I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Riparare un madiere
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Buongiorno,
chiedo consiglio agli esperti!

il mio Beneteau Platu25, ha un problemino; la barca ha un controstampo di rinforzo interno che costituisce nei pensieri di Bruce Farr i madieri e i rinforzi longitudinali dello scafo, uno di questi madieri è alla base della scaletta e prossimo alla piastra di sospendita.

Il controstampo non si capisce bene come è attaccato allo scafo, ma è malamente sigillato lungo tutti i bordi con il sikaflex

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Come vedete dalle foto il madiere di cui sopra è crepato (ritengo non sia un problema strutturale rilevante) e il controstampo si è riempito di acqua, ora...direte, vabbè... non ci devi dormire dentro, mal di poco! , il problema è che quando facciamo il peso di stazza non è mai uguale (l'acqua evapora...ma quando la barca è con l'albero montato entra acqua dalla mastra) e siccome ho dei piombi (45 kg) per compensare il peso cambiarli tutte le volte diventa un problema, ma è un problema anche il madiere crepato, e l'acqua dentro...

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Sempre dalle foro si vede che l'acqua esce anche da una fessura creata dalla piastra di sospendita (sulla dx della sede).

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Ora, vi chiedo, che intervento fareste?

ho praticato due forellini di 4mm sul retro del madiere per far uscire l'acqua, ne ho asciugata con la spugna quasi 7 lt !!!

Premetto che ci sono notevoli difficoltà a carteggiare per la ristrettezza degli spazi, ma una volta asciugato il tutto (venisse un pò di sole serio ), con olio di gomito e pazienza ci si dovrebbe fare; io vorrei eliminare il gelcoat, livellare il tutto e laminare con resina epox una fazzolettatura di due o tre strati da sotto la piastra che prende fino alla parte orizzontale del madiere. Esagero?

Poi c'è anche un'altra domanda a cui non so dare risposta, perchè si è crepato il madiere in quel modo?

Grazie
urto contro uno scoglio?
A vederlo mi sembra peggio di come me l'avevi descritto.
non è che la barca sul carrello ha preso colpi strani?
Io so cosa farei,ma te non saresti d'accordo...
Se quello è l'attacco posteriore del bulbo anche a me sembra il classico danno da urto con scoglio ecc. comunque se quello è anche il punto dove si aggancia la gru per alare è anche sollecitato spesso e volentieri.

Il controstampo è fascettato
Fuori sull'opera viva non vedi niente? se entra acqua ovviamente deve entrare da qualche parte.

Per il madiere se puoi togli i due prigionieri dopo togli il gelcoat, portando la resina a vista e stratifichi con unidirezionale a prendere tutta la superficie andando anche oltre agli angoli della foto. Prima di fare ciò, nei punti della crepa affondi un pò (puoi usare un flessibile piccolo) facendo una specie di palella dove stratifichi circa dieci centimetri da ogni parte della crepa, prima di fare strati finali di unidirezionale,
Credo che se è il punto dove tirano su la barca più che scogli opterei per un gruista un pò 'spavaldo' o un'errore nella stratifica (bastano un pò di bolle d'aria.
Hai provato a sentire altri proprietari di Platu25 perchè, secondo il mio parere, sicuramente non sei l'unico ad aver avuto questo problema. Se ci sono altri potrai avere informazioni su come hanno risolto....
Intanto sicuramente, a mio avviso, dovresti carteggiare, fazzoletti re e resinare, fare dei buchetti per far passare l'acqua non basta, infatti poi bisognerebbe coprire la barca e lasciarla qualche tempo con un essiccatore dentro per asciugare totalmente tutto e poi resinare per chiudere i buchi, quello mi sembra l'attacco delle suspende (correggi i se sbaglio, allora in fase di resinatura rinforza bene, tanto hai peso da giocarti ed è meglio avere un 1 kg di rinforzo che 1 kg di piombo anche in considerazione che li sei al baricentro e quindi peso 'buono'
Bista è amico mio!
Intanto sicuramente, a mio avviso, dovresti carteggiare, fazzoletti re e resinare, fare dei buchetti per far passare l'acqua non basta, infatti poi bisognerebbe coprire la barca e lasciarla qualche tempo con un essiccatore dentro per asciugare totalmente tutto e poi resinare per chiudere i buchi, quello mi sembra l'attacco delle suspende (correggi i se sbaglio, allora in fase di resinatura rinforza bene, tanto hai peso da giocarti ed è meglio avere un 1 kg di rinforzo che 1 kg di piombo anche in considerazione che li sei al baricentro e quindi peso 'buono'
Citazione:Jak ha scritto:
A vederlo mi sembra peggio di come me l'avevi descritto.
non è che la barca sul carrello ha preso colpi strani?
Io so cosa farei,ma te non saresti d'accordo...

Naaa, non è niente di che, Vuoi venire a vederlo dal vivo? La barca è a Poggibonsi!!Cool
Gnamo!
poi però passi dal tuo amico e ti fai dare qualche striscia di preimpregnato per mettere a posto tutto.
La raccatti una pompa del vuoto da qualche parte?
Citazione:bistag ha scritto:
Fuori sull'opera viva non vedi niente? se entra acqua ovviamente deve entrare da qualche parte.

Te sei uno che ci capisce, infatti la parte finale della pinna ci ha sempre dato problemi, e non capivamo perchè. gemica acqua rugginosa! e ogni tanto la pinna si distacca e fessura, abbiamo fatto il lavoro qui sotto due volte negli ultimi 20 mesi:

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Ve la racconto tutta, alla coppa carnevale c'era un bel mare, e quasi nevicava, è entrata un bel pò d'acqua, tra spi e onde e poi ci siamo resi conto del problema del controstampo pieno, asciugavamo e ci ritornava...Disapprovazione

Citazione:Per il madiere se puoi togli i due prigionieri dopo togli il gelcoat, portando la resina a vista e stratifichi con unidirezionale a prendere tutta la superficie andando anche oltre agli angoli della foto. Prima di fare ciò, nei punti della crepa affondi un pò (puoi usare un flessibile piccolo) facendo una specie di palella dove stratifichi circa dieci centimetri da ogni parte della crepa, prima di fare strati finali di unidirezionale

Mi definisci 'palella' Sadsmiley

PS
l'ultimo prigioniero verso poppa del bulbo è quello singolo dietro al madiere.

Citazione:Credo che se è il punto dove tirano su la barca più che scogli opterei per un gruista un pò 'spavaldo' o un'errore nella stratifica (bastano un pò di bolle d'aria.
Hai provato a sentire altri proprietari di Platu25 perchè, secondo il mio parere, sicuramente non sei l'unico ad aver avuto questo problema. Se ci sono altri potrai avere informazioni su come hanno risolto....

Escludo lo scoglio...NON ESISTE, questa sta su un carrello e va in acqua si e no 20 gg all'anno (se ci sono i soldiSad), gruisti spavaldi può essere,può essere anche colpi durante il trasporto, ma rimane il fatto che non comprendo la crepa solo li!
Citazione:Jak ha scritto:
Gnamo!
poi però passi dal tuo amico e ti fai dare qualche striscia di preimpregnato per mettere a posto tutto.
La raccatti una pompa del vuoto da qualche parte?

UN SI POLEEEEE il carbonio è vietato sul platu! passo da quall'altro amico a farmi dare l'unidirezionaleOcchio nero
Un po' di epoxy mi è rimasta, dovrebbe bastare.
Citazione:romeopapa ha scritto:

....la parte finale della pinna ci ha sempre dato problemi, e non capivamo......ogni tanto la pinna si distacca e fessura, abbiamo fatto il lavoro qui sotto due volte negli ultimi 20 mesi:

Citazione:Mi definisci 'palella' Sadsmiley

PS
l'ultimo prigioniero verso poppa del bulbo è quello singolo dietro al madiere.

[quote]Credo che se è il punto dove tirano su la barca più che scogli opterei per un gruista un pò 'spavaldo' o un'errore nella stratifica (bastano un pò di bolle d'aria.
Hai provato a sentire altri proprietari di Platu25 perchè, secondo il mio parere, sicuramente non sei l'unico ad aver avuto questo problema. Se ci sono altri potrai avere informazioni su come hanno risolto....
... ma rimane il fatto che non comprendo la crepa solo li!
il giunto a palella si usa sul legno ma era per esemplificarti l'attacco che va fatto a 'scalare' (o meglio a zeppa) per fare un'attacco il più distribuito possibile anche sulle stratificazioni
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
se sostituisci gli strati di legno con tessuto hai un'immagine di ciò che intendo.
Mi fai capire, dietro la pinna da fuori sull'opera viva? cosa è quella piastra quasi quadrata che sembra parte della piastra dell'attacco del bulbo ma che in realtà è staccata (si vede una linea di stucco fra piastra bulbo e questa piastra quadrata).
Il lavoro da fuori va sicuramente fatto da mano molto esperta usando il vuoto. Contatterei il cantiere per sentire perchè chi ha costruito la barca deve sapere se il problema è già stato rilevato su altre barche della serie e se hanno un sistema per risolvere.
Avete già fatto il lavoro da fuori due volte ma se non risolvete questo significa che va trovata una soluzione diversa.
Hai delle foto di quando avete dovuto rifare il lavoro e avete capito perchè non ha retto la prima riparazione?
Scusami se intervengo ,ma per la mia esperienza posso dirti che una volta eseguita la riparazione, io alerei la barca con il metodo classico delle fascie. Sara' sempre stata una mia suggestione ,ma qualche volta mi .e' capitato di sentire scricchiolare il,gelcoat durante un alaggio di questo tipo , spettacolari ma che mettono in compressione la struttura dello scafo.
Citazione:mimita ha scritto:
Scusami se intervengo ,ma per la mia esperienza posso dirti che una volta eseguita la riparazione, io alerei la barca con il metodo classico delle fascie. Sara' sempre stata una mia suggestione ,ma qualche volta mi .e' capitato di sentire scricchiolare il,gelcoat durante un alaggio di questo tipo , spettacolari ma che mettono in compressione la struttura dello scafo.

Non e' possibile, mi sa che non hai esperienza di monotipi Big GrinBig Grin
Citazione:bistag ha scritto:
se sostituisci gli strati di legno con tessuto hai un'immagine di ciò che intendo.
Mi fai capire, dietro la pinna da fuori sull'opera viva? cosa è quella piastra quasi quadrata che sembra parte della piastra dell'attacco del bulbo ma che in realtà è staccata (si vede una linea di stucco fra piastra bulbo e questa piastra quadrata).
Il lavoro da fuori va sicuramente fatto da mano molto esperta usando il vuoto. Contatterei il cantiere per sentire perchè chi ha costruito la barca deve sapere se il problema è già stato rilevato su altre barche della serie e se hanno un sistema per risolvere.
Avete già fatto il lavoro da fuori due volte ma se non risolvete questo significa che va trovata una soluzione diversa.
Hai delle foto di quando avete dovuto rifare il lavoro e avete capito perchè non ha retto la prima riparazione?

Allora, togliere i prigionieri (se guardi la foto da sotto NON sono prigionieri) non esiste (non voglio ristuccare tutto il bulbo un'altra volta!), gli andro' intorno con il tessuto e la resina, se la piastra di sospendita sta 5 mm piu' su non cambia niente.

Considera che la distanza tra i 'prigionieri' e' 10/12 cm; io farei cosi:
-eliminazione gel coat da 2 cm oltre i prigionieri fino alla faccia sopra del madiere, anche lateralmente
-palella lungo la crepa 2 cm per lato
-laminazione con unidirezionale a fibre verticali della palella
-laminazione con tessuto del resto 3/4 strati

Dici che serve mettere sottovuoto? Potrei reperire l'occorrente, non spinto ma si puo' provare.
Sia per l'interno che per l'esterno la palella la farei almeno il doppio ma anche il triplo di quello che si vede del lavoro fatto sull'opera viva.
Comunque ripeto che sarebbe interessante vedere:
'Hai delle foto di quando avete dovuto rifare il lavoro e avete capito perchè non ha retto la prima riparazione?'
il fatto di fare la fazzolettatura sul madiere non ti mette al sicuro dalle vie d'acqua perchè se non è risolto esternamente l'acqua continua a penetrare....
sentire il cantiere no!!!???
Citazione:bistag ha scritto:

Comunque ripeto che sarebbe interessante vedere:
'Hai delle foto di quando avete dovuto rifare il lavoro e avete capito perchè non ha retto la prima riparazione?'
il fatto di fare la fazzolettatura sul madiere non ti mette al sicuro dalle vie d'acqua perchè se non è risolto esternamente l'acqua continua a penetrare....
sentire il cantiere no!!!???
Per vedere ci si mette d'accordo e si va a Poggibonsi e si guarda 'sta barca.
Il losco figuro, che è seduto qui accanto, dice che l'acqua non entra da sotto perché la barca non sta nell'acqua praticamente mai. Mi spiace ammetterlo, ma potrebbe avere anche ragione.
Il cantiere dice che non lo vuole sentire, ma vedrai che a forza di rompergli le Palla 8Palla 8 lo convinco. Big Grin
Jacopo ma allora è acqua dolce????
Pagine: 1 2
URL di riferimento