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Versione completa: scotta randa senza trasto
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Se hai un armo a 7/8 e un barchino di 6 mt (magari cattivo), sei a cavallo, hai la possibilità di scaricare in alto quanto vuoi.
Per le tue domande:
1) Il paterazzo va usato con moderazione, quel tipo di armo è fatto apposta per flettere, basta non esagerare (vedi pieghe sulla randa dalla bugna verso l'inferitura), quindi vai tranquillo.
2) E' chiaro che se sei da solo, avere tutte le manovre a portata timoniere sarebbe l'ideale, se invece c'è anche il randista, bisogna metterlo in condizioni di potersi muovere senza intralciare chi è al timone.
ciao
In parole povere, con vento forte si cerca di ridurre potenza in eccesso, prima smagrendo la vela, poi, se non è sufficiente, riducendola. Come detto sopra, il vang cazzato, se usato con albero flessibile, può rendere la randa una tavola, in presenza di un 'palo' invece, mantiene chiusa la balumina e quindi la potenza sulla vela, ecco allora la necessità di allentarlo per dare la possibilità, lascando scotta, di aprire la parte alta della randa e ridurre così lo sbandamento.
ciao
[/quote]
molto chiaro il discorso sull'uso del wang a seconda del tipo di albero, ti ringrazio. Ora mi rimane da capire se il mio e' un palo o è flessibile ...
Ciao,
oggi piove! Domani pure:
Maledizione!
Niente lavori su barca.
Intanto, mi rileggo gli interventi, di einstein e robertobaffigo.
Sapete perchè insisto ?
C'è chi dice che il trasto randa deve essere montato su robusta e lunga rotaia; c'é chi dice che con barchine piccole e con armamento frazionato (il mio Tucano) l'aspetto POSITIVO sia trascurabile.
Perchè ho visto foto che confermano che barche piccole come lo Sheriff
siano nate con il carrello randa !!
Da numerose foto, si nota una corta rotaia( larghezza pozzetto, 600/700 mm).
Ma allora, non credo di aver compreso appieno:
1) potrebbe essere debole la rotaia su Sheriff così installata ?
2) se lo hanno concepito con trasto, seppur corto, allora anche di poco scarellare (con vele tradizionali) serve ancora ?
Vi rammento che ambo due i barchini hanno Lft. 5,6/6,00 m.
Mi sto limitando a barchini corti e leggeri.
Che mi suggerite ancora ?
giulio

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Leggendo ho incontrato le dichiarazioni di Oudeis. Mai visto una barca che tiene su tutto con 30 nodi che siano reali o apparenti. Di solito dopo i 18 di apparente bisogna ridurre. Io con 30 nodi sono con tre mani alla randa e fiocco da tempesta. SE la vela non è un'opppppinione, spiegatemelo.
Probabilmente strumenti impostati su km/h
@Giulio, se non vedo male sullo sheriff il trasto sembra scaricare anche sul punto centrale in pozzetto.
Citazione:sgiulio ha scritto:

Perchè ho visto foto che confermano che barche piccole come lo Sheriff
siano nate con il carrello randa !!
Se non erro, anche lo Sheriff sembra nascere senza trasto, quello da te postato sembra un'applicazione fatta successivamente.
Comunque, in pratica, da quello che ho capito, vorresti sapere se ne vale la pena installarlo sul tuo barchino o meno.
Allora, se sei un fanatico delle regolazioni, certamente ti aiuterebbe, altrimenti lascia perdere; adesso, posizionando, a riposo, il rinvio scotta di lato, hai tutto il pozzetto libero, e non è poco.
ciao
Citazione:sgiulio ha scritto:

C'è chi dice che il trasto randa deve essere montato su robusta e lunga rotaia
Esercizio per casa (visto anche il tempo):
Ecco un trasto di un Class40 fatto come si deve e senza vang


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Quali considerazioni si possono trarre?
Citazione:einstein ha scritto:
Ecco un trasto di un Class40 fatto come si deve e senza van
Quali considerazioni si possono trarre?

Che hanno piu' spazio loro di me per il bimini 42.

Scherzi a parte una volta qualcuno aveva postato un disegno dove si vedeva come la scotta randa lavori in diagonale sul boma, il trasto in orizzontale ed il vang in verticale.

Poi qualcun altro aveva spiegato la differenza che c'e' nella gestione del trasto/scotta sotto raffica in caso di randa con stecche o senza. Square o non square.

Devo ritrovare quegli articoli.

Tornando invece allo sheriff, il trasto sembra fosse gia' previsto da cantiere , almeno nei disegni
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Citazione:ghibli4 ha scritto:


Tornando invece allo sheriff, il trasto sembra fosse gia' previsto da cantiere , almeno nei disegni

Da questa istantanea sembra non esserci, forse era un optional....Wink


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ciao
[quote]ghibli4 ha scritto:
@Giulio, se non vedo male sullo sheriff il trasto sembra scaricare anche sul punto centrale in pozzetto.
Ciao ghibli4,
ora capisco il tuo messaggio in privato che mi hai inviato..
Ritornando a quanto hai scritto.
Mi potresti 'tradurre' in parole semplici cosa intendevi dirmi con quella frase ?
Grazie.
Cordialmente.
Giulio
Io gioco solo di scotta...e credo non esistano alternative. Infatti, se il vento è medio ed hai il vang cazzato, sotto raffica tendi a 'scarrellare' come faresti con trasto, mollando in tal caso la scotta (lasciando il vang cazzato).
Se il vento è forte, prima di prendere la mano molli il vang e viaggi così; sotto raffica che si fa? Sempre lo stesso. .. non si può fare altro che mollarela scotta.
Citazione:bullo ha scritto:
Leggendo ho incontrato le dichiarazioni di Oudeis. Mai visto una barca che tiene su tutto con 30 nodi che siano reali o apparenti. Di solito dopo i 18 di apparente bisogna ridurre. Io con 30 nodi sono con tre mani alla randa e fiocco da tempesta. SE la vela non è un'opppppinione, spiegatemelo.-
beh, vi prego, non devo reclamizzare nulla, nè dimostrare alcunchè.
I dati sono reali e tratti non dal mio strumento - tarato ma non testimone valido- ma da quelli meteo ufficiali e del club. sono passati molti anni, ma lo sfizio di bolinare sotto 30 nodi( non metri nè kmhWink) con un olimpico e la mano di grasso te lo può dare solo un 3/4 del cui albero, sartie e volanti ti fidi. Oggi anch'io mi attengo più o meno a quel che dice Bullo,ma il palo che mi sovrasta non ha nessuna somiglianza con quello di allora, la randa è una mutandona senza trasto, e il rollafiocco una necessitàCool E la vela resta una oppinnionneeee.
sotto raffica io non tocco le vele. orzo sul nuovo apparente e mi guadagno un bel pezzo di mare sopravvento fino a che la raffica dura. se lo puoi fare più volte è come se avessi fatto un bordo aggratise.


orza, orza stringi il vento
che a mollar c'è sempre tempo.
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