Faccio presente che non ho la benché minima conoscenza del marchingegno in oggetto... Ne ho visti diversi con varie onde e varie potenze. Sarei interessato ad istallar lo in barca. L'utilizzo principale e' caricare le batterie delle radio VHF del trapano a 18v oppure qualche cosa di emergenza. Niente fornì o cose simile giusto uno scalda biberon forse per il futuro o un piccolo frullatore. Ne ho visti diversi con due spine e con interruttore acceso o spento rosso nulla però che si possa collegare al quadro strumenti e la cosa già rompe perché se lo posso nascondere rompe le palle andare a cercar lo per accenderlo anche se poi lo devo trovare per attaccarci la presa. Ma la domanda principale e' ipotizziamo che lo prendo 1000w effettivi e 2500 di spunto e ci collego un carica batterie che assorbe poco tipo iPhone o iPad consuma per 1000w o consuma gli ipotetici 100w o forse meno? Poi visto che ho una sola batteria da 200 ah e ipotiziamo uno strumento che si ciuccia tutti i 1000 w quanto posso andare avanti? 1 hora 2 3 o non lo so.. Si può fare un calcolo veloce? Aspetto notizie
Ne esistono di vario tipo e sono tutti molto efficienti quindi, cosumano poco più di quanto consuma il carico. A vuoto hanno un consumo irrisorio, solo la corrente che serve a tenere acceso il circuito di pilotaggio. Se devi alimentare solo alimentatori e carcabatterie vanno bene i classici switching a forma d'onda quadra. Se al contrario li devi usare con utilizzatori più delicati tipo, impianti stereo, televisori, decoder, etc... è meglio averne uno che abbia in uscita una forma d'onda a sinusoide a 50 Hz, per evitare disturbi vari. C'è anche da dire che, le apparecchiature più moderne(per esempio i notebook), sono alimentate da alimentatori switching ad onda quadra(stesso principio degli inverter) quindi, si può dire che più l'utilizzatore è recente, più è difficile che sia sensibile a disturbi derivati dagli inverter ad onda quadra.
Con una batteria da 200AH hai una potenza teorica erogabile di circa 2200 - 2400 W quindi con 1000W di carico hai circa 2 ore di tenuta. In realtà sono probabilmente meno perchè, quando la batteria scaricandosi scende al di sotto di una certa soglia di tensione, il consumo di corrente aumenta e si innesca un fenomeno per cui, l'ultimo 30% circa di carica, si consuma molto più velocemente. Inoltre se la tensione scende al di sotto di una soglia prefissata che dipende dall'inverter, questo si spegne.
concordo con quasi tutto tranne il consumo irrisorio a vuoto. Siamo sui 0,9A.
Ma se lo installi per usi non impegnativi, come hai detto, un 1000 mi sembra eccessivo.
Citazione:giacomino64 ha scritto:
Ma se lo installi per usi non impegnativi, come hai detto, un 1000 mi sembra eccessivo.
Quoto
Anche perchè un 1000 non è che prendi 2 fili da 2,5 dalle batterie e lo attacchi!
BV
Fabio
GRAZIE MILLE PER I CONSIGLI pensavo a un 1000w perche se dovessi usare in emergenza un trapano o un piccolo phon o piu sicuramente uno scalda biberon o un frullatore almeno 1000w ci vogliono giusto per emergenza....tanto se consuma quello che eroga 1000 w li usero veramente di rado... mi preoccupa un po le due ore scarse di autonomia ma me lo immaginavo.
Per l'interruttore conoscete mica uno che ce l'ha esterno? dunque staccato dal corpo macchina?
1000W sono circa 85ah. Una batteria da 200ah te la 'bevi' in un'oretta con una scarica al 50%, non arrivi a due ore.
Per i carica telefoni e simili ti conviene ricorrere ad un adattatore a 12V, li trovi come prodotti per auto, e l'inverter lo tieni per le emergenze o per caricare qualcosa di cui non hai l'adattatore a 12V.
Considera che adesso tutti gli apparecchi si caricano tramite usb, quindi basta una presa usb ad accendi sigari sulla quale attaccare di volta in volta il cavetto di ogni apparecchio, la spesa è vermente minima.
Ma infatti lo voglio usare solo per le emergenze tutti i caricatori sono per 12 v o usb ma capitasse mai che uno non ce la e sei in mezzo al mare....