buon giorno avrei una curiosita' a senso con pochissimo vento tenderei ad issare lo spinnaker o il gennaker con piu' tela, in realta' molto spesso ho sentito dire che poiche' le spalle tenderebbero a cadere conviene avere una vela piu' piccola.
Voi come la pensate ? perche' in realta' quella che io considero una vela portante grande per la mia barca potrebbe essere piccola per una barca piu' grande ed allora perche' a me cadrebbero le spalle e all'altro no ? in sostanza la stessa vela non starebbe su sulla mia barca mentre su una piu' grande si ?
Se i due spi sono uno piccolo ed uno grande ma sono della stessa tipologia, ovvero simili per forma e taglio, le spalle cadranno su qualsiasi barca verranno issati.
Per grande o piccolo in questo caso ci si riferisce alla dimensione di SHW rispetto ad SF, ovvero a quanto largo è lo spi a metà altezza rispetto alla larghezza della base.
Se con aria un runner ( o A2) riesce a sostenersi anche se la larghezza a metà è superiore a quella della base ( 110 % ) e ha la ghinda molto lunga, con poca aria rende meglio un VMG ( o A1 ) che ha la larghezza a metà di poco superiore al 75 % di quella della base e la ghinda più corta.
Addirittura con aria prossima allo 0 è addirittura conveniente usare un Genoa leggero, un drifter, od un code zero, se c'è, con larghezza a metà del 50 % o del 55% della base, che avendo una forma triangolare non necessitano di pressione per rimanere in forma, ma solo di un pò di sbandamento e della forza di gravità.
Grazie Albert mi hai chiarito le idee, come sai ho fatto modificare dalla veleria che lo aveva costruito lo spy che per errore avevo acquistato come gennaker, ora e' veramente un gennaker che usero' in crociera o quando il vento e' tale da non voler rischiare un altra vela. a questo punto per le regatine di circolo che faccio vorrei fare un altro gennaker c'e' possibilita' di avere una vela che copra da 6 a 18 kn ?
tu che faresti ?
Da 6 a 18 nodi ? E magari sia di largo che di stretto.....un solo gennaker.....mi sa che due sono il minimo sindacale.....dipende dunque da come è venuto fuori quello taglia e cuci e se è in grado di coprire una parte del range richiesto: l'altro lo si deve fare per il range che rimane scoperto.
Penso che per il velaio quando dice che una vela si può tenere fino a tot nodi si riferisca all'apparente. La grammatura è importante, i miei ricordi vanno ad uno spi in norcon, così lo chiamavamo, talmente leggero che faceva paura tenerlo in mano sembrava si rompesse.
Era più piccolo degli altri e si gonfiava propio con niente di vento.
Citazione:albert ha scritto:
Se i due spi sono uno piccolo ed uno grande ma sono della stessa tipologia, ovvero simili per forma e taglio, le spalle cadranno su qualsiasi barca verranno issati.
Per grande o piccolo in questo caso ci si riferisce alla dimensione di SHW rispetto ad SF, ovvero a quanto largo è lo spi a metà altezza rispetto alla larghezza della base.
Se con aria un runner ( o A2) riesce a sostenersi anche se la larghezza a metà è superiore a quella della base ( 110 % ) e ha la ghinda molto lunga, con poca aria rende meglio un VMG ( o A1 ) che ha la larghezza a metà di poco superiore al 75 % di quella della base e la ghinda più corta.
Addirittura con aria prossima allo 0 è addirittura conveniente usare un Genoa leggero, un drifter, od un code zero, se c'è, con larghezza a metà del 50 % o del 55% della base, che avendo una forma triangolare non necessitano di pressione per rimanere in forma, ma solo di un pò di sbandamento e della forza di gravità.
Scusa Albert ma il taglio non è legato anche al fatto che necessariamente si deve cambiare andatura (angolo di incidenza)...
Citazione:tiger86 ha scritto:
Scusa Albert ma il taglio non è legato anche al fatto che necessariamente si deve cambiare andatura (angolo di incidenza)...
Certo, non mi sembrava necessario specificare che meno vento c'è in rapporto alla velocità, più bisogna orzare per mantenere la pressione; e ciò è particolarmente vero quando la pressione è veramente poca, ed è necessario tenersi su andature in cui il vettore vento apparente aumenti con l'aumentare della velocità della barca, ovvero col vento reale non oltre il traverso. E dunque la profondità e l'allunamento della vela devono essere limitati per consentire al flusso di entrare ed uscire senza ristagni.
Ciao
Albert perdonami se cerco di riepilogare per l'amico Chiodoni.
Non devi leggere, come spesso si fa, la grandezza dello spi in base alla lunghezza balumine (SL) ma in funzione del taglio della vela e quindi della superficie.
Uno spinnaker runner ha il giro (la larghezza) a metà altezza SMG/SHW molto generoso, più largo del giro di base SF, ne consegue che avrai una vela con spalle larghe e con una sezione profonda, caratterizzata da un camber importante.
Una vela così si adatta poco alle bavette, perchè il suo profilo grasso non è funzionale all'angolo di incidenza al vento che sei costretto ad avere con poca pressione, dovuto ad una inevitabile andatura stretta che sfrutti l'incremento di intensità del vento apparente. In più avrai un sacco di tessuto marginale inutile che non si presta bene ad un flusso laminare e che tende a cadere per gravità.
Al contrario uno spinnaker vmg avrà la larghezza a metà altezza più stretto della larghezza alla base, con una conseguente minor superficie, e sarà più adatto ad andature strette in quanto avrà un profilo più piatto che lavora bene in regime laminare, molto simile ad un genoa dove la larghezza a metà altezza è meno della metà della base.
Con un code 0 avremmo spalle ancora più strette (fra il 50 e il 75% della base) per cui superficie ancora minore e si adatterà alle andature ancora più strette necessarie con le bavette.
Quindi alla tua domanda iniziale uno spi runner avrà le spalle che cadono sia sulla tua barca che su una molto più grande.
grazie ad entrambi ora misurero' il mio vecchio, nuovo gennaker e ragionero' sul da farsi alla luce delle Vostre indicazioni.
ma un buon vecchio spi testa radiale e ferzi orizzontali è fuori moda???????????????
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
ma un buon vecchio spi testa radiale e ferzi orizzontali è fuori moda???????????????
Se non erro, stiamo parlando di una barca che nasce con bompresso retrattile.
ciao
Ciao Chiodoni, al di la' dei tecnicismi delle vele sui quali non mi addentro in quanto non ne ho minimamente competenza, posso solo dirti che con 0 6 nodi la maggior parte delle barche compresi parecchi cruiser racer sono fermi o pressoche' tali, a meno che non parliamo di un solaris 36 od o barche similari. Sul mio dufour 34 ho fatto fare questo gioco per le regatine di circolo: randa e genoa 145 in pentex taffetato e un gennaker spalle larghe . Volevo far fare un drifterone o code 0 per condizioni di poco vento. Pero' poi mi son ricreduto: ha senso la spesa per una vela per un utilizzo cosi limitato come I'll mio e su una barca a dislocamento medio? Sposto I pesi, cerco di far portare un pochino I'll genoa e amen...
grazie per il consiglio, ma sai alle volte la fregola della velocita'...