Ho istallato su iPhone ed iPad questa applicazione che consente, se si ha un MMSI -io l’ho avuto per l’EPIRB-, di inviare ad intervalli periodici la propria posizione al sistema AIS.
E’ ovvio che funziona solo se si ha una connessione GSM (o satellitare, se è vero che l’iPhone andrà anche in satellitare con l’apposito accrocco - vedi
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=84316 -). Comunque in una navigazione costiera notturna o fra isole (penso alle belle notturne nel golfo di Napoli), non mi sembra male farsi “vedere” anche in questo modo dalle navi.
Ora mi chiedo: come mai se si vuole usare un vero trasponder AIS ci vuole lo SRC ed invece via web non serve? Addirittura se non si ha un MMSI, l’APP (ed il sito Marine Traffic) asseganno un identificativo univoco. Con chiarissima attenzione alla sicurezza.
Mi è noto che con lo MMSI (e con un VHF con DSC e certificato SRC), teoricamente una nave ti potrebbe chiamare e chiedere di cambiare rotta, ma anche così per il solo fatto di vedere l’unità, credo che la sicurezza possa essere maggiore.
Cosa ne pensate? Esperienze in merito?
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Citazione:Messaggio di ITA-16495
Cosa ne pensate?
Ho letto solo quello che hai scritto tu, senza ulteriori verifiche però mi viene da dire:
1) l'uso con un satellitare è inutile, infatti tu potrai anche inviare la tua posizione al 'gestore' ma la comunicazione alle altre unità può avvenire solo attorno ad una stazione 'emittente' che per forza di cose saranno solo in alcune zone e presumibilmente costiere.
In alto mare dubito fortemente che una cosa del genere possa funzionare ed oltretutto sarebbe antieconomica (la trasmissione satellitare dei dati ad intervalli regolari in breve tempo costerebbe decisamente di più di un apparato trasmittente
).
2) anche in un uso costiero il tutto mi sembra molto aleatorio se non pericoloso. Sul sito di marine traffic è scritto in maniera ben evidente che le posizioni possono avere ritardi temporali anche rilevanti (uno o più minuti).
Fintanto che lo usi per sapere quale traghetto sta entrando in porto la cosa non ha grossa rilevanza, se invece ti serve per verificare se c'è o meno pericolo di collisione sapere dov'è l'altra nave adesso o dov'era 3 minuti prima fa una bella differenza.
3) il fatto che assegnino codici simil MMSI anche a chi non ce l'ha mi sembra un'arma a doppio taglio.
Già così in certe zone c'è un sovraffollamento (infatti il codice mmsi a 9 cifre di cui le prime 3 identificanti la nazione sta creando problemi per la scarsezza di combinazioni) ma forse l'hanno bypassato in qualche modo.
Non vorrei però che troppi segnali (magari non contattabili) finissero per far calare in generale l'attenzione.
BV
con quel sistema invii soltanto le tue informazioni al sito Marinetraffic, *nessuna* nave attorno a te le vede, tranne se stanno guardando marintraffic con internet aperto il che presumo sia raro
Citazione:rob ha scritto:
con quel sistema invii soltanto le tue informazioni al sito Marinetraffic, *nessuna* nave attorno a te le vede, tranne se stanno guardando marintraffic con internet aperto il che presumo sia raro
Ah ok, mi pareva un po' na... lascata
BV
*penso* che ITA-16 si riferisse alla trasmissione dei propri dati con la app, toh puo' essere utile se a casa qualcuno guarda il sito Marinetraffic, ma in mare non li vede nessuno. Questo *se* si parla di invio di dati propri con il telefono verso internet, se invece si riferiva alla lettura del sito Marintraffic tramite telefono eccetera in mare d'accordissimo con te
per dire, ho provato a confrontare -oddio senza nessuna metodicità, solo guardato qualche volta- il momento in cui il traghetto parte o arriva dall'isola di Groix con le posizioni su marinetraffic, c'è una webcam in diretta
http://webcam1.caplorient.fr/axis-cgi/mj...8657754341
a volte è perfetto lo si vede in diretta muoversi nell'avanporto e su marinetraffic aggiorna subito i dati, a volte toppa alla grande ti dice 'ultimi dati 2 minuti fa' lo mostra in porto a velocità 0 ed è magari già uscito e a metà strada.
Se qualcuno conosce webcam in Italia e ha voglia di dare un'occhiata ogni tanto, giusto per avere un'idea..
Grazie, avete chiarito molti miei dubbi sulla effettiva utilità dell'APP che quindi, mi sembra di capire, al massimo è utile a far sapere agli amici a casa dove siete...
Avendo AIS sia in trasmissione che in ricezione, cosa si deve fare per poter essere visto con regolarità su MarinTraffic ?
Cerco di spiegarmi meglio: Ho provato per curiosità a cercarmi sul loro sito e risulto ancora a nord di Marettimo anche se da 4 giorni sono in ufficio ;-(
Devi forse mandare autorizzazione perchè ti possano seguire con aggiornamenti costanti della posizione?
Grazie
----Addirittura se non si ha un MMSI, l’APP (ed il sito Marine Traffic) asseganno un identificativo univoco. Con chiarissima attenzione alla sicurezza.----
Una domanda: dici che la app assegna un codice MMSI univoco. Lo stesso codice assegnato, quindi, può essere usato anche per la radio VHF con DSC?
(18-09-2014 16:43)Kurtz Ha scritto: [ -> ]Avendo AIS sia in trasmissione che in ricezione, cosa si deve fare per poter essere visto con regolarità su MarinTraffic ?
Cerco di spiegarmi meglio: Ho provato per curiosità a cercarmi sul loro sito e risulto ancora a nord di Marettimo anche se da 4 giorni sono in ufficio ;-(
io spero che un caso come questo (a dire il vero uno dei tantissimi casi id ritardo/mancanza di coerenza fra MarineTraffic e la realtà) faccia suonare un campanellino d'allarme a quanti dicono "quando siamo nella nebbia guardiamo su ipad/smartphone marinetraffic dove sono le navi, si vedono tutte benissimo"
Mi rispondo da solo: il codice MMSI rilasciato dall'app non può essere usato su radio dsc, come spiegato nell'email che marinetraffic invia insieme al codice stesso.
(18-09-2014 17:48)rob Ha scritto: [ -> ] (18-09-2014 16:43)Kurtz Ha scritto: [ -> ]Avendo AIS sia in trasmissione che in ricezione, cosa si deve fare per poter essere visto con regolarità su MarinTraffic ?
Cerco di spiegarmi meglio: Ho provato per curiosità a cercarmi sul loro sito e risulto ancora a nord di Marettimo anche se da 4 giorni sono in ufficio ;-(
io spero che un caso come questo (a dire il vero uno dei tantissimi casi id ritardo/mancanza di coerenza fra MarineTraffic e la realtà) faccia suonare un campanellino d'allarme a quanti dicono "quando siamo nella nebbia guardiamo su ipad/smartphone marinetraffic dove sono le navi, si vedono tutte benissimo"
Confermato che non può essere uno strumento per la sicurezza, la mia domanda era se per avere un aggiornamento continuo, seppure non puntuale, devi fare qualche iscrizione o comunicazione. Perché, guardando la posizione, mi dice che ultimo aggiornamento è della scorsa settimana
(20-09-2014 08:28)Kurtz Ha scritto: [ -> ]la mia domanda era se per avere un aggiornamento continuo, seppure non puntuale, devi fare qualche iscrizione o comunicazione. Perché, guardando la posizione, mi dice che ultimo aggiornamento è della scorsa settimana
Non avevo risposto perché non lo so, non so come funzioni esattamente.
Di sicuro MT funziona con stazioni riceventi a terra dalle funzionalità molto ineguali, nonstante impongano requisit stringenti, a seconda delle zone si hanno dati più o meno realistici.
Se il tipo della tua stazione è andato in vacanza la tua barca rimane a Marettimo
