17-12-2012, 19:23
Salve a tutti,
devo montare il boiler sulla mia barca (gs 34).
Ho valutato l'idea di acquistare un normale boiler elettrico, infatti, sulla vecchia barca avevo un ferroli da 5.5 lt e sarei orientato per la stessa scelta.
Ho scelto il boiler elettrico perchè facendo prevalentemente vita da banchina, con pochi euro hai l'acqua calda in barca. Inoltre una volta andato in temperatura l'acqua rimane calda tutto il giorno (riscontrato sulla vecchia barca).
Se proprio dovessi fare rada ed avere bisogno dell'acqua calda, potrei dotarmi di un inverter da 1000 w e con motore acceso per 1/2 ora riscaldare l'acqua tenendo sotto controllo l'intero sistema, per poi staccare il tutto. Quest'ultima sarebbe comunque un'ipotesi che non si verificherebbe praticamente mai.
Detto ciò mi rimane un dubbio.
Montereste il boiler nel gavone esterno (ci sono un paio di posti dove potrebbe esser messo senza dare noia) con l'inconveniente di dover far passare i tubi dell'acqua calda e fredda per tutta la barca, ma comunque difficilmente ispezionabile; oppure all'interno della barca (magari trovando una sistemazione che non rompe tanto) con conseguente realizzazione di un impianto idraulico molto più semplice?
Avevo valutato i seguenti pro e contro:
Fuori pro:
Acqua calda anche nella doccia esterna
Scarso ingombro del boiler
non surriscaldamento dell'ambiente
Fuori contro:
Impianto idraulico complicato (tubi molto lunghi)
Fori grandi per il passaggio tubi intero/esterno
Dentro pro:
Impianto idraulico molto più semplice
Impianto elettrico 220 già esistente
Dentro contro:
Perdita di spazio utile
mancanza di acqua calda nella doccia esterna
surriscaldamento dell'ambiente d'estate
Grazie per gli interventi e accetto ogni tipo di suggerimento.
p.s. la parte in rosso è suggerita da mckewoi
devo montare il boiler sulla mia barca (gs 34).
Ho valutato l'idea di acquistare un normale boiler elettrico, infatti, sulla vecchia barca avevo un ferroli da 5.5 lt e sarei orientato per la stessa scelta.
Ho scelto il boiler elettrico perchè facendo prevalentemente vita da banchina, con pochi euro hai l'acqua calda in barca. Inoltre una volta andato in temperatura l'acqua rimane calda tutto il giorno (riscontrato sulla vecchia barca).
Se proprio dovessi fare rada ed avere bisogno dell'acqua calda, potrei dotarmi di un inverter da 1000 w e con motore acceso per 1/2 ora riscaldare l'acqua tenendo sotto controllo l'intero sistema, per poi staccare il tutto. Quest'ultima sarebbe comunque un'ipotesi che non si verificherebbe praticamente mai.
Detto ciò mi rimane un dubbio.
Montereste il boiler nel gavone esterno (ci sono un paio di posti dove potrebbe esser messo senza dare noia) con l'inconveniente di dover far passare i tubi dell'acqua calda e fredda per tutta la barca, ma comunque difficilmente ispezionabile; oppure all'interno della barca (magari trovando una sistemazione che non rompe tanto) con conseguente realizzazione di un impianto idraulico molto più semplice?
Avevo valutato i seguenti pro e contro:
Fuori pro:
Acqua calda anche nella doccia esterna
Scarso ingombro del boiler
non surriscaldamento dell'ambiente
Fuori contro:
Impianto idraulico complicato (tubi molto lunghi)
Fori grandi per il passaggio tubi intero/esterno
Dentro pro:
Impianto idraulico molto più semplice
Impianto elettrico 220 già esistente
Dentro contro:
Perdita di spazio utile
mancanza di acqua calda nella doccia esterna
surriscaldamento dell'ambiente d'estate
Grazie per gli interventi e accetto ogni tipo di suggerimento.
p.s. la parte in rosso è suggerita da mckewoi