I Forum di Amici della Vela

Anche se fa un po di corrente galvanica, lo zinco si cambia con qualche tuffo,o con le bombole, ma alare la barca per riverniciare con antivegeto l'elica, costa veramente tanto.

Conviene assai di più attrezzarsi per smontare l'elica sott'acqua, non è poi un lavoro così difficile, io l'ho fatto più volte senza problemi con l'aiuto di un semplice estrattore e di un "bombolino". Gli unici "trucchi" che mi sentirei di consigliare sono:

• Ormeggiare su 3/4 metri di fondo di sabbia compatta
• Legare l'elica da rimuovere con un cima in modo da non rischiare di farla cadere sul fondo
• Procurarsi una leva lunga per la chiave con cui si sblocca il dado di fissaggio dell'elica, un bel tubo d'acciaio di almeno mezzo metro è perfetto.
• Fare attenzione alla chiavetta sull'asse, basta ruotarlo in modo che la cava (si vede bene sul profilo dell'elica) si trovi verso l'alto
• Una volta messo in tensione l'estrattore, non forzare in modo eccessivo ma usare un martelletto per picchiettare il dado (ovviamente allentato) di blocco dell'elica sull'asse e sbloccare così l'elica
  

E' più complicato da dire che da fare, naturalmente l'ideale è avere una elica di rispetto da montare e usare nel frattempo che si rivernicia l'elica ufficiale, magari a casa in garage in tutta comodità...

visto che l' ultimo post è di quasi un anno fa e che, dopo essermid eciso a dare il coppercoat mi è rimasto il dubbio su cosa dare sull' elica...ci sono novità? ho letto di un pò di tutto e il contrario di tutto...ma mi sono rimasti vari dubbi:
1. il coppercoat sull' elica resiste o no? e se si, chi ha avuto quest' esperienza positiva, potrebbe indicarmi il primer da applicare?
2. se il CC non regge, la miglior alternativa (fatto il debito rapporto costo/beneficio) è la velox plus? o ci sono altre alternative?
3. volendo lucidare a specchio l' elica, qualcuno sa indicarmi le fasi dell' operazione? (ho un elica fissa tripala di serie della Bavaria).
mi piacerebbe avere opinioni da che ha la CC da anni ed ovviamente ha già sperimentato le varie opzioni x evitare di alare la barca ogni anno o due solo x ridare l' antivegetativa all' elica...

E ci riprovo pure io ad avere notizie e recensioni...Pacman o altri se ci siete battete un colpo!! Grazie

Io a fine novembre, alo la barca dopo ben cinque anni trascorsi senza tirarla su. Sette anni da quando ho fatto il trattamento con la coppercoat. Devo dire che gli ultimi due anni ho sofferto un po' perché non avendo neanche potuto carteggiare per ravvivare il rame, la carena si riempiva di fouling in maniera importante. Ad inizio stagione con una sola immersione, in due dotati di palette di plastica, rimuovevamo il fouling. La coppercoat sull'elica ha iniziato a staccarsi solo a luglio scorso, dopo due hanni di raschiatura con spatola inox.
Sull'elica ho usato un primer della Sigma che si è rivelato fenomenale.
Ora che tiro su, devo sabbiare e trattare il bulbo in ghisa che ha tirato fuori un bel po' di ruggine, sostituire le prese a mare con tutto in bronzo e rifare coppercoat sull'elica. Stavolta però la farò a spruzzo per avere una superficie più regolare.

Ok grazie mille ? procedo sull'elica vista la tua esperienza positiva. Il primer della Sigma non lo trovo sul web, comunque l'importante che sia senza solventi come da indicazioni dell'Eneide.
Ciao

Ho riprovato la confezione del prometto che ho usato, si tratta del SigmaCover 280.

Ok grazie per la precisazione..

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Anch'io ho la mia elica al Coppercoat

E perché sull'asse no?

Chi me l'ha applicata ha sostenuto che sarebbe stato inutile perché non avrebbe tenuto. Ho pensato che comunque mantenere solo l'asse pulito è abbastanza facile e mi sono lasciato convincere...Anche perché sono stato presente e gli ho rotto le balle tutto il tempo vigilando che rispettasse meticolosamente le modalità di applicazione, su qualcosa dovevo cedere!

Fabio roba da matti.-

Hai ragione Bullo. Paghi tutto dalla manodopera al materiale per l'applicazione e devi pure star la a convincere di eseguire il lavoro per come richiesto dalle modalità di applicazione. La verità, e lo può capire chi ci è passato, è che questo prodotto rompe le balle ai cantieri, sia perché è obiettivamente più complicato da applicare, sia perché senteno che per almeno 5 anni non ali.
È una battaglia su tutto, per i tempi di attesa fra una mano e l'altra, per rifare lo stesso processo sulle taccature, sul non pulire il pennello per l'elica con il solvente e usarne uno nuovo fra una mano e l'altra, sull' usare i rulli in neoprene...etc etc...
Io è la seconda volta che lo faccio applicare, queste sono 2 mani di rinforzo dopo 6 anni, e 4 mani per la prima volta dell'elica...e alla fine del lavoro sono più stanco che averlo applicato io.

Aspetta di avere un riscontro in acqua
Non voglio certo portar iazza ma la mia non ha retto 6 mesi sull'elica. Solo il corpo elica é rimasto ed il saildrive ma le pale si sono pulite lucide

@pacman Non trovo nessun sito internet italiano che vende il SigmaCover 280. Hai un suggerimento? Grazie e Buon Vento!

@scud È un tentativo. Tanto volevo dare le 2 mani di rinforzo sulla carena in occasione del cambio passascafi....

Buongiorno. Riprenderei la discussione per farci dare gentilmente da fraaa aggiornamenti sulla ramatura fatta ormai da 2 anni e mezzo, grazie

Possibile che non ci sia un rivenditore on line di questo sigma cover 280? Buonapasqua a tutti!

Ho visto che lo commercializza Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . che ha vari punti vendita in Italia. Vai o telefoni x ordinare al punto vendita piu vicino
Però dal lorocatalogo stesso nome ma pare un altra roba prime poliammidico x superfici zincata. Boh

(17-03-2019 12:15)tacito Ha scritto: [ -> ]Buongiorno. Riprenderei la discussione per farci dare gentilmente da fraaa aggiornamenti sulla ramatura fatta ormai da 2 anni e mezzo, grazie

Rispondo volentirei all'invito anche se in ritardo. Il sistema di ramatura è sicuramente efficace ma nel mio caso lo spessore di rame si è rivelato insufficiente per una buona durata, inoltre ho avuto difficoltà nella successiva ossidazione che non va fatta in acqua e all'aria è molto lenta.
Attualmente ho la barca in secco e sto cercando di migliorare il metodo.