Ho un pannello da 140watt che sto istallando sulla barca ; il regolatore ha ovviamente l'ingresso dal pannello , l'ingresso per le batterie , e un'uscita per il carico/servizi.
Gradirei sapere come collegare il tutto sull'impianto esistente della barca.
La barca è un Clipper 381 , con l'impianto originale Beneteau , costituito da 2 batterie servizi(300amph) , 1 batteria start(100amph), caricatore quick sbc240, e naturalmente un alternatore da 55amps.
L'idea è utilizzare il pannello per alimentare i servizi e caricare le relative batterie.
Il dubbio sta se isolare l'impianto pannello dal resto dell'impianto quando il motore o il carica batterie sono in azione?
Mi aiutate?
Grazie Luca
Dal regolatore vai direttamente ai poli delle batterie servizi interponendo un fusibile dimensionato (direi 16A).
Non serve che ti preoccupi se qualcos'altro sta caricandole.
Citazione:Maro ha scritto:
Dal regolatore vai direttamente ai poli delle batterie servizi interponendo un fusibile dimensionato (direi 16A).
Non serve che ti preoccupi se qualcos'altro sta caricandole.
Concordo con Maro. L'unica cosa che potresti aggiungere è un parallellatore per caricarti la batteria motore in automatico quando le batterie servizi sono cariche e quella motore un pò giù. L'ho montato quando ho installato il mio pannello solare e ne sono soddisfatto. Costa una trentina di euro. Utilissimo.
anch'io concordo.
al posto del parallelatore io ho messo un semplice deviatore che devo però azionare manualmente alla bisogna.
Una domanda da completo ignorante,volendo acquistare un pannello qual'è potenza minima sufficente consigliata ?
... a grandi linee ...
fatti un conto di quanti ampere devono cavare dalla/e batteria/e servizi (e per quanto tempo) i vari utilizzatori: frigo, vhf. pilota, ecc.
cerchi un pannello che restituisca alla batteria (nelle ore diurne) quanto deve cacciare.
i più esperti mi correggeranno e ti preciseranno.
Citazione:sergiolino ha scritto:
anch'io concordo.
al posto del parallelatore io ho messo un semplice deviatore che devo però azionare manualmente alla bisogna.
La comodità del parallelatore è che parte in automatico a pena rileva un calo di tensione eccessivo della batteria motore. Questo è comodo perchè hai sembre tutto il banco batterie sempre carico quando torni in barca dopo diversi giorni. L'installazione poi è semplicissima sono solo tre fili.
Citazione:Flab ha scritto:
Citazione:sergiolino ha scritto:
anch'io concordo.
al posto del parallelatore io ho messo un semplice deviatore che devo però azionare manualmente alla bisogna.
La comodità del parallelatore è che parte in automatico a pena rileva un calo di tensione eccessivo della batteria motore. Questo è comodo perchè hai sembre tutto il banco batterie sempre carico quando torni in barca dopo diversi giorni. L'installazione poi è semplicissima sono solo tre fili.
certo, infatti ora che dovrò cambiare la batteria servizi (120ah attuale, ne metterò 2 da 100 ah) penso di prendere un pannello più potente ( o raddoppiare quello che ho) e mettere il parallelatore.
Citazione:Messaggio di brandy9
Ho un pannello da 140watt che sto istallando sulla barca ; il regolatore ha ovviamente l'ingresso dal pannello , l'ingresso per le batterie , e un'uscita per il carico/servizi.
Gradirei sapere come collegare il tutto sull'impianto esistente della barca.
La barca è un Clipper 381 , con l'impianto originale Beneteau , costituito da 2 batterie servizi(300amph) , 1 batteria start(100amph), caricatore quick sbc240, e naturalmente un alternatore da 55amps.
L'idea è utilizzare il pannello per alimentare i servizi e caricare le relative batterie.
Il dubbio sta se isolare l'impianto pannello dal resto dell'impianto quando il motore o il carica batterie sono in azione?
Mi aiutate?
Se vai sul mio blog ho inserito un post dove spiego nei dettagli come ho fatto sulla mia Clipper 411 con foto e descrizione. http://Www.navigareinamicizia.wordpress.com
Se vuoi altri dettagli chiamami tredue0sette6866due5
Grazie Luca
il parallelatore di cui parlate ' un deviatore o un'altra cosa?
diciamo che è un 'deviatore abbastanza intelligente'.
quando una batteria è piena trasferisce la carica all'altra.
mi sembra che però prelevi la carica non direttamente dal pannello, ma dalla batteria 'piena' ( ... ).
Domanda, ma se uno ha lo stacca batterie che correttamente stacca quando finisce il week, cosa succede al pannello solare visto che non risulterà più essere collegato ad alcun carico?
Per come lo intendo io, lo stacca batterie va installato sul positivo o sul negativo (alcune case lo mettono sul positivo, altre sul negativo) subito a valle della batteria; quindi il pannello solare, con lo stacca batterie scollegato, non carica nulla.
pannello ----> regolatore ----> deviatore (o parallelatore)----> batterie ----> impianto (stacca, quadro, ecc).
non so se il pannello risenta di assenza di carico: quando lo smonto per cause varie necessariamente è senza carico, ma non ha mai avuto problemi.
tecnicamente (elettricamente) non so dire.
pannello---->regolatore MPPT ------> batterie
Se il regolatore è intelligente sente la situazione dell'alternatore che carica e smette di caricare (il mio lo fa).
Il pannello va dotato di un dispositivo per poterlo scollegare (es. collegamento con connettore) ma non va posto sotto stacca-batterie: il bello è proprio che le mantiene cariche quando non si è in barca.
Con un regolatore con protezioni elettroniche il fusibile è un eccesso di prudenza.
Io l'ho collegato in modo che BM1 lo senta come generatore e ne calcoli l'apporto. Trovo questo molto utile
Ma se io, bypassando tutti queste cose, collegassi l'uscita del regolatore direttamente ad una presa (opportunamente dimensionata) dell' impianto 12V ? Non mi caricherebbe ugualmente le batterie con quel che rimane dai consumi delle utenze attive?
i regolatori generalmente hanno sia l'uscita verso le batterie che l'uscita per un carico.
E' chiaro che se il pannello (generatore) produce 3A e il carico (utilizzatore) assorbe 2A, per la ricarica delle batterie rimane 1A.
Io preferisco far passare tutto dalle batterie. Tieni conto che di notte il pannello non produce e che l'impianto a 12V è già collegato alle batterie senza dover modificare l'impianto.
Il parallelatore di cui parlate e' a diodi e quindi assorbe energia?
avevo sbagliato a inserire il mio commento.Se vai sul mio blog ho inserito un post dove spiego nei dettagli come ho fatto sulla mia Clipper 411 con foto e descrizione.
http://Www.navigareinamicizia.wordpress.com
Se vuoi altri dettagli chiamami tredue0sette6866due5. Pierstefano
Citazione: Citazione:Messaggio di brandy9
Ho un pannello da 140watt che sto istallando sulla barca ; il regolatore ha ovviamente l'ingresso dal pannello , l'ingresso per le batterie , e un'uscita per il carico/servizi.
Gradirei sapere come collegare il tutto sull'impianto esistente della barca.
La barca è un Clipper 381 , con l'impianto originale Beneteau , costituito da 2 batterie servizi(300amph) , 1 batteria start(100amph), caricatore quick sbc240, e naturalmente un alternatore da 55amps.
L'idea è utilizzare il pannello per alimentare i servizi e caricare le relative batterie.
Il dubbio sta se isolare l'impianto pannello dal resto dell'impianto quando il motore o il carica batterie sono in azione?
Mi aiutate?
Grazie Luca
Ringrazio tutti dei consigli ; ho montato il tutto e funziona correttamente.
L'interruttore di esclusione del pannello è dopo il regolatore di tensione e sembra funzionare cirrettamente.
Il pannello è da 140w e con il sole a ore 12 è in grado di firnire circa 7amps ; quindi alimento il frigo e continuo a caricare il banco servizi di 300amph(3 batterie da 100amph in parallelo) , meraviglioso!!!!!!!!!
Ciao a tutti