Mi intrigava questa autocostruzione di pilota automatico anche perchè sembra funzionare (per tutti i minuti non ha mai toccato la barra), visto che l'attuale economia non mi permette l'acquisto, volevo provare a cimentarmi. Ci sono un paio di cose che non capisco: innanzitutto quella cima rossa che va verso l'alto dove va? Forse al boma, se si come funziona, è la pressione sulla randa che modifica tramite l'elastico lo spostamento sulla barra? E poi ancora sul cambio mure come ci si comporta e ultimo posso usare (e come) l'accrocchio che ho costruito per bloccare il mio timone magari mettendo i due strozzascotte su di esso senza forare il timone forse spostando i due ponticelli più a prua anche se il timone di Corsaro è abbastanza morbido in qualunque andatura ed ancora, a proposito diandature si può usare questa 'invenzione' in qualunque andatura?
Grazie per la pazienza e ancora buon anno a tutti
Bob.
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Quella cimetta rossa, và sul boma.
Prima della virata, si stacca tutto e dopo si invere il tutto:
Tirante ad elastico sottovento e cimetta rossa sopravento.
Mi sembra(1):
Che quella barca, sia a chiglia lunga (come la tua)
e quindi con una grande stabilità di rotta.
Mi sembra (2): Che quella cimetta, prima di arrivare al boma, è fissata su di una levetta in legno. ( è un'accrocchio per aumentare o diminuire la sensibilità del sistema)
Devo andare a cercare il progetto su di un forum americano e dopo lo posto, oppure se cerchi di un tizio che chiedeva lumi sul timone a vento 'Ariel', lì troverai una mia risposta con l'indirizzo del forum sui timoni a vento.
P.S. Ravana un pò quà:
http://cruisenews.net/index.php
e vai in : Windvane forum.
Quindi ad ogni virata bisogna spostare l'elastico da una parte e la cima rossa dall'altra?
Dove hai visto l'accrocchio in legno sulla cima rossa? Per la miseria più rivedo il filmato e più ho l'impressione che funzioni...mi piacerebbe molto capirne il funzionamento, il montaggio e l'uso. Dai su altro aiutino che mi piacerebbe molto uscire in solitario
Grazie Temasek se trovi materiale postalo
Bob.
La barca è un Catalina 36. Nel discorso mi pare riferisca che sta navigando con vento al traverso. La cimetta rossa è collegata al boma ; è di spectra mentre l'elastico oppositore e da bungee jumping!
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Potrebbe trattarsi di questo sistema legato ad una vela di prua.
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http://www.catalina-capri-25s.org/forum/...C_ID=25213
Nel video si citano i sistemi Self Steering 101 di Captan John Voss basato sulla pala a vento e il libro di John Letcher
http://www.amazon.com/gp/product/images/...55&s=books
... di più nùn so!
Ciao, guarda che ne avevamo parlato qualche anno fa:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=21336
Se guardi la prima foto troverai un sistema dove non é necessario smontare tutto quando si cambia bordo.
Tieni conto che non ho mai provato di persona questi sistemi.
Grazie infinite a tutti per le risposte, adesso mi è più chiaro il funzionamento, così come mi è più chiaro che il sistema potrebbe andar bene solo per lunghe navigazioni con lo stesso bordo perchè poi al cambio mure diventa laborioso trasferire tutto sull'altro bordo
A presto
Bob.
Citazione:Novecento ha scritto:
Grazie infinite a tutti per le risposte, adesso mi è più chiaro il funzionamento, così come mi è più chiaro che il sistema potrebbe andar bene solo per lunghe navigazioni con lo stesso bordo perchè poi al cambio mure diventa laborioso trasferire tutto sull'altro bordo
A presto
Bob.
No, come dicevo , nella prima foto si vede un sistema dove non é necessario smontare nulla. Chiaramente devi regolare la cimetta lascando se cambi l'andatura.
Citazione:Novecento ha scritto:
Grazie infinite a tutti per le risposte, adesso mi è più chiaro il funzionamento, così come mi è più chiaro che il sistema potrebbe andar bene solo per lunghe navigazioni con lo stesso bordo perchè poi al cambio mure diventa laborioso trasferire tutto sull'altro bordo
A presto
Bob.
appunto...vecchio mio, se vuoi un qualche cosa che tenga la rotta ti devi comprare un pilota automatico.
...Hemmm![:101]
Detto da un genovese!
Forse è perchè ha anche ragione.[:104]
Quando di timoni automatici ancora non si parlava (se non favoleggiando di timoni a vento per le traversate oceaniche) ci si sollazzava ad ingegnarsi, anche per passare il tempo, con sistemi di rinvio della scotta sulla barra.
Funzionavano anche, a costanza di situazione, ma se cambiava l'intensità o la direzione del vento dovevi ricominciare daccapo, salvo trovarsi o piantati o alla cappa.
Chichoster aveva trovato la soluzione durante il suo giro, ma era un ketch ed era sulle vele di prua se ben ricordo (inoltre non ho mai capito bene come avsse fatto)