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Versione completa: uso autopilota in regata
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In una regata si può usare l'autopilota?
Nello specifico parlo di una regata costiera di 30 miglia circa
Devi vedere il bando e/o le istruzioni di regata che dicono. Se non vedi scritta la deroga da nessuna parte no, non si può usare
Come dice shein nel bando e nelle idr deve essere derogata la seguente RR:

52 FORZA MANUALE
Le manovre fisse, quelle correnti, le aste e le appendici mobili dello scafo d’una barca devono essere messi a punto e manovrati soltanto con la forza fornita dall’equipaggio.

Ciao
Grazie ad entrambiBig Grin
É vero che non si può usare, ma c'è qualche autopilota che porta la barca meglio degli umani?
Dipende dall'umano e dal pilota, ed inoltre dall'andatura.

A mio parere ed esperienza, l'umano è meglio di bolina stretta e di poppa con mare formato. Inoltre con vento leggerissimo/patana il pilota è spesso inutilizzabile. Un buon pilota (con bussola giroscopica) in modo vento apparente è quasi sempre meglio di bolina larga/traverso/lasco in condizioni da leggere a medie. Non si distrae, di notte ci vede anche senza torce sulle vele.

Se il pilota è un signor pilota (NKE sopra tutti) ben tarato è meglio di moltissimi umani in quasi tutte le condizioni
Non esiste un pilota migliore di un timoniere,
per una ragione semplicissima:
il pilota automatico corregge, il timoniere anticipa!!!
Poi se mettiamo a timonare uno che non sa neanche la differenza tra orzare e poggiare e/o non sa neanche leggere la bussola...
...ma non si chiama più 'timoniere'! Big Grin
Citazione:Observer ha scritto:
Non esiste un pilota migliore di un timoniere,
per una ragione semplicissima:
il pilota automatico corregge, il timoniere anticipa!!!
Poi se mettiamo a timonare uno che non sa neanche la differenza tra orzare e poggiare e/o non sa neanche leggere la bussola...
...ma non si chiama più 'timoniere'! Big Grin

Ma tu lo hai mai provato un pilota serio, con bussola giroscopica e accelerometro, idraulico, e con strumenti buoni e ben tarati?
Ti assicuro che, nelle condizioni e andature che ho citato, e' equivalente o meglio del 90% dei timonieri che conosco. Dall' analisi dei dati delle grandi regate in solitario o equipaggio ridotto risulta che i solitari, che vanno quasi sempre con l'autopilota, portano le imbarcazioni oltre il 90% delle polari sull'intera navigazione, cioè meglio di quello che fanno moltissimi equipaggi completi. In due sono oltre il 93%.
Certo se il confronto lo fai coi piloti base Raymarine 2000 o 4000 non c'è storia (per le prime due ore che uno sta al timone, poi l'attenzione cala...)
ho fatto qualche regata su un baltic che si chiama vagula, venne squalificato per l' uso dei winch elettrici, ne naqque una bella diatriba con diversi retroscena anche divertenti.
si concluse cosi:
e' stato chiesto a Riccardo Provini, direttore tecnico dell’UVAI, scoprendo che sì, utilizzare i winch elettrici nelle regate IRC è consentito: basta segnalarlo quando si compila il modulo di richiesta del certificato di stazza.

il pilota? se sono concessi i winch... perche no il pilota?
io? se dipendesse da me solo nelle lughe in equipaggi super ridotti... pero se e' concesso la vedo come giuliano, non bevono, non si distraggono, non chiedono supplementi di regolazione.
se la barca e' regolata bene... non consumano nemmeno corrente.
Citazione:albert ha scritto:
52 FORZA MANUALE
Le manovre fisse, quelle correnti, le aste e le appendici mobili dello scafo d’una barca devono essere messi a punto e manovrati soltanto con la forza fornita dall’equipaggio.

Quindi sono esclusi anche i sistemi con elastico attaccati al timone?
Citazione:LiberaMente ha scritto:
Citazione:Observer ha scritto:
Non esiste un pilota migliore di un timoniere,
per una ragione semplicissima:
il pilota automatico corregge, il timoniere anticipa!!!
Poi se mettiamo a timonare uno che non sa neanche la differenza tra orzare e poggiare e/o non sa neanche leggere la bussola...
...ma non si chiama più 'timoniere'! Big Grin

Ma tu lo hai mai provato un pilota serio, con bussola giroscopica e accelerometro, idraulico, e con strumenti buoni e ben tarati?
Ti assicuro che, nelle condizioni e andature che ho citato, e' equivalente o meglio del 90% dei timonieri che conosco. Dall' analisi dei dati delle grandi regate in solitario o equipaggio ridotto risulta che i solitari, che vanno quasi sempre con l'autopilota, portano le imbarcazioni oltre il 90% delle polari sull'intera navigazione, cioè meglio di quello che fanno moltissimi equipaggi completi. In due sono oltre il 93%.
Certo se il confronto lo fai coi piloti base Raymarine 2000 o 4000 non c'è storia (per le prime due ore che uno sta al timone, poi l'attenzione cala...)

Forse non ti è chiaro il concetto:
Non esiste un pilota automatico che sappia 'anticipare', quindi ho non sai cosa vuol dire timonare o non hai mai conosciuto un timoniere decente.
Per quel che riguarda i solitari informati meglio, nel 90% delle interviste il dato che viene fuori è che vince chi timona di più!!!

BV
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:LiberaMente ha scritto:
Citazione:Observer ha scritto:
Non esiste un pilota migliore di un timoniere,
per una ragione semplicissima:
il pilota automatico corregge, il timoniere anticipa!!!
Poi se mettiamo a timonare uno che non sa neanche la differenza tra orzare e poggiare e/o non sa neanche leggere la bussola...
...ma non si chiama più 'timoniere'! Big Grin

Ma tu lo hai mai provato un pilota serio, con bussola giroscopica e accelerometro, idraulico, e con strumenti buoni e ben tarati?
Ti assicuro che, nelle condizioni e andature che ho citato, e' equivalente o meglio del 90% dei timonieri che conosco. Dall' analisi dei dati delle grandi regate in solitario o equipaggio ridotto risulta che i solitari, che vanno quasi sempre con l'autopilota, portano le imbarcazioni oltre il 90% delle polari sull'intera navigazione, cioè meglio di quello che fanno moltissimi equipaggi completi. In due sono oltre il 93%.
Certo se il confronto lo fai coi piloti base Raymarine 2000 o 4000 non c'è storia (per le prime due ore che uno sta al timone, poi l'attenzione cala...)

Forse non ti è chiaro il concetto:
Non esiste un pilota automatico che sappia 'anticipare', quindi ho non sai cosa vuol dire timonare o non hai mai conosciuto un timoniere decente.
Per quel che riguarda i solitari informati meglio, nel 90% delle interviste il dato che viene fuori è che vince chi timona di più!!!

BV

Ti racconto un episodio: tre anni fa con il class40 di cui ero comproprietario ho fatto la Middle Sea Race. Avevamo una sponsorizzazione del cantiere, che aveva messo a bordo un timoniere professionista, allora al timone di un TP 52 russo, e vincitore di diversi giri d'Italia a vela. La pensava come te sugli autopiloti. La barca era attrezzata con strumenti e pilota NKE, e con l'opzione vento reale. Sergei (questo il nome del professionista) dopo il secondo giorno di regata ha deciso che nelle andature diverse da bolina stretta e poppa piena l'autopilota era più bravo di lui. È' il timoniere più bravo che abbia mai conosciuto, e ti assicuro che ne ho conosciuti tanti (e che sono bravino anch'io).
Ai recenti campionati nazionali d'area di Salina ed a quelli di Catania della settimana scorsa, si è presentato un Vismara 52 ultramotorizato, dichiarato perfettamente in regola perchè:
a)
ORC R.S. 2012
'[i]204 Forza Manuale
La RRS 52 è modificata. Forza non manuale può essere impiegata per:
a) Chiglie basculanti e sistemi di zavorra liquida.
b) Stralli e paterazzi regolabili, manovre correnti o antenne su:
- Tutte le imbarcazioni con LOA > 20 m.
- Imbarcazioni Crociera/Regata con LOA <= 20 m, conformi a quanto stabilito dalla pubblicazione IMS, Appendice 1.
[/i]

b)
Nel certificato è dichiarato l'uso della 'potenza non manuale' che pertanto viene considerata nel rating.

Ciao a tutti
Citazione:astalavistavela ha scritto:
c'è [u]qualche autopilota[u] che porta la barca meglio degli umani?


direi che tende asintoticamente a 'tutti' con l'aumentare del numero delle ore passate a timonare Big Grin
Citazione:Observer ha scritto:


Forse non ti è chiaro il concetto:
Non esiste un pilota automatico che sappia 'anticipare', quindi ho non sai cosa vuol dire timonare o non hai mai conosciuto un timoniere decente.
Come era il post di Jetsep? 'Non mi hai capito'?

Toni a parte, l'NKE è una bomba... è che costa un fottio!
Citazione:LiberaMente ha scritto:
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:LiberaMente ha scritto:
Citazione:Observer ha scritto:
Non esiste un pilota migliore di un timoniere,
per una ragione semplicissima:
il pilota automatico corregge, il timoniere anticipa!!!
Poi se mettiamo a timonare uno che non sa neanche la differenza tra orzare e poggiare e/o non sa neanche leggere la bussola...
...ma non si chiama più 'timoniere'! Big Grin

Ma tu lo hai mai provato un pilota serio, con bussola giroscopica e accelerometro, idraulico, e con strumenti buoni e ben tarati?
Ti assicuro che, nelle condizioni e andature che ho citato, e' equivalente o meglio del 90% dei timonieri che conosco. Dall' analisi dei dati delle grandi regate in solitario o equipaggio ridotto risulta che i solitari, che vanno quasi sempre con l'autopilota, portano le imbarcazioni oltre il 90% delle polari sull'intera navigazione, cioè meglio di quello che fanno moltissimi equipaggi completi. In due sono oltre il 93%.
Certo se il confronto lo fai coi piloti base Raymarine 2000 o 4000 non c'è storia (per le prime due ore che uno sta al timone, poi l'attenzione cala...)

Forse non ti è chiaro il concetto:
Non esiste un pilota automatico che sappia 'anticipare', quindi ho non sai cosa vuol dire timonare o non hai mai conosciuto un timoniere decente.
Per quel che riguarda i solitari informati meglio, nel 90% delle interviste il dato che viene fuori è che vince chi timona di più!!!

BV

Ti racconto un episodio: tre anni fa con il class40 di cui ero comproprietario ho fatto la Middle Sea Race. Avevamo una sponsorizzazione del cantiere, che aveva messo a bordo un timoniere professionista, allora al timone di un TP 52 russo, e vincitore di diversi giri d'Italia a vela. La pensava come te sugli autopiloti. La barca era attrezzata con strumenti e pilota NKE, e con l'opzione vento reale. Sergei (questo il nome del professionista) dopo il secondo giorno di regata ha deciso che nelle andature diverse da bolina stretta e poppa piena l'autopilota era più bravo di lui. È' il timoniere più bravo che abbia mai conosciuto, e ti assicuro che ne ho conosciuti tanti (e che sono bravino anch'io).

Se il russo non aveva voglia di timonare poteva dirlo Wink

Quando inventeranno un pilota automatico che vede la raffica arrivare e non quando è già in barca, e che vede l'onda arrivare e non quando è già sotto la barca, poi ne riparliamo!

Chissà perchè nella Volvo il pilota auto non sanno nemmeno cosa sia???

Se parliamo di ottimi piloti auto è un conto (nessuno mette in dubbio la qualità del NKE), ma se parliamo di confronto con buoni timonieri allora si esagera!!!
Sono abbastanza d'accordo con Observer, lunga o corta che sia la regata con equipaggio normale si timona a mano e non esiste autopilota che tenga, in equipaggio ridotto e per i solitari ovvio si è costretti a 'delegare' ma è sempre peggio che timonare a mano (sempre che il timoniere sappia fare il suo lavoro SmileSmile)
Per me chiunque si creda superiore ad un ottimo pilota automatico in tutte le condizioni manca un po' di autocritica Wink
Per me chiunque si creda superiore ad un ottimo pilota automatico in tutte le condizioni manca un po' di autocritica Wink
Mi sembra di assistere alle discussioni che negli anni 80 vertevano sul chi fosse meglio a giocare a scacchi: Kasparov o Big Blue ?

C'e' poco da fare, il genio umano ed i sensori extra di cui siamo dotati e la rete neurale che abbiamo addestrato per anni dentro il nostro cervello sono un'arma potentissima se messa a confronto con un semplice pid magari aiutato da un po' di fuzzy logic o da una rete logica piu' evoluta.

Pero' la scienza avanza e con la sofisticazione dell'automa (pardon... pilota automatico) i limiti di demarcazione si sfuocano diventando sempre meno nitidi.

A lungo andare, la macchina compensa i suoi difetti con la sua ripetibilita' anche dopo molte ore di navigazione, mentre il timoniere umano deve per forza andare a dormire quindi nelle lunghe traversate quello che viene perso in tecnica viene guadagnato in costanza.

E con la limatura sistematica dei difetti un pilota automatico puo' anche risultare miliore di un timoniere, a patto che qualcuno lo programmi nel modo giusto, sfruttando un po' di quell'intelligenza umana che gli manca: E' il timoniere che decide rotte e parametri, alla fine, il pilota e' solo una macchina che esegue i nostri ordini.

Per elevare un pilota a rango di timoniere, con decisioni tattiche ed altro, ci vorra' molto ma molto tempo.
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