I Forum di Amici della Vela

Ciao, ho preso da poco una piccola deriva (Fusilla 4); l'anno scorso è rimasta ormeggiata in acqua un paio di mesi e si è quasi totalmente riempito il doppio fondo (il piano di calpestio della coperta è separato di pochi cm dallo scafo), ma navigava comunque bene.

Quest'anno devo ovviamente risolvere il problema, e per individuare la via d'acqua, a terra, ho prima di tutto cercato a occhio se l'opera viva presentassi danni o punti sospetti, senza trovare nulla.

Allora ho riempito d'acqua il doppio fondo.
Dopo molto riempire, ha iniziato a formarsi un lento gocciolare dall'interno della cassa della deriva; è ovviamente il punto peggiore perché non ci si riesce a lavorare bene e nemmeno ad individuare il punto preciso, sia da sopra che da sotto.

Indicativamente, infilandoci all'interno una mano (lo spessore interno della cassa è appena sufficiente), trovo bagnato nella parte più a prua, sul bordo anteriore interno, a pochi cm dalla chiglia.
In quella zona la vernice si fa sfogliare facilmente con la punta delle dita.

Come mi consigliate di intervenire?
Escludo opere dall'interno del doppiofondo, dovrei sfasciare la coperta.
Quello che si riesce a fare è, con fatica, una carteggiatura della zona aiutandosi con una tavola di legno come prolunga, e una spennellatura grezza, dal basso.

Che prodotti posso usare?
Grazie
Alessio

Riesci a fare una foto chiara del punto???

Ciao,
scusa il ritardo, ecco un paio di foto della chiglia.
Guardando la foto, la prua è a destra, e si tratta del punto in cui goccia l'acqua.

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Bisogna far asciugare perfettamente, carteggiare a fondo e stratificare del tessuto ben impregnato (un paio di strati).
Spennellare della resine è inutile senza rinforzo fibroso.

Ah ecco, speravo di cavarmela carteggiando e spennellando

Purtroppo in quello spazietto ci si infila a stento la mano.. posso usare un utensile più adatto rispetto ad una tavola di legno ricoperta di carta abrasiva?

se hai un Dremel con la frusta flessibile può essere utile. Altrimenti la tavoletta di legno puo' andare. Comunque non andrei distante dalla zona dove c'e' la perdita. Spesso le laminazioni si queste zone sono piene di vuoti e non sai cosa vai ad innescare.

Ok, provo con il dremel.
Comunque, devo solo togliere vernice e primo strato 'debole', giusto?

Altro dubbio: proprio sulla chiglia, specie più verso prua, la vernice ha subito qualche grattata sulla sabbia e si vede il tessuto di fibra di vetro. Mi consigliate di laminare anche lì?

Ciao ragazzi torno alla carica, forse questo weekend riesco a metterci mano.

Mi consigliate Epossidica o Poliestere?

Da quello che ho capito:

La Poliestere è più semplice da usare, più tollerante agli sbagli nella preparazione, ma stando in zona sotto il galleggiamento la devo proteggere per bene. Come? Primer (quale) e poi smalto poliuretanico bicomponente? Posso evitre il gelcoat?

Se usassi l'epossidica invece, ho capito che la riparazione sarebbe più 'coriacea' e impermeabile, ma non potendola 'cuocere' rischio di trovarmela molliccia o poco indurita. E comunque, potrei semplicemente verniciarla con smalto bicomponente senza fondo o primer?

E come tempi di attesa, cosa conviene?

PS ne approfitterei per mettere mano ad un'altra riparazione che il precedente proprietario ha fatto sul calpestio vicino lo specchio di poppa, vedo la vernice sfogliata e potrebbe essere anche quella una via d'acqua.
Ovviamente la stessa resina (epoxi o poliestere) e tessuto li userei per entrambi gli interventi.

Grazie per i vostri consigli