OSef , quindi quando dicono primer epossidico ??? che senso ha chiamarlo primer epossidico??dovrebbe funzionare anche come isolante essendo epossidico.. Ma qualcuno mi saprebbe dire quali caratteristiche dovrei leggere fondamentali nella latta che arriverà in cantiere del primer epossidico? i dati che sono scritti nella latta quali carateristiche devono avere affinche si tratti di un buon primer epossidico??
vi ringrazio per la pazeinza e la disponibiltà
Al coppercoat? sarebbe? è una resina epossidica?
Bhe qui dovresti studiare un po'
Se cerchi sul forum trovi discussioni interessanti.
E' resina epossidica alla quale viene miscelata polvere di rame. Una volta indurita si carteggia lievemente per 'scoprire' i corpuscoli di rame. Si formerà l'ossido di rame che ha un potente potere antivegetativo.
Si parla di 5 o più anni di durata.
Un mio amico di viareggio mi ha consigliato telefonicamente : dato che hai la barca a gelcoat passa due mani di resina epossidica , la prima la lasci asciugare , la seconda la scaltavetrerai un pò per poter poi far aggrappare il primer con la seguente antivegetativa... Il tuo consiglio sarebbe uguale al consiglio del mio amico se non erro . . . lui mi ha risposto cosi , bhe una volta che hai fatto nove perche non fai dieci e passi queste due mani di resina epossidica....
Citazione:osef ha scritto;:
cut ...
Personalmente sarei interessato al coppercoat ma non trovo un cantiere che mi faccia lavorare in liguria levante.
cut...
osef,
due anni fa io ho dato Il CC in un Cantiere ad Ameglia (SP), facendo tutto io.
Se ti servono dettagli, ne parliamo per mp.
BV!
Citazione:burlone ha scritto:
Un mio amico di viareggio mi ha consigliato telefonicamente : dato che hai la barca a gelcoat passa due mani di resina epossidica , la prima la lasci asciugare , la seconda la scaltavetrerai un pò per poter poi far aggrappare il primer con la seguente antivegetativa... Il tuo consiglio sarebbe uguale al consiglio del mio amico se non erro . . . lui mi ha risposto cosi , bhe una volta che hai fatto nove perche non fai dieci e passi queste due mani di resina epossidica....
Non la vedo così semplice, perchè per dare l'epoxy preventiva o il CC, che è sua volta epoxy, la carena deve essere bella asciutta e lo puoi sapere solo in due modi: quello scientifico, con un misuratore, ma devi trovarlo. Oppure empiricamente, lasciando la carena ad asciugare dei mesi, più sono meglio è, e questo dipende da quanto sei disposto a pagareil cantiere che te la tiene a secco. Quindi dipende dalle palanche e da quanto sei disposto a non uscire in mare.
Poi c'è un altro discorso da fare: una efficace barriera epoxy contro il passaggio di acqua nella vetroresina dovrebbe interessare anche lo spessore dei fori passanti e allora dovresti considerare se non sia il caso di sostituire le prese a mare, facendo il trattamento epoxy dopo averle rimosse e prima di rimetterle nuove.
Leggiti le mille discussioni su epoxy, CC, antivegeto, prese a mare che trovi su ADV, poi pensa pensa pensa e agisci!
Poi ognuno ragiona come vuole, e visto che si parla di giocattoli, ognuno gioca come si diverte di più!
Buon vento!
Grazie Fabri ,sei stato molto chiaro , ma non è che tu avevi un elan 37 grigio??
credo di aver mosso un vespaio ...
riepilogando
1- ribadisco il mio personale concetto : la barca costa tanto sia in termini di acquisto, di deprezzamento e di mantenimento, è fatta per stare in acqua, succede però che un non perfetto processo industriale inneschi fenomeni osmotici, la scelta sul cosa e come dare AV o coppercoat è soggettiva
2- è parzialmente vero che coppercoat sia un prodotto antiosmosi
3- il primer è certamente epossidico ma non adatto, per le sue caratteristiche, a creare la protezione antiosmosi
4- mi sembra superluo dire che prima di applicare il tutto ho fatto controllare il livello di umidità della barca ( pari a zero )
5- aver usato acquastop è stato un mio puntiglio che non inficia minimamente il successivo uso della coppercoat ( leggi il punto 1 ; una barca che vale € 40.000 ha ' diritto ' di essere coccolata e trattata con i guanti ... )
5- i trattamenti DEVONO rispettare le schede tecniche ( temperatura, umidità, tempi di applicazione tra una mano e l'altra ecc. ecc. )
correttamente, a mio avviso, l'amico di burlone avverte di carteggiare tra le varie mani di epossidica ( solo e se si superano i tempi indicati nelle specifiche tecniche ) ATTENZIONE PERO' ALLE TEMPERATURE ambiente altrimenti la resina non reticola viene una schifezza ( anche se usi l'induritore per temperature fredde ...
un corretto ciclo di epossidica va fatto, a mio avviso, con temperature non inferiori a 15° ; certo che non è una passeggiata ma non impossibile; ci vuote tempo, voglia e magari un amico che ti aiuta e ti incoraggia
ma poi .. la nostra barchetta vogliamo trattarla bene ????
Citazione:burlone ha scritto:
Grazie Fabri ,sei stato molto chiaro , ma non è che tu avevi un elan 37 grigio??
prego, burlone!
Magari, l'Elan 37 grigio ... solo (ma per me tanto tanto) un Dufour27 bianco!
BV!
ps il nome che ti sei scelto ... burlone ... non è che sei un simpatico troll, magari un arzillo già-ADV in vena di stimolare i nostri incontinenti istinti di lotta ... visto il tema che hai scelto per iniziare e il modo così candido in cui ti poni ... che dici poco di te ... mah!!! vediamo la prossima discussione ...
Scusa, è che a pensare ...
No , sono un semplice armatore che cerca piu informazioni possibili e mi scuso se a volte magari posso dire sciocchezze o stupidaggini, ma tutto ciò mi serve per far cultura essendo abbastanza principiante in materia. . Comunque ringrazio a tutti per l attenzione rivolta e la gentilezza . Saluti Burlone
Dunque se venivi a Fibre e resine 2012 avresti imparato un sacco...detto cio:
se un primer epossidico e' tale e' gia' una barrieara antiosmosi
il coppercoat e' epossidica allo stato puro
l'aggrappaggio dell'epoxi su un fondo scartavetrato sara' aottima
il problema saranno le temperature.....in quanto l'rpoxi e'molto sensibile a temperature e umidita
dipende poi da quanto il fondo o primer...per me la stessa cosa...e' carico di epoxi.
Quindi a questo punto hai:
la carena bella pulita e scartavetrata
se vuoi accellerare dai il famoso fondo/primer epoxi
poi dai AV
poi metti in acqua.
Se hai portato la carena a zero (a gelcoat) misura l'umidità.Se c'è umidità è inutile dare primer epossidico,se l'umidità è nella norma puoi lasciare la carena com'è,in primavera dai antivegetativa,nel frattempo il gelcoat si asciuga un pò.Un trattamento preventivo per barche che hanno già una certa età è inutile, a meno che non si tolga il gelcoat.
Bhe l'AV sul gelkcoat senza primer/fondo non sta attaccata nemmeno se qualche divinita' lo aiuta.Poi per misurare l'imidita' dovrebbe fare dei mini fori....in modo da vedere com stanno le pelli interne perche' senno misura solo l'umidita' del gelcoat...un po' di fondo/primer di sicuro non gli fa male.....
Hai ragione,ho perso un passaggio,dare primer prima di antivegetativa.Però se il gelcoat è in uno stato di umidità 'accettabile' perchè fare dei fori.Se l'interno fosse talmente umido qualche bollicina doveva già essersi presentata. Con la mia barca ho avuto esperienza per osmosi 12 anni fà e fatto lavoro da solo(il cantiere allora lo permetteva),per fare ciò,mi sono documentato e fatto consigliare da esperti.Non sono un addetto ai lavori,ma con piacere intervengo per portare a conoscenza la mia esperienza che rimane privata e non professionale.Farebbe piacere l'intervento di qualche esperto professionale del ramo.