Salve a tutti, come da titolo della discussione, mi piacerebbe sentire i vs. pareri in merito all'argomento. I fatti sono questi: in una regata di circolo, a circa 50-60 metri o poco più dall'ultima boa di poppa e ad una velocità di circa 6 nodi,vento sugli 11 nodi, ci accorgiamo di essere un pò in ritardo nella preparazione della manovra di ammainata ed a bordo c'è un pò di confusione, cmq il timoniere, che fa vela da una vita ed è molto più esperto di me, chiama giù spi senza issare prima fiocco. Nel frattempo, io che sono in pozzetto e sono anche lo skipper/armatore, chiamo l'issata fiocco e poi giù spi. Non vi dico la faccia del prodiere, del n.2 e del drizzista che non sapevano a chi dare ascolto in quei momenti concitati. La storia va avanti così per qualche secondo, che a me sembrano eterni, fino a quando mi impongo e finalmente si va sù di fiocco e si ammaina spi da sottovento a dritta. Tutto va bene per fortuna e vinciamo la regata. Il mio amico al timone è ancora incavolato con me e mi dice che la manovra doveva essere fatta come diceva lui perchè ammainando prima lo spi avremmo rallentato, issato il fiocco meglio, e avremmo girato la boa più stretti senza il rischio di arrivare lunghi in boa e perdere acqua sottovento. Da dire a suo favore che dovevamo gestire il vantaggio acquisito e approcciare la boa in modo conservativo, ma,tuttavia, ritengo che una delle poche cose che ho imparato nell'andare a vela è stato che issare prima il fiocco e poi ammainare spi sia più corretto perchè evita il rischio che lo spi si attorcigli intorno allo strallo, oltre a sventarlo per un migliore recupero. E' vero anche che, in alcuni casi, può risultare corretto e vantaggioso rallentare in boa, tipo quando sei ingaggiato esterno ad un gruppo di barche e rallentare ti consente di girare stretto sopravento a tutti, ma mi piacerebbe sapere da voi come fate per rallentare di poppa senza ammainare lo spi con il fiocco ancora in coperta. Ho visto che sulle derive mettono la randa al centro per ottenere quest'effetto, secondo voi si può fare anche su una barca di 10 metri e una randa da 40 mq? Ciao a tutti e B. V.
Due comandanti nave sugli scogli.
il tuo primo errore è stato dare un ordine pur non avendo il comando dell'unità. un atteggiamento da sbarco immediato e senza appello dalle mie parti.
detto questo ci sono vari fattori che possano dire se la manovra corretta sia la tua o la sua, in generale una regola sacrosanta è che lo spi deve scendere tassativamente prima della boa, anche a costo di non avere il fiocco a riva, perche se vai lungo in boa poi devi tornar indietro e perdi due volte il tempo. d'altrocanto è piuttosto improbabile issare il fiocco durante la bolina specie se c'è aria perchè non riuscirai mai a tesare la drizza. quindi ti direi che per me unica regola non c'è, si valuta di volta in volta in base a diversi fattori in cima a tutti la forza del vento: una manovra facile a 7 nodi può essere disastrosa con 20.
la domanda a questo punto è un altra: tra il prodiere, il timoniere a tua detta molto esperto, e te stesso, dovendo 'solo' amministrare il vantaggio acquisito, con 11 nodi, possibile che stavate tutti dormendo e nessuno ha detto 'anticipiamo la manovra'?
e comunque in ORC-IRC-TRIC e TRAC che corri contro il tuo tempo non si rallenta mai per nessun motivo.
Non riuscirai mai a tesare la drizza? Si molla la scotta è la drizza va su. Durante la virata la drizza va su o devo mettermi im poppa? Anche stando con le stesse mura la driza va su basta avere pazienza si da mezzo giro di winch si spetta 10/20 secondi altro mezzo giro e così fi nchè si vuole dare la giusta tensione.
Certo che frenare la barca in regata, ridurre la velocità, non l'ho mai sentito. Misteri.
La vela è un'opppppinione.-
Andra leggendoti mi sono un po incazzato e mi dispiace...
Mi è successo un fatto molto simile.
Per colpa di un prodiere che non conoscevo, inesperto ma presuntuoso, che nella fase prima della partenza voleva il fiocco per ammainare spi e poi ha incattivato la drizza del genoa, siamo arrivati tardi sulla linea
Sono passati molti anni e ancora non mi va giù...
Se le condizioni non sono estreme, non ci vuol niente a tirare giù spi senza fiocco. Ti toccherà magari accontentarti di un ammaino sottovento per ridurre i rischi...
Come ti hanno già detto non esiste niente di peggio di ammainare spi in ritardo, piuttosto meglio issare il fiocco già in bolina.
Questa storia di rallentare poi, mi sa che l'hai capita male, soprattutto in una regata a compenso.
Si, in effetti il fatto dei due comandanti nave sugli scogli è verissimo e sacrosanto ed ho sbagliato di brutto, faccio il mea culpa; per quanto riguarda la manovra dell'ammainata sono contento di sapere che si può fare anche senza tirare su fiocco in condizioni non estreme. C'è sempre da imparare e per questo leggo con interesse gli interventi del forum. Per Tiger, mi dispiace di aver riaperto una ferita che non si è ancora rimarginata, a quanto pare, doveva essere una regata a cui tenevi molto.... La storia del tirare il freno a mano in regata forse ha più senso nella monotipia che in compensato, ma non è del tutto priva di logica in casi particolari. L'unico caso che mi è venuto in mente è quello di più barche ingaggiate in boa di poppa, dove l'unica via di uscita per la barca esterna a tutte le altre è proprio quella di rallentare e girare la boa con una traiettoria tale da uscire più alta rispetto alle altre. Non saprei dire se ci sono altri casi in cui tale manovra sia tatticamente conveniente. La vela è un'oppppppinone.
Comunque con 11 nodi di poppa ed una barca che ne fa 6 lo spi lo gestisci anche senza fiocco e randa. Ha 6 nodi di pressione, praticamente calma piatta.
Ad ogni modo vada per la caramella, ma una volta che stralli per ammainare, la randa copre tutto lo spi ed il prodiere, senza il fiocco tra le scatole, tira giù tutto in un nanosecondo.
Il rallentare? Se ho capito bene era finalizzato a non andar lunghi e perdere acqua, non al controllo delle altre (sarebbe assurdo peraltro).
Secondo me hai fatto bene tu a comandare prima issata del fiocco e poi giu lo spi per questi motivi;
- se c'era già un po' di confusione a bordo come hai detto, ammainare lo spi con fiocco in coperta è un'operazione rischiosa per le cime e tangone che potrebbero essere sotto/sopra, parecchio rischiosa. Ci vuole un prodiere ed un pozzetto in gamba e veloci in ogni situazione
- se ammaini lo spi sopravvento senza fiocco si può facilmente aggrovigliare sullo strallo (abbiamo perso due prove lo scorso anno all'invernale di varazze per una cagata uguale)
- se lo ammaini sottovento si sgonfia con più difficoltà e se dal pozzetto lascano troppo scotta, braccio e drizza per sgonfiarlo e facile che ti vada in acqua e addio vantaggio
- se arrivi in boa senza fiocco non stringi quando la giri, poche balle! Scadi di brutto e gli altri si mettono sopravvento anche se piu indietro, col risultato che poi devi fare piu strada tu per guadagnare rispetto a loro.
Scusa l'intransigenza, ma secondo me andrebbe così
... prima su il fiocco e poi giù lo spi.....sacrosanto!!...
Rallentareeeee? Whattttzzzzz?
Si rallenta solo se sei in anticipo sulla linea di partenza...
Per il resto manetta del gas sempre aperta!
A 6 nodi, 60 m li fai in circa 20 secondi, troppo poco per tutto.
Giù lo spi, randa in centro...e non dare retta a chi dice che non devi rallentare, un metro di sottovento (o di scarroccio) ti costa di più di un rallentamento controllato.
Se riesci a tirare giù lo spi prima della boa, puoi cominciare la bolina solo di randa e tirare su il fiocco, magari in virata.
...chi non risica non rosica.....se non provi non imparerai mai, ci sarà sempre chi ,aspettando la tua manovra,ti passa!!!...
Vedo che è diffusa la convinzione che per ammainare lo spi serve il fiocco a riva...
Mi viene in mente la mia vecchia tesina sullo spi dal titolo 'Lo spinnaker questo sconosciuto'
sempre attuale.
Non voglio lasciare la battuta là cosi...
Ovvio che meglio issare il fiocco prima: non resti mai senza propulsione, sei pronto per la bolina e previene attorcigliamenti strani sullo strallo.
Ma detto questo ci mancherebbe che ogni volta che uno deve tirar giù uno spi debba issare il fiocco (altro che sacrosanto...). E' che purtroppo queste cose le vedo fare inutilmente spesso. Ad esempio a fine prova tagliato il traguardo, mi capita di vedere spesso gente issare il fiocco per ammainare lo spi e poi ammainare anche il fiocco, tutto un lavoro, tutto un 'facite ammuina'...
Come alcuni dicevano più su, non c'è niente di peggio di arrivare lunghi alla boa di poppa!!!
@Andra: a tutte le regate ci tengo, fra l'altro quella era una del radicchio...
ma davvero non si può ammainare uno spi con 11 nodi senza fiocco? strano, noi lo facciamo sempre..poppa, tangone strallato, spi dietro la randa, il gioco è fatto. a parte ciò, se siete riusciti a issare ed ammainare il tempo c'era. un ammainata con 11 nodi si può fare veramente all'ultimo secondo, e uò essere completata con la barca che intanto gira la boa. ad ogni modo io crdo che andare lunghi sia la cosa peggiore, e che un fiocco, ovviamente, si può issare di bolina. Non capisco invece che intendi per rallentare se sei estrno alle barche in boa. Perchè se ti accodi dovrebbero permetterti di orzargli sopra? a parte che non si può fare..
Per carità del cielo, tutto è possibile e le regole ferree le dicono solo i dittatori (anche se nella vela qualcheduno ce n'è
), però arrivando alla boa perchè rimanere senza una vela anche se la spinta del solo fiocco può essere minima?
ripeto, non è una regola, me ne guardo bene, ma credo sia molto meglio per ordine delle manovre, velocità e manovrabilità della barca alla boa, fare la manovra classica del su fiocco e poi giu spi. Anche perchè l'equipaggio sarebbe già distribuito bene come pesi sia in poppa che nella prossima bolina.
Poi chiaramente ognuno è liberissimo di fare come viene meglio nella propria barca per mille motivi diversi.
Citazione:luciano sanna ha scritto:
Per carità del cielo, tutto è possibile e le regole ferree le dicono solo i dittatori (anche se nella vela qualcheduno ce n'è ), però arrivando alla boa perchè rimanere senza una vela anche se la spinta del solo fiocco può essere minima?
ripeto, non è una regola, me ne guardo bene, ma credo sia molto meglio per ordine delle manovre, velocità e manovrabilità della barca alla boa, fare la manovra classica del su fiocco e poi giu spi. Anche perchè l'equipaggio sarebbe già distribuito bene come pesi sia in poppa che nella prossima bolina.
Poi chiaramente ognuno è liberissimo di fare come viene meglio nella propria barca per mille motivi diversi.
giustissimo, questa è la manovra quando tutto va bene.
ma supponi (caso limite quasi assurdo) di stare con la boa di poppa al traverso talmente vicino che se allunghi i piedi la tocchi, spi a riva e fiocco in coperta:
COSA FAI PRIMA?
Citazione:ADL ha scritto:
Citazione:luciano sanna ha scritto:
Per carità del cielo, tutto è possibile e le regole ferree le dicono solo i dittatori (anche se nella vela qualcheduno ce n'è ), però arrivando alla boa perchè rimanere senza una vela anche se la spinta del solo fiocco può essere minima?
ripeto, non è una regola, me ne guardo bene, ma credo sia molto meglio per ordine delle manovre, velocità e manovrabilità della barca alla boa, fare la manovra classica del su fiocco e poi giu spi. Anche perchè l'equipaggio sarebbe già distribuito bene come pesi sia in poppa che nella prossima bolina.
Poi chiaramente ognuno è liberissimo di fare come viene meglio nella propria barca per mille motivi diversi.
giustissimo, questa è la manovra quando tutto va bene.
ma supponi (caso limite quasi assurdo) di stare con la boa di poppa al traverso talmente vicino che se allunghi i piedi la tocchi, spi a riva e fiocco in coperta:
COSA FAI PRIMA?
URKA!!!!
Belin che situazione...allora, forse per prima cosa farei fare insieme in contemporanea queste due cose:
a) dal drizzista di tirare su il genoa e
b) dal tailer di mollare completamente la scotta dello spi (immagino che se la boa sia al traverso il braccio sia molto strallato);
Il prodiere intanto recupera lo spi e dimentica il fiocco che sta andando su da solo issato da drizzista o uomo all'albero, mentre il timoniere gira la boa.
comunque non c'è da stare allegri.... hihihihihhi
no no stai scendendo di poppa, spi a riva quadrato e a segno, la boa è ipoteticamente al traverso per estremizzare il concetto di ritardo.
io farei: 2 uomini a tirare giù lo spi veloci come serpenti, come vogliono, purchè non sopra il detto fiocco in coperta (per evitare casini suggerirei sottovento in pozzetto, alla minialtura maniera. da sopravento il rischio caramella è elevato)il drizzista spara la drizza spi e tomo tomo cacchio cacchio inizia ad issare, ma se servono due mani altrove prende e e va.
timoniere e randista vanno per la bolina/stacchetto d'arrivo a tre cilindri, fino a quando quel caspio di drizzista non ha tirato su tutto il fiocco.
ovviamente nell'ipotesi fortunata che il fiocco sia dalla parte giusta della coperta, e già inccociato, lo stroppo per la drizza aperto e che il gerlo che lo tiene durante la poppa sia stato rimosso...
se qualcuno dell'equipaggio in un casino del genere resta con le mani in mano e guarda lo spettacolo lo butto in mare. piuttosto che stare fermo a guardare saltellasse sul posto
la verità è che con lo spi a riva non orzi e se non orzi non giri la boa.