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Gli HR avranno tantissimi difetti ma di sicuro navigano bene e 'non vengono sbatacchiati come una botte che galleggia'. Anzi proprio il contrario! Passano dolcissimi sull'onda proprio per il loro dislocamento. (Provare una burrasca a bordo prima di parlare!!)
gli HR non camminano neanche a calci.
Ok. Ok. Il nuovo A.d.V. Ha trovato qualcosa alla voce ' pontoni '
Il Dandi ,al solito stara' cercando di sollevare mucche, perché, invece non porta patatine e birra che stanno finendo ?
Lo HR40 è una barca rapida, raggiunge gli 8 nodi con facilità. E' lenta solo con poca aria, passati i 12 nodi di reale prende vigore e va senza problemi. Con 30 nodi si porta facilmente da solo, non ci si accorge nemmeno delle onde. La prua e l'estrema poppa sono molto bagnate, il pozzetto rimane asciuttissimo.
Il 412 non l'ho mai provato ma pare che sia proprio veloce sempre e comunque, rimanendo però il tipico HR da condizioni dure con ottimi passaggi sull'onda. Un capolavoro di Frers, un blue water da 13 tonnellate che va anche con ariette da Mediterraneo.
Chi dice che sono barche lente è rimasto indietro di buoni venti anni, provatene una recente per credere.
la mia: de fero, come dicono i romani
Credo che Angus abbia postato la domanda,più per vedere le reazioni,che leggere lumi sulle caratteristiche delle barche.Penso che Lui sappia bene (o comunque ha una sua convinzione..)su come devono essere le barche robuste.....anche se a mio avviso,tutto è relativo!Quando il 17 Agosto del 1987,mi sono trovato in mezzo all'Adriatico,mentre infuriava uno dei rari(per fortuna!)'cicloni Mediterranei',avrei preferito di gran lunga essere su un HR,che non sul mio CBS 7.50 (che per la verità non era considerato una barca robusta..)tuttavia, malgrado l'albero in acqua,prima da un lato e poi dall'altro,le onde,il vento(raffiche a 50 N.),fulmini e quant'altro si può immaginare....mi ha portato (e con tutta la famiglia!)in salvo nel porto di Ancona dopo quasi 30 ore di lotta!Bene, la mia barchetta (che avevo anche alleggerita per le regate..)uscì senza un graffio dal calderone,a dimostrazione del fatto che tutto è relativo!Io stesso mi meravigliavo,e prima di riusarla in regata,la feci ispezionare accuratamente...bene,non c'era una coppiglia fuori posto! B.V.
Citazione:tanza ha scritto:
Credo che Angus abbia postato la domanda,più per vedere le reazioni,che leggere lumi sulle caratteristiche delle barche.Penso che Lui sappia bene (o comunque ha una sua convinzione..)su come devono essere le barche robuste.....anche se a mio avviso,tutto è relativo!Quando il 17 Agosto del 1987,mi sono trovato in mezzo all'Adriatico,mentre infuriava uno dei rari(per fortuna!)'cicloni Mediterranei',avrei preferito di gran lunga essere su un HR,che non sul mio CBS 7.50 (che per la verità non era considerato una barca robusta..)tuttavia, malgrado l'albero in acqua,prima da un lato e poi dall'altro,le onde,il vento(raffiche a 50 N.),fulmini e quant'altro si può immaginare....mi ha portato (e con tutta la famiglia!)in salvo nel porto di Ancona dopo quasi 30 ore di lotta!Bene, la mia barchetta (che avevo anche alleggerita per le regate..)uscì senza un graffio dal calderone,a dimostrazione del fatto che tutto è relativo!Io stesso mi meravigliavo,e prima di riusarla in regata,la feci ispezionare accuratamente...bene,non c'era una coppiglia fuori posto! B.V.
Fantastico, ....
penso comunque al tuo merito per averla ben preparata prima di partire, controllando e manutenzionando le parti più a rischio e alle tua capacità personali per averla condotta attraverso quell'inferno ...
Esperienze da non provare queste ma lasciano di sicuro un bagaglio di esperienza importante ..!!
Citazione:tanza ha scritto:
Credo che Angus abbia postato la domanda,più per vedere le reazioni,che leggere lumi sulle caratteristiche delle barche.Penso che Lui sappia bene (o comunque ha una sua convinzione..)su come devono essere le barche robuste.....anche se a mio avviso,tutto è relativo!Quando il 17 Agosto del 1987,mi sono trovato in mezzo all'Adriatico,mentre infuriava uno dei rari(per fortuna!)'cicloni Mediterranei',avrei preferito di gran lunga essere su un HR,che non sul mio CBS 7.50 (che per la verità non era considerato una barca robusta..)tuttavia, malgrado l'albero in acqua,prima da un lato e poi dall'altro,le onde,il vento(raffiche a 50 N.),fulmini e quant'altro si può immaginare....mi ha portato (e con tutta la famiglia!)in salvo nel porto di Ancona dopo quasi 30 ore di lotta!Bene, la mia barchetta (che avevo anche alleggerita per le regate..)uscì senza un graffio dal calderone,a dimostrazione del fatto che tutto è relativo!Io stesso mi meravigliavo,e prima di riusarla in regata,la feci ispezionare accuratamente...bene,non c'era una coppiglia fuori posto! B.V.
OT
cavolo mi ricordo come fosse ieri cosa ho fatto il 17 Luglio del 1987,
non mi ricordo del 17 Agosto 1987...
...anzi se ci penso mi ricordo...
...è meglio che non ci pensi, lasciamo stare
Penso che tutte le barche siano più o meno resistenti e, se condotte bene, navigano, considerando anche che le linie d'acqua sono vecchie di anni e che una barca con baglio massimo arretratto bolinerà sempre male.
Secondo mè è la navigazione che valorizza più una barca che non un'altra: in una crocera di diversi giorni con vento fresco e mare formato è la tranquillità che si prova e la dolcezza della navigazione che fanno la differenza. Arrivare stanchi e stressati tante volte è colpa di una barca non marina.
Eccomi....
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e comunque la mia barca è diversa....
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Citazione:nikisail ha scritto:
gli HR non camminano neanche a calci.
Ah!!! ma allora qui c'è proprio una fazione!!
Credevo stessimo parlando di barche robuste e marine...
Prendo anche io patatine e birra e ci mettiamo comodi!
La miglior barca è quella che unisce alla robustezza la leggerezza. Le barche da regata che fanno il giro del mondo devono essere le più robuste, portate sempre al massimo, barca ed attrezzatura vengono sollecitate al limite. La costruzione più robusta e leggera è quella in sandwich con nomex e termanto. Teniamo presente che se uno deve girare il mondo deve preferire
una barca che va meglio alle andature portanti, di bolina ne fa poca. La barca non deve opporsi al mare ma assecondarlo. Se prendiamo un libera (IMOCA) quelli che pochi giorni fa hanno concluso il giro del mondo in solitario, di 18,23 n. pesano solo poco più di 8 ton., a una media di oltre 15 nodi orari. Ora se ci facciamo costruire una barca simile , non dobbiamo fare regate, con la stessa tecnica e aumentiamo il disloccamento di 4 ton., la barca risulterà
sempre leggera ma di una robustezza unica. Le carene una volta a V a prua, propio per la riduzione dei disloc. ora sono cambiate e anche se piatte concentrando i pesi nella sezione maestra non pestano sull'onda, conservando movimenti dolci e correndo di più.
Il problema è il costo.
Se dovessi costruirmi una barca robusta e non ho soldi penso che il miglior materiale sia l'alluminio a spigolo, naturalmente da chi sa farlo.
Un'altra cosa, non ho mai capito cosa significhi barca marina.
Ovvio che un motoscafo non è marino, molti mancano della stabilità.
Anche le navi passeggeri non sono marine 8 m. di pescaggio, 50 m. di sovrastrutture, se si ingavona di 30 gradi chissà se torna.
Le barche sono un'opppppinione.-
Esatto bullo, cosa significa barca marina?
Alcuni dicono anche lo spessore e il dislocamento, a parte il fatto che se prendi contro un container da 1 cm a 5 cm di vetroresina il buco ci viene lo stesso! Per il dislocamento, ho navigato su barche dislocanti, contro l'onda rallenti un sacco e ti lavi. La resistenza di una barca dove sta? e la sua marinità?
Certo concordo che i costruttori di 30 40 anni fa non conoscevano a pieno le capacità della vetroresina ed stavano di certo abbondanti però, non trovo in questo spessore la marinità della barca!
Sull'acqua che differenza c'è tra una barca con 1 cm di vetroresina ed un altra 3 volte tanto????
conosco bene l'HR 352 , il 38, il 49 ed il 42 ketch. Barche costruite con buoni materiali ma a vela non camminano se non oltre 15 nodi di vento. Non capisco la logica del carro armato applicata alla barca a vela. Ho un 45 piedi vecchio di 30 anni, pesa 9000 kg, 125 mq di tela ed è pieno di madieri e longheroni, robustissima.E' una barca che bolina con 50 nodi di vento. Agli HR degli amici ci giro intorno
. Tutto questo per dire che non è necessario costruire pesante, basta costruire bene, con i materiali giusti e le giuste dimensionature.
Poi ogni uno si compri quello che gli pare. Ma non venitemi a parlare che le barche robuste sono solo gli Hr, sono solo barche sovradimensionate come spessori di vtr.
BV
Una barca marina è una barca dal pozzetto piccolo, con le panche sufficientemente ravvicinate da puntarci i piedi. Una ruota unica che consenta di timonare senza sforzo ma con precisione anche in condizioni dure. Paraonde alti, tienitibene ergonomici, interni pensati non per il design ma per potervisi muovere a barca sbandata. Un numero giusto di oblò per poter essere chiusi rapidamente senza acrobazie. Ma anche winch a portata di mano, tanti rinvii in pozzetto, un pozzo catene valido, un vano motore bene accessibile e via dicendo.
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