I Forum di Amici della Vela

Versione completa: sostituzione 'vetro' passa d'uomo
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Citazione:max440 ha scritto:
Grazie a tutti dei consigli. Cercherò chi in zona (sud Roma) tratta il pmma e sentirò.

Ciao, anche io devo rifare qualche oblò e sono nella tua stessa zona. Se trovi qualche venditore mi fai sapere? Smile
Devo fare lo stesso lavoro sul mio, ma per togliere i vecchi Plexiglas come fate?
Certo Feraz, se troverò qualcosa te lo farò sapere. Conto che tu faccia altrettanto. Ciao
Citazione:Coransly ha scritto:
Devo fare lo stesso lavoro sul mio, ma per togliere i vecchi Plexiglas come fate?
Cutter robusto e tanta pazienza.
per chi lo chiedeva. tra colato e estruso non c'é particolare differenza, tranne che per densità e comunque trascurabile. il colato ha una resistenza ai graffi un po superiore e nel caso con un polish adatto si eliminano. per l'estruso invece ció non avviene proprio per la lavorazione in calandra. spero di essere stato di aiuto.
Grazie per il chiarimento, mi sembra di aver letto che il colato ha anche migliori caratteristiche meccaniche
si ma non sono differenze molto evidenti. considera che moltissime voltevla lavorazione del pmma include sia estrusione che colata. il motivo risiede nelle proprieta fisiche dei polimeri sottoposti a stress, ma non é argomento di interesse.
Penso che, come me, tantissimi altri siano interessati o per lo meno incuriositi da questo argomento. Chi non osserva spesso sconsolato i propri oblò o passauomo incredibilmente pieni di graffi e puntini che quasi gli fanno perdere la trasparenza? E' assurdo che una barca di 10 anni di un notissimo cantiere come la mia possa in realtà già da tempo avere questo problema. Possibile che non sia mai stato risolto? Certo se potessi sostituirli senza svenarmi lo farei di corsa, quanto meno per tornare a guardare il cielo limpido sulla mia testa o l'acqua trasparente scorrermi di lato.Wink

p.s. dopo tutte queste esternazioni poetiche, insomma anch'io sono interessato...Big GrinBig GrinBig Grin
Grazie Riccardo, molto interessante. Dalle tue risposte sembra tu essere molto addentro all'argomento o sbaglio? Ciao
Citazione:Trixarc ha scritto:
Penso che, come me, tantissimi altri siano interessati o per lo meno incuriositi da questo argomento. Chi non osserva spesso sconsolato i propri oblò o passauomo incredibilmente pieni di graffi e puntini che quasi gli fanno perdere la trasparenza? E' assurdo che una barca di 10 anni di un notissimo cantiere come la mia possa in realtà già da tempo avere questo problema. Possibile che non sia mai stato risolto? Certo se potessi sostituirli senza svenarmi lo farei di corsa, quanto meno per tornare a guardare il cielo limpido sulla mia testa o l'acqua trasparente scorrermi di lato.Wink

p.s. dopo tutte queste esternazioni poetiche, insomma anch'io sono interessato...Big GrinBig GrinBig Grin

hai provato a togliere tutto? Big GrinBig GrinBig Grin
In effetti la mia tesi è stata proprio sul comportamento reologico di un polimero, in quel caso hppc. Praticamente studiavano risposta viscosa e risposta elastica e punto di cross over alle varie frequenze e ai vari sforzi. Può sembrare strano, ma partendo dallo stesso polimero procedimenti diversi portano talvolta a risultati molto differenti.
In effetti le barche mi sono sempre piaciute e ne ho sempre avuta una. Ho pensato quindi, visto il largo uso di materiali sintetici, di unire l'utile è il dilettevole. Anche perché dalle mie parti pochi si avvicinano alla nautica consapevoli dei materiali che usano. Spesso c'è molto sentito dire. Da ciò è quindi scaturita l'idea di metter su un cantiere in proprio. Purtroppo la burocrazia italiana non aiuta ma piano piano si fa tutto...
Pmma (metacrilato) e Policarbonato possono andare bene entrambi (non sono termoplastici ma si ottengono per estrusione o colata)ma hanno caratteristiche diverse. Il Pc offre la migliore resistenza all'urto e la migliore trasparenza e può essere protetto Uv ma è più caro, si taglia a fresa e non a laser ed è difficilissimo da lucidare. I produttori preferiscono il Pmma rigorosamente colato perchè costa meno, si può avere colorato trasparente anche per piccoli lotti, si può tagliare al laser e questo vuol dire non dover lucidare i bordi ed è più facile anche da formare (pensa ai parabrezza degli open). Se le righe sono superficiali è sufficiente un po' di pasta abrasiva liquida ed una lucidatrice da carrozziere. La resistenza agli agenti salini è per entrambi limitata anche se c'è un fornitore che fa del Pmma marino che è carissimo e sinceramente non mi sembra cambi granché. Per gli Uv invece il Pmma è Uv passante per cui non vira di colore x natura. Il Pc invece va richiesto Uv protetto 1 o 2 lati...
Pagine: 1 2
URL di riferimento