ciao a tutti.
ieri, dopo 2 copiose nevicate, ho trovato una bella pozzangherina sottocoperta. il gocciolamento veniva dal foro del primo faretto d'illuminazione a destra, entrando. mai successo con pioggia. avete avuto esperienze simili? la barca e' un dufour 30 del '98.
foto foto foto
a tuttto c'è rimedio
Probabilmente l'acqua non entra in corrispondenza del faretto ma penetra da qualche parte, poi cammina sul cielino fino ad arrivare al buco del faretto dal quale cade.
Intanto smonta la luce, altrimenti la dovrai buttare.
Poi vi mettende in due, uno dentro ed uno fuori, e col tubo innaffi la barca per vedere che succede.
Più smonti e più è facile trovare la via d'acqua.
Comunque le foto dei problemi aiutano molto a capire.
BV
Citazione:Messaggio di rmnmrc
ciao a tutti.
ieri, dopo 2 copiose nevicate, ho trovato una bella pozzangherina sottocoperta. il gocciolamento veniva dal foro del primo faretto d'illuminazione a destra, entrando. mai successo con pioggia. avete avuto esperienze simili? la barca e' un dufour 30 del '98.
magari si è rovinata la guarnizione del faretto,
e forse non e stato siliconato in precedenza...hai proveto a smontarlo?
Ci sono eventi atmosferici che ci fanno scoprire delle vie d'acqua. Sono talmente sporadici che a mio parere non è di nessuna utilità verificare. La neve poi è tenace; insiste e tiene bagnato a lungo come durante un nubifragio. Una volta se dal tettuccio della 500 cadevano delle goccie si verificava dove si formava la pozza nel pavimento e si praticava un buco per drenare l'acqua. In palestra può capitare e si mette un secchiello sotto. Magari in barca è meglio non fare un foro per drenare ma si può mettere un secchiello oppure predisporre un cagnaro sulla tuga come nella migliore tradizione invernale.
Citazione:Rurik ha scritto:
Ci sono eventi atmosferici che ci fanno scoprire delle vie d'acqua. Sono talmente sporadici che a mio parere non è di nessuna utilità verificare. La neve poi è tenace; insiste e tiene bagnato a lungo come durante un nubifragio. Una volta se dal tettuccio della 500 cadevano delle goccie si verificava dove si formava la pozza nel pavimento e si praticava un buco per drenare l'acqua. In palestra può capitare e si mette un secchiello sotto. Magari in barca è meglio non fare un foro per drenare ma si può mettere un secchiello oppure predisporre un cagnaro sulla tuga come nella migliore tradizione invernale.
Se ci sono delle infiltrazioni,come le trovi?Il cagnaro provvede ma non risolve.E' meglio trovarsi in barca quando piove e da li inizi pian piano a verificare,non è detto che risolvi ma almeno ti puoi fare un'idea.
anch'io penso, anzi spero, che sia stato dovuto alla neve umida. comunque verificherò'. grazie per i consigli
Controlle le guarnizioni degli oblò e dei boccaporti, poi le viti passanti e la ferramenta di coperta con la relativa siliconatura, la guarnizione dell'albero ed i psssascafo dei cavi strumenti ed elettrici: L'acqua si infiltra e si raccoglie nel controsottitto, ma comunque entra e scorrendo può fare danni anche seri alla strumentazione elettronica fissata a paratia, causare corti circuiti, rovinare i rivestimenti ed i legni, causare muffa.
non voglio fare l'uccello del malaugurio,ma se c'e' gocciolamento del faretto,un'infiltrazione dalla coperte,neve o non neve, ci deve essere.non trascurare,indaga.
Io quest'anno dopo un temporale degno dei tropici, entrando in barca ho trovato un ingresso da un faretto nel bagno di prua e da uno degli altoparlanti della radio.
Per il bagno di prua ho trovato l'ingresso nei passacavi a piede d'albero e sto aspettando che si alzi un po' la temperatura per smontarli tutti, pulire e sigillare nuovamente tutto; per il momento ho coperto con della plastica fissata con del nastro ed in effetti in quel punto non ho più avuto acqua.
Caso diverso è l'altro punto, dove smontando la cassa è venuta giù una mezza tazzina da caffe d'acqua. Ho smontato i cieletti e ho trovato che il legno di uno dei cieletti, più a poppa rispetto alla cassa, era macchiato in corrispondenza di un foro di vite. Sto ancora cercando di capire la via. Ho anche provato ad innaffiare con la pompa dell'acqua e per un po' niente acqua, da un certo punto in poi inizia a gocciolare.
Il punto è che l'acqua filtra, metti da una vite non più sigillata, goccia e si accumula fino a che inizia a camminare tra coperta e controstampo interno, poi trova il punto in cui uscire all'interno.
E' una cosa che mi fa impazzire perché c'è il rischio di dover smontare mezza barca; in primavera mi metto d'impegno e cerco di circoscrivere, con l'aiuto della pompa, il punto d'ingresso.
Pacman