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Versione completa: Sto istallando un exturn
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Salve ragazzi,
qualche consiglio dagli esperti non fa mai male, sto istallando un Exturn della Marinno a prua. Di massima lo integrerei così nel mio impianto elettrico attuale.
Debbo sostituire il partitore di carica che attualmente e per due banchi batterie (motore e servizi) con uno a 3 uscite, inserire in inverter DC/DC ( 10 A) per ottenere la 24 VDC che mi serve per ricaricare le due batterie aggiuntive da 12 V (in serie) che lo alimentano.
Così più o meno dovrebbe andare, che ne pensate?

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Non sono un esperto ma mi sembra di intravedere un problema:
La batteria motore è collegata al partitore come secondo alternatore ???
Se è così l' inverter 12-24V te la scarica.
B.V.
Ciao Airone, no il ripartitore indicato nel disegno ha due ingressi (i due cerchi più grandi) e tre uscite (i tre cerchi più piccoli).
Ai due ingressi sono collegati rispettivamente l'alternatore e il caricabatterie 220V (E' l'attuale configurazione che ho a bordo).
Le tre uscite (attualmente sono soltanto due da incrementare sostituendo il ripartitore)asservono rispettivamente i due banchi batterie(motore e servizi)e, attraverso un inverter DC/DC (12V - 24), le due batterie da 12 V in serie viste come una batteria da 24V. Voltaggio quest'ultimo necessario per alimentare l'Exturn
Premesso che non sono andato sul sito Marinno a vadere l'elenco prodotti mi domando....
non potevi prendere un elica 12v invece di 24v da cui l'esigenza dell'inverter?
Penso che un inverter per quanto potente non sia in grado di stare dietro al consumo del motore e quindi ad ogni fine manovra ti ritroverai sempre con la batteria 24v abbastanza giu' ...
Salve BornFree,
purtroppo per le dimensioni della mia tinozza servono i 24 V. le eliche da 12V arrivano fino ai 10/11 metri. L'ulteriore dispositivo a 12V che hanno serve per le barche fino a 20 mt. ed è in sostanza, una coppia di eliche da 12V.
Proprio per evitare modifiche all'impianto ho optato inizialmente per la coppia a 12 V soltanto che costa un vero 'botto'!
Nel 'gioco' ho considerato anche sia i costi per i dispositivi addizionali, sia le modifiche necessarie all'impianto (inverter - ripartitore a tre vie - coppia di batterie per ottenere i 24V, senza contare la mia fatica visto che il lavoro me lo faccio da me).
Le mie due batterie per i servizi sono da 200AH per cui sarebbero state più che sufficienti e mi sarei risparmiato un po' di lavoro.
Soltanto che per il 'duplex a 12 V. ci vogliono più di 6.000 eurozzi...
La differenza tra la spesa per i materiali necessari ed il dispositivo a 24V rispetto a quella per il solo 'duplex a 12V è comunque inferiore di più di 1000 euro...
Grazie comunque per il consiglio
Non si finisce mai di imparare, mai sentito di un ripartitore di carica in cui ci si entra con un caricabatterie!
Ciao Montecelio,
funziona regolarmente senza problemi dal 2010. Con un antico caricabatterie ad una sola uscita, talmente integrato nella barca che per sostituirlo avrei dovuto smontare mezzo mondo, dovevo, con un deviatore, caricare i due gruppi batterie uno per volta.
Considerando che dal caricabatteria, provvisto comunque di un vecchio ma tosto filtro 'pigreco' all'uscita, veniva fuori una buona continua, ho fatto un paio di prove utilizzando il ripartitore di carica che avevo a bordo (un ingresso due uscite).
Visto che funzionava regolarmente ho sostituito il ripartitore che avevo installato con uno a due ingressi e mi è andata bene.... Non ho fatto misure precise di amperaggio per valutare le eventuali perdite introdotte dal ripartitore nel circuito di ricarica ma dallo stato di salute delle batterie ne deduco che l'accrocco funziona regolarmente....
L'unica cosa che mi dispiace e di dover sostituire nuovamente il ripartitore per disporre della terza uscita da dedicare alle batterie dell'Exturn, oltre che a reperire un regolatore per i pannelli solari che preveda anche lui tre uscite (non so se esista in commercio, lo sto cercando in rete)....
La mia era una sorpresa reale, altrimenti avrei messo le faccine!
Miomare,
Domanda banale..
Non c è un fornitore alternativo a Marinno ?
Se lo trovassi probab. Risparmi ed eviti accrocchi Big Grin
In effetti il tutto è un po' 'particolare', partendo dal principio quello che tu chiami Inverter in realtà è un convertitore di tensione DC/DC ed eleva la 12 a 24. Uno degli aspetti fondamentali per cui ti sconsiglio di usare un simile sistema è la quantità assurda di cablaggi a tensioni diverse alle quali devi sottostare, in seconda battuta posso assicurarti, per averlo sulla mia barca, che esistono eliche a 12 che funzionano perfettamente su barche oltre 13/14 mt. a chiglia lunga e molto più pesanti della tua.
Pensaci bene a fare sti giochini.
BV
Fabio
Citazione:peter_sails ha scritto:
Non c è un fornitore alternativo?
Big Grin
Salve Peter Sails ce ne sono diversi ma nessuno ha prodotti con quelle caratteristiche.
C'è uno 'stern thruster' di Vetus che si installa anche abbastanza facilmente, (un foro rettangolare da 350 x 25mm , approssimativamente, e quattro viti)ma l'exturn è molto più semplice (un foro da 30mm. e due fori da 8mm).
Citazione:Fabino ha scritto:
esistono eliche a 12 che funzionano perfettamente su barche oltre 13/14 mt. a chiglia lunga e molto più pesanti della tua.
Big Grin
Grazie del consiglio Fabino, non amo i 'tunnel passa/scafo', preferisco la soluzione esterna.
Ovviamente è una preferenza del tutto personale.
Tutti i BT che sono riuscito a trovare in commercio utilizzano quel tipo di soluzione che, ripeto, non amo molto.
L'exturn lo monto da solo in poche ore senza fori di grande diametro e complessi lavori in GRP per i quali debbo necessariamente fare riferimento ad un cantiere (visto che ormai i lavori sulla tua barca sei obbligato a farli fare soltanto a loro).
Per quanto attiene all'alimentazione il BT necessita quasi sempre una continua dedicata. A questo punto ho considerato che accumolatori addizionali 12V o 24 V non fanno poi questa gran differenza.
A parte il convertitore 12/24v ed un alimentatore 220/24v dedicati, le modifiche all'impianto esistente sono veramente minime mentre la componente per il BT va, comunque, realizzata ex novo....
secondo me, puoi ricaricare le batterie dell'Exturn ognuna singolarmente in parallelo a 12 volt.(senza mettere l'inverter)
Citazione:AndreaC ha scritto:
secondo me, puoi ricaricare le batterie dell'Exturn ognuna singolarmente in parallelo a 12 volt.(senza mettere l'inverter)
no no, ritiro tutto.
Il circuito dinventerebbe più complicato e delicato.
Meglio come il tuo disegno.
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