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Versione completa: pulire il LOG dall'AV
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Mi hanno dato l'antivegetativa sull'elichetta del LOG. I dati ora sono sballati.
Chiedo: esiste un diluente/sverniciatore che mi riporti l'elichetta a nuova? Senza danneggiare il sopporto in plastica che immergerei insieme (o l'elichetta si riesce a togliere?).
Grazie in anticipo
Si sfila tutto il sensore, elichetta compresa, se la barca sta a terra, è uno scherzo, ma si può anche fare con la barca in acqua.
Citazione:Messaggio di osef
Mi hanno dato l'antivegetativa sull'elichetta del LOG. I dati ora sono sballati.
Chiedo: esiste un diluente/sverniciatore che mi riporti l'elichetta a nuova? Senza danneggiare il sopporto in plastica che immergerei insieme (o l'elichetta si riesce a togliere?).
Grazie in anticipo

sei proprio sicuro che sia colpa dell'av? la trasmissione degli impulsi e' magnetica e non dovrebbe essere influenzata dall'av. Ovviamente l elichetta deve girare bene, non ci devono essere impedimenti meccanici dovuti allo spessore della vernice.

credo che dare un velo di zv sull elichetta del log sia prassi.

bv
Citazione:Montecelio ha scritto:
Si sfila tutto il sensore, elichetta compresa, se la barca sta a terra, è uno scherzo, ma si può anche fare con la barca in acqua.

Se la barca è in acqua consiglio vivamente di aver sottomano l'apposito tappo prima di procedere Big Grin
Ok, davo per scontata l'operazione di estrazione dell'apparato, che farò. Purtroppo non l'ho fatto prima di dare l'AV (mea culpa). Dopo i lavori di carena ho notato uno strato eccessivo sull'elichetta che addirittura non girava. Pulita alla benemeglio speravo non divenisse un problema e invece...
Ora semplicemente chiedo come riportare l'elichetta a nuovo dopo aver fatto l'operazione di estrazione del sistema e aver posizionato il tappo.

P.S.In precedenza i dati erano corretti.
Di solito i denti di cane si posizionano sulle pareti e sopra l'elichetta bisogna grattare leggermente con una lama le pareti oppure immergere il blocco con l'elichetta in un vasetto con disincrostante tipo viacal.
Non devo togliere i denti di cane o altre incrostazioni. Devo togliere l'antivegetativa.
Quando capito' a me l'unica soluzione fu di smontare l'elichetta (solitamente e' montata su di un asse svitabile) e grattugiare con santissima pazienza usando una lametta da barba o, meglio, un piccolo taglierino (quelli da disegnatore sono l'ideale) e rifinire con carta vetrata molto sottile. Non e' necessario togliere tutto ma solo l'eccesso sui fianchi e nel foro (da passare a mano con una punta da trapano della giusta misura) finche', rimontata, possa girare con un semplice soffio, rimessa in acqua funzionera' bene. Per la cronaca l'eccesso di antivegetativa sulle palette le ha protette per molto tempo.
Ora ho un trasduttore elettronico senza elica che richiede di non verniciare tre contatti presenti sulla sua superficie e la lotta con i verniciatori e' ancora piu' ardua perche' non capiscono nemmeno di cosa si tratti, sono arrivato alla soluzione che e' meglio estrarre il trasduttore sostituendolo con un tappo che riempia il foro fino a livello di carena per non farne ridurre il diametro rendendo difficile l'inserzione del sensore.
ovviamente smontare l'elichetta dal trasduttore rende le operazioni di pulitura più facili. Spesso il pernetto è messo solo a pressione/attrito, battendolo su un lato esce dall'altro.
se usi carta vetrata umida, l'antivegetativa va via prima perchè quando è bagnata è più morbida.
forse potrebbe bastare pure una paglietta verde per piatti ma meglio non in ferro (sempre usata umida).
Citazione:IanSolo ha scritto:
Ora ho un trasduttore elettronico senza elica che richiede di non verniciare .
...ricordo che in passato se ne parlato: http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=11487
mi piacerebbe poter leggere le tue impressioni a riguardo...praticità,affidabilità,precisione...quando si sporca come funziona...pro e contro e se lo consiglieresti o meno.
Grazie
Le mie impressioni le posso riassumere in poche frasi :

- lo uso da anni
- richiede pulizia meno di una volta all'anno (con antivegetativa nelle superfici non sensibili)
- la pulizia (quando fatta) deve essere accurata e cosi' pure il trattamento antivegetativo
- e' molto preciso
- e' molto lineare anche a bassissime velocita' (legge anche 0,01 Nodi)
- prezzo tollerabile

qui uno dei vari prodotti commerciali :
http://www.benmarine.fr/files/ALIZE_en.pdf (compatibile con vari strumenti in quanto esce NMEA 0183)
http://www.nke-marine-electronics.com/pr...ensor.html (compatibile solo NKE, il mio e' di questo tipo e lo ho interfacciato con un circuito autocostruito)

qui un prodotto dedicato all'altamente professionale (navi) :
http://goqpi.com/products/navy/em2000.html

Oggi dovendo scegliere mediterei sulla scelta di un sensore ultrasonico che ha il vantaggio di esistere in forma compatibile con quasi tutte le strumentazioni e non ha necessita' di pulizia neppure sporadica (fermo restando che ad ogni operazione in carena la pulizia avviene comunque) ma ha il difetto di avere un prezzo abbastanza alto.
Grazie delle risposte. Come temevo: solo operazione meccanica di raschiatura, nessun prodotto capace di sciogliere l'AV.[:142]

Interessanti questi trasduttori ad ultrasuoni. Si possono montare direttamente nel supporto attuale B&G? O hanno bisogno di un diverso e nuovo foro.
Qui trovi le dimensioni di uno dei prodotti e puoi vedere se ti vanno bene :
http://www.airmartechnology.comhttp://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/brochures/CS4500.pdf
e qui c'e' il prezzo richiesto da uno dei rivenditori americani nella versione adatta a B&G :
http://www.blueheronmarine.com/Airmar-CS...astic-7239
sicuramente cercando si trovano rivenditori anche in Europa.

L'antivegetativa si scioglie perfettamente in molti solventi organici ma gli stessi se usati con l'insistenza necessaria a rimuovere la vernice sono anche aggressivi per le altre parti del trasduttore e possono deteriorarlo in modo subdolo ovvero creare microcrepe che nel tempo permettono penetrazione d'acqua con danno permanente all'oggetto, e' per questo che la pulizia meccanica e' da preferire anche se piu' fastidiosa.
Sono tre anni che ho sostituito il log(raymarine st60+) e quindi l'elichetta è nuova.
Sono tre anni che non la estraggo e continua a girare senza problemi.
Non so se sia perchè:
-ho il coppercoat attorno che la protegge
-le superfici ancora intonse non permettono che si attacchino le schifezze
-staziono in un bacino di acqua salmastra (ricca comunque di vegetazione perchè ci sono pozze termali sul fondo

Comunque aver paura di togliere il trasduttore con la barca in acqua è ridicolo.

La taratura sulla velocità reale si può/deve fare sullo strumento
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