I Forum di Amici della Vela

ciao a tutti,
tra un po'dovro' sostituire i due tientibene in legno a sezione rettangolare.
Il problema e' che sono abbastanza lunghi e curvativerso prua.
Consigli su materiale , possibilita' di curvare il profilato di legno ed eventualmente cambiare il materiale ( tubo di acciaio),
GRAZIE


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non dici quanto sono lunghi, comunque se smonti quelli attuali per qualsiasi falegname sarà facile rifarli tali e quali - quindi comprensivo di piegatura (che un poco avrà preso, anche da smontati) ed anche di fori di fissaggio -.
giusto la settimana scorsa ho dato una mano ad un mio amico a rimontare su un elan 331 i tientibene in tuga oltre ai listelli laterali al tambucio che lui usa - opportunamente rinforzato - come base d'appoggio per l'autogonfiabile per la parte che si estende a proravia del tambucio stesso.
il legno da lui usato è stato l'iroko - questioni di minore spesa. Li ha fatti belli sovradimensionati. Dureranno più quei legni che il mio amico
io sulla mia barca - li ho rifatti a giugno scorso - ho usato il teack, però erano normali tientibene.
ipotizzi l'acciaio ... dalla foto che posti mi pare di capire che dovresti mettere un binario ...
BV

io sono un amante del legno , quindi lo preferirei.
La lunghezza supera i 2,5m.
un po di piegatura bisognera' darla comunque.
quando li smonto sono abbastanza piegati ma per rimetterli a posto devo sforzare un po'

non dovrebbe essere un problema, il legno un poco lo tiri sempre, se li fai fare da un falegname scarichi il problema su di lui ...
se invece li fai te, allora ti servirà un poco di lavoro in più per tirarli.
procedi fissandoli con la prima vite - senza sika, solo una prova.
fissi - partendo per esempio da poppa - sia il tientibene di dritta sia quello di sinistra, una sola vite.
poi il secondo punto di fissaggio, una sola vite
procedi così, vedrai che verrà ... piano piano facendo forza, riuscirai a metterli.
a questo punto, capito come procedere, togli tutto ed inizi il lavoro vero.
è un poco più incasinato il lavoro vero, perché devi metterci il sika per impermeabilizzare, ... metti abbondante sika, fatti aiutare, questi lavori si fanno in due,
non so se sono fissati in tuga oppure hanno perni passanti con rondella e dado di sotto.
in ogni caso è normale che un poco sporcherai attorno ai punti di fissaggio, non preoccuparti, dopo qualche giorno, a sika bello asciutto sarà facile pulire.
sarebbe bene che non ti dimenticassi i tappini per i fori delle viti, li vendono già pronti.
la buona arte insegna a metterli con le venature parallele alle venature del legno
un goccio di resina (ma anche di colla), un colpetto col martello e via
a lavoro asciutto, con uno scalpellino piccolo e bello affilato procedi per togliere la parte del tappo che 'emerge'
qua procedi col taglio rivolto verso l'altro, per non graffiare il legno del tientibene ... un colpetto di martello e via il residuo, poi carteggi e pari tutto.

BV

Grazie ok vorrei farlo io. Ho abbastanza manualità ma quando le cose non si sono mai fatte qualche consiglio non guasta.

a chi lo dici

Ho rifatto i tientibene in teak un paio di anni fà, il falegname ha scelto un tavolone da 6 cm di spessore con la vena curva come il tientibene, tagliato con la stessa curvatura, segato a metà nello spessore per ricavare i due tientibene speculari, arrotondati i bordi e inserito nelle estremità un tratto in controvena per impedire fessurazioni.

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Puoi vedere altre foto del rifacimento di tutti i legni qui:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=39860

Citazione:RMV2605D ha scritto:
Ho rifatto i tientibene in teak un paio di anni fà, il falegname ha scelto un tavolone da 6 cm di spessore con la vena curva come il tientibene, tagliato con la stessa curvatura, segato a metà nello spessore per ricavare i due tientibene speculari, arrotondati i bordi e inserito nelle estremità un tratto in controvena per impedire fessurazioni.

Complimenti al tuo falegname!
Quindi se ho capito bene non ha piegato nulla ma ha fatto il taglio curvo?

il procedimento che suggerisce francidoro è perfetto, come si dice:
non fà una piega !

Secondo me, con quella lunghezza, si piegano comunque, magari bagnandoli bene.

fatti tre anni fa, abbiamo preso un murale di tek, (un 8 x 8 cm, se non ricordo male), tagliato i due tientibene alla misura corretta della sezione, in lunghezza abbiamo lasciato un poco più lungo, fresato lo smusso tondo agli spigoli, dopo di che siamo andati in barca armati di specifico utensile (una punta elicoidale a doppio diametro con anello di fine corsa). In questo modo siamo stati in grado di fare contemporaneamente il foro per la vite ed il foro più largo per il tappo coprivite.

Tenendo conto che volevamo utilizzare i fori sulla coperta esistenti, abbiamo preso delle viti della stessa lunghezza delle vecchie, leggermente più grosse (0,5 mm se non ricordo male), per cui bisognava fare i fori sul tientibene in posizione corretta. Per fare ciò siamo partiti dal primo foro (quello più a poppa), segnato e fatto, inserito la vite ma non tirata, segnato il secondo foro tenendo un pelo (0,5 / 1 mm) più lungo (più a proravia) rispetto al foro di coperta, fatto il secondo foro.
A questo punto abbiamo svitato la prima vite, inserito del sika nel foro e fatto un cerchio (di sika) sulla coperta attorno al foro, la vite e riavvitata, inserito il sika nel secondo foro, cerchietto di sika attorno al foro di coperta ed avvitata, tirato sia la prima che la seconda vite, a quel punto uno forza con calma il legno, uno segna il foro, foratura, sika nel foro della coperta e cerchietto di sika attorno al foro e si avvita, stesso sistema per l'ultima vite. A quel punto, con seghetto da ferro fine abbiamo tagliato la parte eccedente del tientibene, ed abbiamo tappato i fori delle viti con i tappi in tek incollati con resorcinica, fatto con calma ci abbiamo messo un paio di ore in tutto, dopo un paio di giorni abbiamo tagliato l'eccedenza dei tappi e pareggiato con carta abrasiva.

Ok capito ma cos'è un murale ?

Citazione:paolaninolife ha scritto:

Citazione:RMV2605D ha scritto:
Ho rifatto i tientibene in teak un paio di anni fà, il falegname ha scelto un tavolone da 6 cm di spessore con la vena curva come il tientibene, tagliato con la stessa curvatura, segato a metà nello spessore per ricavare i due tientibene speculari, arrotondati i bordi e inserito nelle estremità un tratto in controvena per impedire fessurazioni.

Complimenti al tuo falegname!
Quindi se ho capito bene non ha piegato nulla ma ha fatto il taglio curvo?

Esatto! Scegliendo un tavolone con la stessa curvatura della vena.

Citazione:Ok capito ma cos'è un murale ?

un massello di legno (tagliato lungo la vena) che non ha le dimensioni e la forma di una tavola ma, piuttosto, di un travetto (difatti parlavo di un 8 x 8 x 400 cm)