28-05-2013, 16:47
Buondì.
Ho tra le mani un sensore di livello acqua-carburante di Osculati, nuovo, del tipo con braccetto e galleggiante.
Noto che ci sono parti elettriche scoperte che vanno a contatto con i liquidi.
Questo non provoca corrosioni galvaniche, ad esempio al serbatoio se metallico, o anche più lontane dal serbatoio se questo è in plastica?
Nel caso affermativo, il controllo dei livelli andrebbe fatto dando corrente al sistema per quei pochi secondi necessari a vedere dove si posiziona la lancetta, e non lasciando gli strumenti i livello accesi in permanenza; sbaglio? In tale caso sarebbe opportuno che lo switch 'Livelli' fosse un pulsante che premuto dà corrente all' apparecchio, ma appena lasciato interrompe il circuito, piuttosto che un interruttore on-off permanente.
Oppure, per poter lasciare gli indicatori di livello accesi a lungo senza rischiare corrosioni dovremmo usare quei sensori sigillati, composti da un tubo verticale e da un galleggiante con calamita che scorre esternamente al tubo, o ancora sensori ad ultrasuoni; dico bene?
Scoprire che possono esserci queste parti elettriche in tensione libere nell' acqua o nel gasolio devo dire che mi ha un po' turbato.
Ho tra le mani un sensore di livello acqua-carburante di Osculati, nuovo, del tipo con braccetto e galleggiante.
Noto che ci sono parti elettriche scoperte che vanno a contatto con i liquidi.
Questo non provoca corrosioni galvaniche, ad esempio al serbatoio se metallico, o anche più lontane dal serbatoio se questo è in plastica?
Nel caso affermativo, il controllo dei livelli andrebbe fatto dando corrente al sistema per quei pochi secondi necessari a vedere dove si posiziona la lancetta, e non lasciando gli strumenti i livello accesi in permanenza; sbaglio? In tale caso sarebbe opportuno che lo switch 'Livelli' fosse un pulsante che premuto dà corrente all' apparecchio, ma appena lasciato interrompe il circuito, piuttosto che un interruttore on-off permanente.
Oppure, per poter lasciare gli indicatori di livello accesi a lungo senza rischiare corrosioni dovremmo usare quei sensori sigillati, composti da un tubo verticale e da un galleggiante con calamita che scorre esternamente al tubo, o ancora sensori ad ultrasuoni; dico bene?
Scoprire che possono esserci queste parti elettriche in tensione libere nell' acqua o nel gasolio devo dire che mi ha un po' turbato.