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Versione completa: Randa square top full batten - how to...
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salve a tutti,


qualcuno è in grado di spiegare le differenze con cui 'lavorare' una randa steccata full e allunata rispetto alle tradizionali?

bv a tutti
Chiedo scusa, lavorare nel senso di metterla a segno durante la navigazione...
Caro alberto,

e' come chiedere a Valentino Rossi come fare ad andare forte con la motoGP, ci vorrebbe una vita a risponderti,

comunque, presupponendo che tu sia gia un esperto randaro....

di bolina usa molto di piu' la scotta del carrello, che ha l'efftto immediato di aprire il twist della penna e scaricare potenza, occhio che un cm di scotta qui e' un'enormita'

Di media carrello piu' alto che con una randa normale e scotta piu' lasca (piu' twist insomma)

Il carrello gioca molto dalla bolina larga in poi.

Occhio anche a Vang, che sostiuisce in parte il lavoro del carrello, con vento forte soptattutto, e tensione del Cunningam, che su certe taglie influisce molto sull'apertura della balumina.

di poppa occhio, che ti porti dietro un bel portone, tira molto di piu' di una tradizionale, ma gli errori sono anche piu' evidenti e li paghi di piu'.

occhio a non lascare troppo, ma qui il tipo di barca e' fondamentale.

che barca e'?

D.
la regolazione delle stecche è anche basilare...
davide, hai ragione su tutta la linea!
E se posso aggiungere qualcosa se la barca è leggera cazza sempre un pochino meno di quello che faresti con una randa normale, escluso che alle portanti.
Interessante discussione Tongue, tra l'altro mi state confermando alcune sensazioni che iniziavo a farmi

Dite qualcosa in piu' sulla tensione delle stecche, della base, della drizza, delle rafficche. Su dai Tongue
Sulla raffica, forte, se regolata bene la parte alta della vela si rovescia addirittura.
Citazione:aleufo ha scritto:
Sulla raffica, forte, se regolata bene la parte alta della vela si rovescia addirittura.

Vero, Verissimo, e se ci pensi, il profilo lavorando al contrario contrasta lo sbandamento, o almeno a me piace crederlo....Big Grin

D.
Per le stecche, secondo me quelle alte non devono essere troppo tesate, soprattutto con poco vento.
Comunque si vede ad occhio, se la vela fa' grinze bisogna regolarle per farle sparire.
BV
Questa è la motoGp..

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Citazione:davnol ha scritto:
Citazione:aleufo ha scritto:
Sulla raffica, forte, se regolata bene la parte alta della vela si rovescia addirittura.

Vero, Verissimo, e se ci pensi, il profilo lavorando al contrario contrasta lo sbandamento, o almeno a me piace crederlo....Big Grin

D.

da un vecchio filo Smile


giusto per vedere il tipo di sviluppi possibili: risolvendo la stessa teoria della distribuzione ellittica della portanza con il vincolo di una determinato momento sbandante massimo (come è il caso nelle barche), si ottengono delle distribuzioni come queste, in verticale l'altezza dell'albero.
COsa dice il grafico a destra: a forza di aumentare l'altezza dell'albero, ad un certo punto diventa più efficiente avere la parte superiore della vela che produce 'deportanza' (tipo immaginare un profilo di vela con la concavità sopravvento), perché questa deportanza da un lato chiaro rallenta, ma dall'altro contribuisce al momento raddrizzante e quindi consente di far produrre più portanza 'globale' per un determinato momento sbandante

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bv
Quella barca la conoscoWink

Bhe io direi se c'è poco vento la alta va puntata più forte per dare forma alla vela che altrimenti è troppo dritta in alto, a quel punto se siamo sicuri che il vento non aumenti molto, stecca anche più morbida per favorire inversione.
Citazione:aleufo ha scritto:
Quella barca la conoscoWink

Bhe io direi se c'è poco vento la alta va puntata più forte per dare forma alla vela che altrimenti è troppo dritta in alto, a quel punto se siamo sicuri che il vento non aumenti molto, stecca anche più morbida per favorire inversione.

guardando la foto mi son detto: che barca è?? ha l'aria di un VWinkWink
Salinigi nella versione 2, appunto randa square top.E' il V62 n 2, evoluzione di Miss Tung ed ispiratrice di Natali, la più diversa delle tre.
La vela è una Montefusco (credo di 140MQ) bella potente.

ma rimango con la convinzione che si porti in modo diverso.

la prima stecca va tenuta scarica per evitare l'orecchio con poco vento. altro ?
la prima stecca va tenuta scarica per evitare l'orecchio con poco vento. altro ?

Cosa intendi???
Citazione:alberto65 ha scritto:
Questa è la motoGp..
Osservavo la motogp. E' corretto che la testa scada sottovento e faccia quella stana piega dalla drizza alla prima stecca full dal basso? Quella vicino ai numeri velici.
Citazione:ghibli4 ha scritto:
Citazione:alberto65 ha scritto:
Questa è la motoGp..
Osservavo la motogp. E' corretto che la testa scada sottovento e faccia quella stana piega dalla drizza alla prima stecca full dal basso? Quella vicino ai numeri velici.

Che le vele siano in assetto corretto è un'altro discorso (vedi il jib), infatti l'attenzione dell'equipaggio è rivolta all'issata del frullone.

Ma io non vedo la piega, ma solo la riga scura della fibratura più marcata sulla congiungente penna-stecca.....forse il mio monitor va cambiato ?? 42
Citazione:albert ha scritto:
Ma io non vedo la piega, ma solo la riga scura della fibratura più marcata sulla congiungente penna-stecca.....forse il mio monitor va cambiato ?? 42
O il tuo monitor o i miei occhi. Si hai ragione potrebbe anche essere un effetto ottico, mi riferivo alla zona che metto in rosso.


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no, non è una piega.

orecchio nel senso che al cambio mura la prima stecca dall'alto rimane curvata nell'altro senso.

allego un'altra foto.

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