Buongiorno a tutti.
Vorrei installare una presa 220 volts all'interno dello stipetto del mio 21.7 per poter collegare un pc ed un carica batterie al bisogno per qualche ora.
In banchina ho la presa di corrente proprio di fronte alla mia barca. In passato me la sono cavata con una semplice prolunga, ma volevo installare qualcosa di idoneo allo scopo.
So di dover installare una presa maschio a poppa. Ma poi come dovrei fare, considerate le minime esigenze di bordo?
Devo comunque installare un differenziale ed un salvavita? Lo spazio è quello che è e non volevo fare interventi impegnativi o costosi.
Grazie a tutti.
per qualche ora stando in banchina e solo per quegli utilizzatori (pc e caricabatteria) tienti la prolunga volante: le protezioni (termico, differenziale) stanno di sicuro sulla colonnina.
devi comunque tirare un cavo dalla colonnin alla barca e che sia lungo 3 metri in più ti evita tutto un lavorio a bordo.
Se devi fare l'impianto a 220V va fatto bene. Lo spazio è modesto, non ti preoccupare. Se lo fai puoi anche valutare la possibilità di installare un caricabatterie per la barca.
Altrimenti tieni la prolunga, tanto è sempre un filo che va dalla banchina alla barca
220 fisso senza interrutore di protezione è una pazzia meglio la prolunga che la tieni d'occhio ! Però un impianto a 220 fatto bene è comodo anche su una barca piccola ! La plastimo faceva un gavoncino da incasso con sportellino che all' interno avevo magnetotermico e presa molto comodo adesso la plastimo è mezza fallita ma è tipo questa :
http://www.osculati.com/it/cat/Scheda.aspx?id=23723
Quella plastimo era più bella
Io il 21.7 non me lo ricordo ma lo puoi montare in un gavone e fai uscire con un piccolo scasso sul labbro inferiore solo il cavo e quando il cavo non c'è non vedi nulla
Personalmente, sapendo solo che sei di Lodi, e scartando l'ipotesi che ormeggi sul fiume Po, credo sia azzardato darti un consiglio che tutela la tua incolumità e dei tuoi ospiti basandomi sul interruttore della colonnina di non so quale marina o porticciolo.
Ricordo un occasione in cui collegando il camper alla presa di casa ci accorgemmo per via dei guaiti del cane ogni volta che scendeva dal camper che c'era una dispersione a terra e ... il cane non è più salito sul camper.
Fortuna era noleggiato, il camper! Insomma, vuoi la 220V in barca? Presa maschio in un gavoncino esterno, quadretto grande come una confezione di Nutella col differenziale e 'ciabatta' con interruttore. Se incarichi un elettricista ti scucirà qualche biglietto da cento ma sarai sicuro dovunque ormeggerai e se vorrai anche lasciare la stufetta accesa mentre vai a cena per trovare tepore in barca al tuo ritorno, lo potrai fare.
Alle colonnine dei marina ho più spesso trovato interruttori che differenziali: non mi sono mai soffermato a controllare se erano a 30mA o solo di tipo magnetico. Questo per dire che con una minima spesa si può comprare la sicurezza propria e degli ospiti. Meditate gente, meditate!
se proprio fosse solo per il PC potresti fare un impianto semplicissimo usando uno di questi:
http://www.bdimpiantielettrici.com/dettagli.asp?idp=694
Ma te lo scosiglio perché dopo quando c'è ci attacchi di tutto ( il trapano, il phon fino al barbecue elettrico) allora diventa pochino inoltre il magnetotermico dovrebbe essere il più vicino possibile alla presa di ingresso così tutta la line a da quando entra in barca è protetta .
Citazione:sebastiano baschieri ha scritto:
... inoltre il magnetotermico ...
ATTENZIONE il solo magnetotermico non protegge dal elettrocuzione (prendere la scossa). E' necessaria la protezione differenziale.
secondo me non ti conviene...
Eugenio puoi fare da te un lavoro fatto bene,sicuro e con poca spesa comprando una presa tripolare maschio cee con coperchio(la trovi da leroy e sono per cantieri quindi sicurissime al prezzo di circa 18-25,00 euro,la piazzi a poppa della barca.a questa presa nell'interno lasci circa mezzo metro di cavo(tripolare da 2,5 mm)questo cavo lo monti su un interruttore differenziale magnetotermico da massimo 15 ampere(costo circa 20-25 euro),dal differenziale magnetotermico porti i 2 cavi più la terra fino a dove ti fa comodo ed hai un piccolo impianto sicuro e funzionale
Citazione:Buser ha scritto:
Eugenio puoi fare da te un lavoro fatto bene,sicuro e con poca spesa comprando una presa tripolare maschio cee con coperchio(la trovi da leroy e sono per cantieri quindi sicurissime al prezzo di circa 18-25,00 euro,la piazzi a poppa della barca.a questa presa nell'interno lasci circa mezzo metro di cavo(tripolare da 2,5 mm)questo cavo lo monti su un interruttore differenziale magnetotermico da massimo 15 ampere(costo circa 20-25 euro),dal differenziale magnetotermico porti i 2 cavi più la terra fino a dove ti fa comodo ed hai un piccolo impianto sicuro e funzionale
non presa, ma SPINA!!!
(ah, vedo con ritardo che avevi giustamente specificato maschio
)
occhio alla sicurezza!
Ora siccome:
1) le spine industriali da parete stagne sono piuttosto ingombranti,
2) le marinco costano un occhio della testa
3) non puoi in ogni caso fidarti della polarita' della corrente erogata da banchina, per cui e' altamente consigliabile l'utilizzo di componenti di protezione bipolari
puoi risolvere come io feci:
prendi una spina schuko da incasso da 4 palanche (le fa la CBE, le trovi nei negozi di nautica o camper) e la fissi sulla paratia esterna del gavone:
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cabli il tutto all'interno del gavone con cavo H07RN-F 3G2.5mmq verso una scatolina elettrica stagna da quadro con un differenziale-magnetotermico
BIPOLARE da diciamo 16A, dal quale riparti con due cavi, uno verso il caricabatterie e l'altro verso la presa bticino che avrai installato dove ti comoda.
Sul cavo di banchina ad un lato metterai la spina industriale IP67 per la colonnina, dall'altro una bella presa schuko femmina gommata IP44.
le spine industriali da parete con la loro forma uncinata sono spesso una trappola mortale per incattivamento cime a meno che non sia dentro a un gavone
Ringrazio infinitamente per gli utilissimi consigli. Ora ho effettivamente le idee più chiare.
Buon vento a tutti.
Eugenio