsica), se invece naviga solo all'estero non c'è problema basta metterci la SIM giusta.
Tutto chiarissimo ti ringrazio.
Saponetta tutta la vita. E' un qualcosa in più che voglio dare ma solo per quanto riguarda l'Italia. Di sicuro andranno anche all'estero (Corsica) ma a quel punto se la sgrulleranno loro.
Citazione:Alfredo56 ha scritto:
Di sicuro andranno anche all'estero (Corsica) ma a quel punto se la sgrulleranno loro.
E' il dubbio che ho (non ho mai fatto la prova).
Tu hai la saponetta accesa a... Genova e l'internet funziona regolarmente attaccato a TIM (dove hai fatto il pacchetto dati etc. etc.).
I clienti vanno in Corsica, arrivano a Calvi, la saponetta è accesa la sim inserita ma ovviamente non aggancia TIM ma Orange o quello che è.
Va in roaming??
Si collega in ogni caso ad internet ma invece di usare il tuo pacchetto di dati va a consumo a 1 euro ogni Mb??
E' questo il dubbio da risolvere (mai provato, per questo non ti so dire, io quando cambio paese cambio anche SIM).
BV
Se è la versione Lite di Connectify, devi avere il notebook collegato ad una lan (cablata o wi-fi), poi lanci il programma e lo configuri.
Adesso sono in navigazione verso Martinica, stasera (ovvero notte fonda in italia) lo configuro su un pc a bordo e ti spiego.
Citazione:smariani61 ha scritto:
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Connectify (il software gratuito che ho consigliato) fa esattamente la stessa cosa, solo che lo fa meglio di qualsiasi router wi-fi con porta USB per 3G o 3G integrqato:
1) non hai un router da alimentare e cablare
2) funziona con le sim estere che necessitano di programmare il differente ATM
3) hai il pieno controllo degli accessi e del traffico degli ospiti.
Ho installato Connectify sul mio portatile e sto provando ad usarlo.
Sarò io che sono un pò 'old style' ma non riesco a vedere il nuovo hotspot per esempio dal telefonino.
Sicuramente non lo ho configurato bene ma non riesco a capire !!!!
Thanks
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Adesso sono in navigazione verso Martinica,
Ah la spesa in gommone al Leader Price che bellezza
Ma occhio alle cucarace
BV
Ho scaricato connectify in prova, ha fatto quasi tutto da solo, funziona benissimo
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Alfredo56 ha scritto:
Di sicuro andranno anche all'estero (Corsica) ma a quel punto se la sgrulleranno loro.
E' il dubbio che ho (non ho mai fatto la prova).
Tu hai la saponetta accesa a... Genova e l'internet funziona regolarmente attaccato a TIM (dove hai fatto il pacchetto dati etc. etc.).
I clienti vanno in Corsica, arrivano a Calvi, la saponetta è accesa la sim inserita ma ovviamente non aggancia TIM ma Orange o quello che è. Va in roaming??
Si collega in ogni caso ad internet ma invece di usare il tuo pacchetto di dati va a consumo a 1 euro ogni Mb??
E' questo il dubbio da risolvere (mai provato, per questo non ti so dire, io quando cambio paese cambio anche SIM). BV
Probabilmente si comporta come un normale telefono che all'estero aggancia un gestore locale in roaming.
le barche hanno un localizzatore a bordo e sono in grado di ''vedere'' se e quando raggiungono terre foreste. A quel punto dovrei essere in grado di disattivare la saponetta annullando la password e quindi rendere inservibile la saponetta stessa. credo si possa fare.
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Citazione:stevenit ha scritto:
Un router wi-fi (es digicom) alimentato a 12v dove ci infili la chiavetta che più ti conviene e la rendi diponibile a n tot (se ricordo 5) utenza. copre ampiamente tutta la barca.
Connectify (il software gratuito che ho consigliato) fa esattamente la stessa cosa, solo che lo fa meglio di qualsiasi router wi-fi con porta USB per 3G o 3G integrqato:
1) non hai un router da alimentare e cablare
2) funziona con le sim estere che necessitano di programmare il differente ATM
3) hai il pieno controllo degli accessi e del traffico degli ospiti.
Io uso Linux.. magari anche altri. Questo software funziona anche con noi 'esodati'?
Scusate se non mi sono più fatto vivo, ma ho avuto grossi problemi per avere una banda sufficiente per effettuare il download al fine di 'dare istruzioni' sull'uso di Connectify, però vedo che Senzadimora ha fatto tutto da solo e senza problemi.
Connectify non funziona con windows XP.
Thanks
Cari ADV,
Volevo condividere con voi la mia personale esperienza con il WIFI in barca.
Ho provato sia la 'saponetta' WUAWEI che il router 3G della TP LINK (30 euro) + chiavetta usb modem.
In sostanza le performance delle due configurazioni son simili, unico inconveniente (se lo si vuole considerare tale) è che la saponetta va in stand-by e spegne il WI-FI se non vede traffico dati, questo significa che ogni volta che non viene usata per un po' (anche se alimentata) deve essere riaccesa.
Citazione:IanSolo ha scritto:
Io penso pero' che praticamente non sia facile dimostrare se con dispositivo avente una potenza di trasmissione nei limiti e certificata dalla sua Dichiarazione di Conformita' si abbia un'irradiazione superiore a quanto consentito perche' richiederebbe apparecchiature particolari che vengono poste in campo solo nei casi in cui vi sia una lamentata interferenza e anche in quel caso rimarrebbero dei dubbi dissipabili solo con misure in camera anecoica, unico caso che potrebbe portare a contestazione puo' essere l'antenna direttiva dove e' palese la piu' alta radiazione frontale ma gia' con antenne collineari (quasi isotropiche sul piano orizzontale ma molto strette sul verticale, di qui il loro piu' alto guadagno) vale quanto ho appena detto.
interferenza in che senso? tipo cancelli/antifurto che danno di matto o semplice calo di prestazioni (per gli altri) della rete a cui ci si collega?
Citazione:smariani61 ha scritto:
Connectify non funziona con windows XP.
Thanks
Hai ragione, non ci avevo fatto caso... ma sono ormai sei anni che XP è stato sostituito da Vista, e tre anni che è stato sostituito da Seven (e ormai siamo arrivati a Windows 8).
... forse sarà ora di fare un piccolo upgrade!
Buon anno!!!!
grazie,
ma e' veramente facile.
dopo aver perso un sacco di tempo con altri programmi, che non hanno mai funzionato, questo e fin troppo semplice.
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Scusate se non mi sono più fatto vivo, ma ho avuto grossi problemi per avere una banda sufficiente per effettuare il download al fine di 'dare istruzioni' sull'uso di Connectify, però vedo che Senzadimora ha fatto tutto da solo e senza problemi.
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Citazione:smariani61 ha scritto:
Connectify non funziona con windows XP.
Thanks
Hai ragione, non ci avevo fatto caso... ma sono ormai sei anni che XP è stato sostituito da Vista, e tre anni che è stato sostituito da Seven (e ormai siamo arrivati a Windows 8).
... forse sarà ora di fare un piccolo upgrade!
Buon anno!!!!
Un S.O. che funziona non si cambia !!!
Vista e' stato una buca colossale, windows 7 un pochino meglio, windows 8 chi lo sa !!
Comunque esistera' qualcosa che gira con xp.
Thanks