...o rovinare definitivamente
Cari AdV, forse ho trovato un posto dove mi permettono di lucidare da me l'opera morta, ma esiste un piccolo problemino da non sottovalutare: NON L'HO MAI FATTO!!!
Mi appello alla vostra esperienza di grandi lavoratori per chiedervi se esistono dei libri, video, qualsiasi cosa in commercio, su cui approfondire la materia, gli strumenti necessari e tutto quanto sia utile sapere per uno come me che affronta un lavoro del genere per la prima volta (penso ci sia stata anche per voi).
Anche se ai più può sembrare un lavoro banale, vorrei evitare di sottovalutare la questione.
Ringrazio anticipatamente.
Mmm.... cercare sul Forum....????
Soprattutto non sottovalutare lo sforzo!
E' pesantina da fare se non sei abituato.
è stato scritto molto qui sul forum, leggiti i 3d sull'argomento.
è capitato anche anche a me di farlo, e avevo i tuoi stessi dubbi, è fattibilissimo con l'attrezzatura giusta, se la manualità non ti manca il risultato sarà soddisfacente!
ormai lo ripeto periodicamente...
Citazione:irruenza ha scritto:
Mmm.... cercare sul Forum....????
Matteo, forse riponi troppa fiducia nella funzione 'cerca'
.
Adilà delle solite diatribe 3M contro prodotti carrozziere, petrolio sì. petrolio no, così sbagli, così fai giusto, ecc..., sinceramente non ho trovato nulla (mio limite probabilmente).
Vorrei, se fosse possibile, avere uno spunto di partenza su come fare: ora più organizzativo e dopo più manuale, anche nell'ottica di come rapportarmi con il cantiere.
Spero di essermi fatto capire
Non è niente di speciale; devi avere la lucidatrice appropriata, magari la puoi affittare da qualche brico center, non comprare quelle proposte da Valex o altre cinesate.
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:irruenza ha scritto:
Mmm.... cercare sul Forum....????
Matteo, forse riponi troppa fiducia nella funzione 'cerca'.
Adilà delle solite diatribe 3M contro prodotti carrozziere, petrolio sì. petrolio no, così sbagli, così fai giusto, ecc..., sinceramente non ho trovato nulla (mio limite probabilmente).
Vorrei, se fosse possibile, avere uno spunto di partenza su come fare: ora più organizzativo e dopo più manuale, anche nell'ottica di come rapportarmi con il cantiere.
Spero di essermi fatto capire
Parlane con Silvio, é nel settore e magari interessa anche a lui sapere dove fare il lavoro.
Quando avrai finito il tuo rispetto per la manodopera qualificata offerta dai cantieri seri (purtroppo pochi..) sarà enorme !!
Allora, inizio io a buttare il sasso nella piccionaia e ti racconto cosa ho fatto, da bricoleur risparmioso di palanche ed energie.
Barca del '76, opera morta gelcoat bianco, ingiallita sopra la linea di galleggiamento.
Avevo la barca su invaso in cantiere e potevo lavorare agevolmente con un trabattello.
Per prima cosa un bel lavaggio saponato, poi carta ad acqua del 2000 (praticamente non abrasiva) con mano leggera leggera solo nei punti ingialliti sopra il galleggiamento, altra bella lavata, passaggio con straccio imbevuto di un prodotto della 3M specifico per lucidare gelcoat (cosiddetto 'tappo blu') consigliatomi dal cantiere, su piccole superfici per evitare che asciughi, lucidatura a mano con straccio pulito molto veloce (per simulare una lucidatrice da carrozziere di quelle a bassa velocità che avrei tanto voluto), altre lavata, cera da carrozziere applicata con straccio.
Lavoro leggero, veloce e di soddisfazione, ma considera che venivo dall'aver portato a gelcoat (e in certi punti fino a a vetroresina) una barca che aveva strati di antivegetativa di 3-4 colori ... La lucidatura in confronto è una passeggiata di salute!
Adesso che un bricoleur pasticcione ha parlato, tocca agli esperti!
Buon vento!
io ti consiglio prima un bel lavaggio con acetone diluito o acido muriatico sempre diluito,
poi ti compri una bella lucidatrice, che non è la stessa cosa della levigatrice, e con il platorello con lana di agnello ci passi un prodotto lucidante, che sia polish, cera, oppure un prodotto nautico e vedi che viene un bel lavoro
l'importante è che prima pulisci con acetone o acido muriatico
Meglio di no. l'acetone scioglie lo sporco e lo infila dentro la porosità del gel coat meglio lavarlo con detergente.
ciao
Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
io ti consiglio prima un bel lavaggio con acetone diluito o acido muriatico sempre diluito,
poi ti compri una bella lucidatrice, che non è la stessa cosa della levigatrice, e con il platorello con lana di agnello ci passi un prodotto lucidante, che sia polish, cera, oppure un prodotto nautico e vedi che viene un bel lavoro
l'importante è che prima pulisci con acetone o acido muriatico
Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
l'importante è che prima pulisci con acetone o acido muriatico
L'acetone non rende più poroso il gelcoat?
Ed anche supponendo non vi siano contro-indicazioni, con quale grado di diluizione vanno usati acetone o acido muriatico?
Preciso che l'opera morta di Kawua è blu...
PS: ma Simone, l'anno scorso non avevi fatto quel bellissimo lavoro con il prodotto 'nano' poi concluso con un bel 3D sul Forum (
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...id=75029), complimenti da tutti, moglie felice, e via discorrendo? Cosa è successo? Il 'nano' dura poco?
beh se blu allora alzo le mani.
quando l'ho fatto io avevo (erroneamente) iniziato a lucidare con la lucidatrice e polish
si impastava tutto e diventava la barca marrone.
vicino a me c'erano degli operai specializzati che lavoravano sun un catamarano di 50 piedi. sono arrivati tutti fighi con le tute e la scritta della società di charter sugli sportelli del loro furgone.
mi avvicino a loro e chiedo se sanno spiegarmi il motivo del pessimo risultato del mio lavoro
uno di loro mi risponde consigliandomi acqua e acetone e laddove lo sporoco fosse stato più insistente anche con acido muriatico.
ho provato ed ha funzionato.
p.s. sia la mia barca sia il catamarano erano do colore bianco.
Citazione:Madinina II ha scritto:
PS: ma Simone, l'anno scorso non avevi fatto quel bellissimo lavoro con il prodotto 'nano' poi concluso con un bel 3D sul Forum (http://forum.amicidellavela.it/showthrea...id=75029), complimenti da tutti, moglie felice, e via discorrendo? Cosa è successo? Il 'nano' dura poco?
Marco, hai forse letto con un pò di distrazione quel post dove premettevo che sarebbe stato un paliativo per pochi mesi.
Il prodotto che usato era ed è un semplice protettivo lucidante (paragonabile alla più banale cera) nanotecnologica a base d'acqua:i trattamenti con le nanotecnologie sono ben altra cosa.
se inizi a lucidare senza pulire prima la superficie il tampone si sporca e te lo spalma su tutta la superficie , prima devi lavare la murata bene e aspettare che sia asciutta,l'acetone meglio di no.
ciao
l'acido muriatico è ottimo p'er eliminare gli aloni gialli, quelli che si formano a prua, va dato così come con spugnetta, subito no succede nulla madopo 5/10 minuti per magia il giallo se ne va ,poi si risciacqua.....
piuttosto, un prodotto poilisch finale con scopo principalmente protettivo da consigliare?
Citazione:kawua75 ha scritto:
Citazione:Madinina II ha scritto:
PS: ma Simone, l'anno scorso non avevi fatto quel bellissimo lavoro con il prodotto 'nano' poi concluso con un bel 3D sul Forum (http://forum.amicidellavela.it/showthrea...id=75029), complimenti da tutti, moglie felice, e via discorrendo? Cosa è successo? Il 'nano' dura poco?
Marco, hai forse letto con un pò di distrazione quel post dove premettevo che sarebbe stato un paliativo per pochi mesi.
Il prodotto che usato era ed è un semplice protettivo lucidante (paragonabile alla più banale cera) nanotecnologica a base d'acqua:i trattamenti con le nanotecnologie sono ben altra cosa.
Mi spiego meglio Simone: hai lucidato (fatto lucidare) e poi trattato la superficie con prodotto ulteriormente lucidante e forse anche protettivo (cera nano o simili)....dopo pochi mesi (hai fatto il lavoro a Luglio) sei di nuovo punto e a capo?
Io lucido opera morta normalmente ad anni alterni e tutto sommato a parte qualche segno di colatura acqua e zone un poco meno lucide resiste bene.
Forse è il blu...
Personalmente lucidando opera morta ad anni alterni (la tuga la faccio tutti gli anni da solo ed a mano) e non avendo un posto dove potermela fare, la faccio fare al cantiere che con €200/250 me la fà (e tutto sommato pensando al costo dei materiali ed al risparmio di tempo debbo dire che il prezzo ha un senso):
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Citazione:Messaggio di kawua75
...o rovinare definitivamente
Cari AdV, forse ho trovato un posto dove mi permettono di lucidare da me l'opera morta, ma esiste un piccolo problemino da non sottovalutare: NON L'HO MAI FATTO!!!
Mi appello alla vostra esperienza di grandi lavoratori per chiedervi se esistono dei libri, video, qualsiasi cosa in commercio, su cui approfondire la materia, gli strumenti necessari e tutto quanto sia utile sapere per uno come me che affronta un lavoro del genere per la prima volta (penso ci sia stata anche per voi).
Anche se ai più può sembrare un lavoro banale, vorrei evitare di sottovalutare la questione.
Ringrazio anticipatamente.
io l'ho fatto tre volte e per due volte è stata una lucidatura pesante... un lavoro massacrante, ma era tornata splendente
Il mio maestro è stato uno specialista del settore che la prima volta è stato accanto a me ad insegnarmi.
Sostanzialmente puoi agire in due modi differenti, dipende molto da che attrezzi hai... lucidatrice, rotorbitale.
Sintetizzo e poi in base alle tue preferenze se vuoi approfondiamo.
Mi riferisco ad un intervento pesante.
Se hai una rotorbitale puoi usare i dischi abrasivi (grana 2000 circa) della 3M, si usano umidi e sono eccezionali. Poi a seguire, pasta abrasiva leggera, pasta per levare gli aloni, polish e cera protettiva.
Se non hai la rotorbitale ma solo la lucidatrice, il lavoro con i dischi lo devi sostituire con la pasta abrasiva un pò grossa e a seguire lo stesso.
Tempo necessario 6 giorni lavorando da solo.
Ma torna meglio di quando era nuova.
questa è la foto dopo la lucidatura.
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Nei Brico di una certà dimensione ormai si trovano lucidatrici di una certa qualità a basso costo e penso che sia un oggetto che si debba avere.
La cosa importante in questo lavoro e non porsi obietivi clamorosi in breve tempo e prendersi il tempo che ci vuole.
La barca va lavata con detergenti neutri e la spugna come se si lavasse a mano l'automobile, io uso un dtergente industriale per lavare trattori e macchine industriali. Fare almeno 2-3 cicli e mettere come ultimo ciclo una passata con idropulitrice.
A questo punto la carena è pulita anche se presenterà alcune macchie e/o colature nessun problema perchè andranno via lucidando.
Un aspetto importante è la comodità di lavoro e con appositi sostegni fare una passerella intorno alla barca per non stare a spostare ogni volta scale, scalette ecc.
La lucidatrice prevede un impugnatura che richiede la mano sinistra sul pulsante di avviamento e la destra a spingere e movimentare la lucidatrice. Io lavoro ad 'avanzare' ma molti lavorano ad 'arretrare', quindi trovati un verso per te comodo e parti dal lato della barca per avanzare o arretrare girando intorno con una buona organizzazione.
Sugli aspetti pasta, pressione e velocità non dico nulla in quanto devi fare esperienza sul campo e dopo mezza barca avrai capito da solo. Io i dischi abrasivi non li ho mai utilizzati e spero di non usarli mai, per me la lucidatura va fatta con la pelle di pecora e la pasta abrasiva (qualsiasi marca va bene). In seconda passata sempre con pelle di pecora vado di polish (quello 3m nautico) ed in genere sarebbe da fare ogni 2 anni.
Per un 12 metri ci vuole una mezza giornata quando esperti.
Ci vuole una certa fisicità e se vieni dalla scrivania non è una passeggiata, però quando avrai finito 2-3 kg li avrai smaltiti.
Ciao