Allora... chi mi spiega, per piacere, la modalità per mollare e per recuperare una linea d'ancoraggio mista con il salpancora in foto, cioè le operazioni da fare quando nell'operazione si passa dalla catena alla cima e viceversa! Grazie a tutti per la pazienza!
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due domande:
1. la cima viene presa dal barbotin della catena o deve passare sulla campana destinata al tessile ?
2. che lunghezza hai di catena e di cima ?
bv
Si passa manualmente la linea dal barbotin alla catena o viceversa a seconda delle occorrenze.
Citazione:GT ha scritto:
Si passa manualmente la linea dal barbotin alla catena o viceversa a seconda delle occorrenze.
Esatto,
da vedere se una cima 'di spessore' ia adeguata al barbotin evitando il passaggio manuale.
Dovresti fare una prova.
Esistono barbotin apposta per calumi misti.
Se la cima è adeguata al diametro della catena, al carico di lavoro, di solito non passa sul barbotin, è più grossa. Il carico di lavoro per la catena è metà di quello di rottura, per la cima è di 1/4. Es: se la catena ha un carico di rottura di 3000 kg., di lavoro sarà di 1500, la cima dovrà avere un carico di rottura di 6000 kg. che diviso per 4 da 1500 come la catena. Prendi la cima fai 2/3 volte sul vericello e recuperi, quando arrivi alla catena la inserisci sul barbotin e continui a recuperare.
Per dar fondo si usa la gravità, basta mollare la frizione che hai sopra al vericello, munirsi di un tubo che entri dentro a una delle tre caviglie, per mollare e stringere, munirsi di scarpe per fermare la catena, se prende troppa velocità. Da fare solo a persona pratica, altrimenti usare il motorino con il tasto OFF.
Si può usare il vericello per tonneggiarsi con le cime aprendo la frizione gira solo il tanburo, no il barbotin, anche per issare qualcuno a riva. Il salpa ancore è un'oppppppinione.
Citazione:GT ha scritto:
Non quello.
giusto per curiosità come si riconoscono i barbotin per 'misto' ?
dalla marca/modello del verricello intero oppure si vede anche solo da come è fatto il barbotin ?
bv
Citazione:GT ha scritto:
Si passa manualmente la linea dal barbotin alla catena o viceversa a seconda delle occorrenze.
Non è scontato che sia agevole salpare la parte in tessile con vento forte e onda. Anche dando tre giri di cima sul verricello la cima puó tendere a slittare e il recupero farsi lungo e laborioso.
Citazione:bullo ha scritto:
Se la cima è adeguata al diametro della catena, al carico di lavoro, di solito non passa sul barbotin, è più grossa. Il carico di lavoro per la catena è metà di quello di rottura, per la cima è di 1/4. Es: se la catena ha un carico di rottura di 3000 kg., di lavoro sarà di 1500, la cima dovrà avere un carico di rottura di 6000 kg. che diviso per 4 da 1500 come la catena. Prendi la cima fai 2/3 volte sul vericello e recuperi, quando arrivi alla catena la inserisci sul barbotin e continui a recuperare.
Per dar fondo si usa la gravità, basta mollare la frizione che hai sopra al vericello, munirsi di un tubo che entri dentro a una delle tre caviglie, per mollare e stringere, munirsi di scarpe per fermare la catena, se prende troppa velocità. Da fare solo a persona pratica, altrimenti usare il motorino con il tasto OFF.
Si può usare il vericello per tonneggiarsi con le cime aprendo la frizione gira solo il tanburo, no il barbotin, anche per issare qualcuno a riva. Il salpa ancore è un'oppppppinione.-
Allora.... benissimo, innanzitutto grazie per gentilezza e disponibilità, più o meno a queste conclusioni ci ero arrivato anch'io, la realtà è che finora ho sempre adoperato solo la catena, con 70 metri da 8 a disposizione non mi sono mai posto il problema, ma ora visto che sto pensando di sostituirla perchè fortemente arrugginita (la foto che vedete è di quattro anni fà) vorrei, per risparmiare peso, metterne 40 di catena e 40 di cima, risparmierei più di 50kg di peso a prua, quindi chiedo: ipotizziamo che sto mollando ancora e catena, aspetto che siano filati 40 metri e che ho ancora uno o due metri, blocco la discesa ci fisso tramite apposita manigliagrillo la cima e continuo a filare, per recuperare operazione più o meno inversa ossia recupero dando volta la cima alla campana, quando a bordo arriva il dormiente della catena la infilo nel barbotin sgancio la maniglia o grillo che sia e finisco di recuperare... se il metodo è questo è troppo macchinoso per uno come me sempre in equipaggio ridotto o inaffidabile per certe manovre, quindi o si fà in qualche altro modo più semplice, e vi prego illuminatemi, oppure vi chiedo: il barbotin per misto è affidabile? Sarebbe di facile reperibilità per un Lofrans 'Airon' di almeno una ventina d'anni? Come sarebbe la giunzione cima catena?
il barbotin 'misto' ha sul fondo della gola una scanalatura V rigata tipo strozzascotte a guancia.
io lo avevo sulla mia gloriosa alpa 21 ed era un lofrans manuale.
la giunzione cima catena è fatta impiombando i trefoli della cima nei primi due anelli della catena (due trefoli nel primo anello, un trefolo nel secondo ) per non creare troppo ingombro.
fubzionava benissimo.
... ovviamente l'impiombatura è a risalire sulla cima
Citazione:sergiolino ha scritto:
... ovviamente l'impiombatura è a risalire sulla cima
io invece sono sempre andato verso la catena, facendo una simil treccia con i legnoli sfruttando 7/8 anelli.
buon vento
avete uno schemino o un link dove posso vedere l'eventuale impiombatura, certo considerando che non potrei ingrandire l'occhio di cubia in quanto è parte integrante del salpa, l'impiombatura deve essere il più compatta possibile....
in effetti è come dice perez
http://www.bluemoment.com/warpchainsplice.html
ho trovato anche questo:
'Esiste un solo tipo di giunzione 3-strand/catena che è stata approvata dal
'rope institute' e prevede che la lunghezza del lavoro non sia inferiore a
24 volte il diametro della cima (da cui poi sarebbe deducibile anche il
valore in rapporto al calibro della catena).
Non lesinare.'
io avevo impiombato la cima su se stessa perchè la lunghezza della treccia sui circa 25 cm della catena mi faceva lavorare male il barbotin nel pezzo di giunzione.
ok Sergiolino, tutto chiaro... veramente grazie, prossima settimana vado in barca e fotografo nel dettaglio il barbotin del salpa così lo pubblico e magari mi dite se potrebbe andar bene per la cima.... intanto grazie di nuovo e buona domenica...
Ciao Dante,
anche io ho lo stesso vecchio tipo di salpancora ed una delle due linee di ancoraggio è mista catena 8 mm - tessile 18 mm.Ho fatto l'impiombatura seguendo uno dei vari schemi che si trovano in giro, ed è venuto un salcicciotto dal solido aspetto, che ti fa dormire tranquillo, e conseguente diametro, per cui l'allargamento dell'occhio di cubia è indispensabile.
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Per mollare quando dai ancora non c'è problema, il peso della catena e l'eventuale retromarcia ti tira fuori dal gavone la cima, devi solo acchiapparla al momento giusto e dare volta attorno alla galloccia di prua o alla campana del salpancore.
A salpare può essere più complicato; nessun problema se si riesce a salpare a mano tutta la cima ed un pò di catena fino a far imboccare la catena nel barbotin, basta solo mandare giù la cima nel gavone man mano che si recupera e far passare anche l'impiombatura attraverso l'occhio di cubia. Con i tuoi 40 m di catena questa situazione dovrebbe essere la norma su fondali fino ad una quindicina di metri e condizioni di mare e vento tranquille.
Diverso è se bisogna usare il salpancore per recuperare anche la cima prima della catena; bisogna dare due giri di cima attorno alla campana (sul barbotin slitta), si deve sempre tenere in forte tensione il dormiente, contemporaneamente pigiare il pulsante UP (vedo che anche tu hai i pulsanti sul ponte), mandare giù nel gavone la cima man mano recuperata (NON ammucchiarla sul ponte altrimenti poi il barbotin non tira su la catena), ed infine gestire il macchinoso il passaggio da cima a catena sul salpaancore, cioè svolgere le due spire di cima dalla campana e imboccare la catena nel barbotin, il tutto mentre passano i 40 o più cm di impiombatura che anch'essi vanno spinti attraverso l'occhio di cubia. Meglio avere a prua due persone, soprattutto se una sola fosse non troppo robusta (moglie, imbranato, ecc..). Si fa anche in solitario, ma bisogna sudare!
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Se ne era parlato anche qui:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=68376
BV
Citazione:dante ha scritto:
Allora.... benissimo, innanzitutto grazie per gentilezza e disponibilità, più o meno a queste conclusioni ci ero arrivato anch'io, la realtà è che finora ho sempre adoperato solo la catena, con 70 metri da 8 a disposizione non mi sono mai posto il problema, ma ora visto che sto pensando di sostituirla perchè fortemente arrugginita (la foto che vedete è di quattro anni fà) vorrei, per risparmiare peso, metterne 40 di catena e 40 di cima, risparmierei più di 50kg di peso a prua, quindi chiedo: ipotizziamo che sto mollando ancora e catena, aspetto che siano filati 40 metri e che ho ancora uno o due metri, blocco la discesa ci fisso tramite apposita manigliagrillo la cima e continuo a filare, per recuperare operazione più o meno inversa ossia recupero dando volta la cima alla campana, quando a bordo arriva il dormiente della catena la infilo nel barbotin sgancio la maniglia o grillo che sia e finisco di recuperare... se il metodo è questo è troppo macchinoso per uno come me sempre in equipaggio ridotto o inaffidabile per certe manovre, quindi o si fà in qualche altro modo più semplice, e vi prego illuminatemi, oppure vi chiedo: il barbotin per misto è affidabile? Sarebbe di facile reperibilità per un Lofrans 'Airon' di almeno una ventina d'anni? Come sarebbe la giunzione cima catena?
E' interessante la descrizione delle manovre necessarie al passaggio tra barbotin e bocca di cubia della giunzione catena-cima...
Comunque queste manovre non ti fanno risparmiare 'più di 50 kg di peso a prua' come dici tu.
Infatti la catena da 8mm pesa 1400 g/m (fonte: catenificio Maggi), per cui se passi da 70 a 40 metri risparmi 30 m X 1,4 kg/m pari a 42 kg di catena in meno.
Ma contemporaneamente devi imbarcare 40 metri di cima che, asciutta pesa almeno 200 g/metro, per un totale di 8 kg, che ti riducono il vantaggio a 34 kg.
Inoltre in crociera avrai la cima perennemente umida... vuoi che non trattenga altri 50 g./m? E quell' asserito vantaggio di più di 50 kg si riduce a 32 kg ben che ti vada...
Ne vale la pena?
Se vuoi ridurre il peso e decidi di accettare il traffico della giunzione catena cima, avrebbe più senso organizzare la linea con pochissimi metri di catena, e tanta cima, almeno tutto l' ammattimento porterebbe a un risultato più apprezzabile.
Citazione:dante ha scritto:
ok Sergiolino, tutto chiaro... veramente grazie, prossima settimana vado in barca e fotografo nel dettaglio il barbotin del salpa così lo pubblico e magari mi dite se potrebbe andar bene per la cima.... intanto grazie di nuovo e buona domenica...
sempre su una vecchia discussione su questo forum
rigel ha scritto :'
anche io ho il lofrans airon e non e'previsto x questo modello il barbotin cima catena ,cosicche' mi ciuccio 75 mt di catena dell 8.Ciao e B.V.'.
la discussione è
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=20493
Se è per questo anche io in crociera uso sempre l'altra linea di ancoraggio, 70 metri di catena senza false maglie, molto più comoda da gestire col salpancore. La linea cima (50 metri) catena (15 metri) è quella che sta a prua in inverno, quando faccio delle uscitine giornaliere, tutt'al più un ancoraggio nella baia di Portonovo.
BV