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Versione completa: Pretorien di Wauquiez la rinascita
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(19-05-2014 08:18)Novecento Ha scritto: [ -> ]Dopo tutto il lavoro fatto mezza giornata per tambuccio e company no eh?
Comunque complimenti bel lavoro e gran bella barca Smiley2
Bob.

Hai ragione, ma l'ho trascurata, non gli ho dedicato il tempo che avrei dovuto, e quindi ho fatto solo i lavori necessari e indispensabili per trasferirla in sicurezza. Non ho nemmeno iniziato ad occuparmi delle parti in legno, ho fatto riparare il tambuggio, per poter chiudere la barca e basta.
Ce n'è di lavoro sia all'esterno; pozzetto e zona tambuccio e all'interno dove c'è da lavorare anche di più.
Purtroppo non ho la tua esperienza, ma cercherò di fare il possibile.
a proposito ecco cosa dice Zerbinati in un altra discussione ( quella dell'affondamento del first 40,7) :

"non esiste la barca sicura, ma di certo se prendi una barca con la pinna strutturale sia in alluminio, acciiao o vtr come i vecchi Alpa, Hr o altri la pinna non si stacca, ma questo è uno degli aspetti. Ci sono ottime barche come i waquiez anni 80 che se vedi hanno bei bulloni generosi,deriva in piombo. Poi ogni barca va ben controllata, smontata e verificata. Tantisime barche con il bulbo attaccato normalmente o con il fondo delminato vanno in giro, lo vedo tutti i giorni."
Di "robuste barche come una volta" ce ne sono un bel po' che vanno in giro mezzo delaminate e anche peggio!
Mi siace non avervi potuto dare più notizie ma mi sono un pò arenato, almeno vi faccio vedere qualche foto più recente dove si vede il Pretorien oggi e potete confrontarle con quelle vecchie:
Bellissima Pegaso complimenti e buon vento Smiley2
Bob
Pardon se faccio qualche domanda su un post vecchio:
la "carteggiatura" l'hai fatta fare con un orbitale?
per l'asciugatura hai tenuto le stufe e lampade accese per quanto tempo ?

l'ultima ma più importante:

quanto costa rifare tutta la carena con un serio trattamento antiosmosi?1866Smiley57Smiley57

lascio link "serio" su come intervenire contro l'osmosi, evidenzio che in fondo alla pagina c'è un allegato dettagliato degli interventi:

http://www.velisti-nonsolopercaso.it/def...&ModCnt=17


Thumbsupsmileyanim100100
Boh non ho capito il senso di questo tuo intervento, prima fai delle domande, sembra per capire come si fà (ad alcune avevo già risposto) e poi ci presenti il manuale del buon "riparatore di barche con l'osmosi" che suona quai come un auto pubblicità...
chec'entrano poi tutte le faccine saltellanti...boh
ciao non ho doppi sensi o cose strane visto che esponi i tuoi lavori (quindi non mi pare che volevi farti i fatti tuoi) ero curioso di capire in che maniera li avevi fatti (ovvero se li avevi fatti "ad hoc" come da manuale nel link) inoltre spesso si parla di lavori e non di costi per cui volevo capire quanto, li da te, costa un trattamento antiosmosi, le faccette se ti disturbano le posso correggere togliendole...tutto qua ma grazie comunque Smiley14 (pardon)
:smiley4:La tua risposta è ancora più incredibile.Smiley42222
Spiegami... tu vorresti valutare se ho fatto bene o no i lavori confrontandoli con un post trovato su internetSmiley4Smiley419Smiley4
Allora cominciamo.
Leggi bene i miei post, guarda le foto e vedrai che di osmosi nella vtr non c'era traccia.
Come ho spiegato subito Il problema era il precedente rivestimento in resina epossidica che, dopo più di vent'anni, e gli ultimi tre passati in acqua senza mai tirare la barca in secco, si presentava daneggiato, vedi foto postate, poi c'era una sovrapposizione di vari vecchi strati di antivegetativa.
A questo punto, pur essendo abbastanza esperto, ho avuto una decina di barche mie, per più di trent'ann,i da 25 a 65 piedi, ho chiamato un mio amico che è unanimente riconosciuto come il migliore perito nautico italiano: l'ing Zerbinati che, oltre a verificare con gli ultrasuoni l'integrità della vtr. mi ha consigliato di effettuare un trattamento radicale, cioè l'asportazione totale degli strati di epossidica danneggiati e poi trattare lo scafo con un nuovo rivestimento epossidico.
Lo strumento riportatava a zone valori di umidità elevati.
Attenzione in una barca di più di trent'anni questo non vuol dire necessariamente osmosi, é come si può dire una condizione necessaria, ma non sufficiente, la prova dell'esistenza di un processo osmotico in corso sono le bolle contenente un liquido dal classico odore acetico.
Questa era anche la mia idea e quindi abbiamo fatto i lavori in un cantiere specializzato tenendo la barca in capannone con riscaldamrnto (vedi foto) per 6 mesi.
Il costo di una simile operazione è molto elevato: se si deve fare solo quello devi conteggiare anche: Alaggio, varo, disalberamento e rialbero, sosta in capannone, etc...
Non te la cavi con meno di 10000, che, posso convenire, è un costo assurdo rispetto al valore della barca.
Nel mio caso la barca quando l'ho acquistata era già in cantiere e dovevo fare, come spiegato nei post, altri lavori, fra i quali anche la sostituzione delle sartie, quindi la dovevo già disalberare e rialberare.
Fra tenerla fuori o in capannone chiuso, la differenza era solo il trasporto.
Da come scrivi mi pare di capire che non sei un espertoper quanto riguarda la vela, se posso darti un consiglio evita di prendere per oro colato quanto trovi genericamente su internet, magari proveniente da fonti anonime o non ben identificate.
In questo caso l'articolo, che ho letto, era abbastanza ben fatto, ma non è difficile leggere in giro castronerie spacciate per lo stato dell'arte..
(22-06-2014 11:54)Estrovelico Ha scritto: [ -> ]Di "robuste barche come una volta" ce ne sono un bel po' che vanno in giro mezzo delaminate e anche peggio!
Guarda che Zerbinati diceva le stesse cose: ti riporto la citazione completa inserita nel post (allora non in neretto) :
"Ci sono ottime barche come i waquiez anni 80 che se vedi hanno bei bulloni generosi,deriva in piombo. Poi ogni barca va ben controllata, smontata e verificata. Tantisime barche con il bulbo attaccato normalmente o con il fondo delminato vanno in giro, lo vedo tutti i giorni."
mi fa piacere vedere che malgrado le mie curiosità "assurde" hai dato risposta

detto questo ti spiego brevemente che vorrei passare con calma dalla barca a motore ad una barca a vela, il budget è limitato (20k) quindi dovrò prendere in esame barche datate, le barche datate possono soffrire di osmosi alla carena, il mio intervento fatto sul tuo post pubblico (aperto a tutti) era anche una maniera per attaccar bottone su questo probblema e magari da cosa nasce cosa, magari vengono fuori consigli utili ecc.... ieri un amico che lavora in cantiere dalle parti mie, mi ha detto più o meno i prezzi per un lavoro del genere, però quando l'ho chiesto a te non lo sapevo e mi sarebbe piaciuto chiarire questa curiosità con due righe senza andare in contro ad ostilità, il fatto di aver postato un link nel discorso poteva servire per ampliare l'argomento postando altre fonti, non certo per dare un voto al tuo lavoro, non vado oltre grazie lo stesso e buon mare.
Come sa la maggioranza delle persone che frequentano questo forum sono il primo, se richiesto a dare consigli basati sulla mia esperienza.
Tante volte ho consigliato la barca giusta ad amici ADV che poi l'hanno comprata e si sono trovati bene, ( sono iscritto a questo forum dal 2007 e curo la sezione barche classiche e sono moderatore di tutte le sezioni di mondo barche)
Quindi direi che è noto che sono una persona disponibile e proprio non litigiosa.
Ma vedi il tuo modo di porti con frasi come:
ero curioso di capire in che maniera li avevi fatti (ovvero se li avevi fatti "ad hoc" come da manuale nel link)
lascio link "serio" su come intervenire contro l'osmosi,
Dalla cui lettura sembra che tu voglia dire che forse i lavori non sono stati fatti come si deve, adesso ti spiego io cos'è un lavoro "serio", non sono proprio il massimo, da parte di un inesperto; magari un pò più di modestia di fronte a chi ha più esperienza...non io ma l'ing.Zerbinati che era stato citato nei miei post e chiunque abbia a che fare con la vela conosce.
Fra l'altro scrive anche qui su ADV quando può dare un buon consiglio.
Quindi quando chiedi un parere, come hai visto in banchina, c'è la corsa a darti la propria impressione e il proprio consiglio, basta semplicemente chiderlo, senza ulteriori, sicuramente involontarie, frasi discutibili.
Quel "serio" è riferito al fatto che su internet (anche a tuo dire) girano cose di tutti i tipi, da cavolate a cose "serie"...

ho notato che l'articolo postato era ben fatto (del resto l'hai riconosciuto anche tu) e quindi ho scritto "serio" solo perchè ritenevo che l'articolo fossse appunto serio...

potremmo andare avanti per congetture all'infinito ...

come ho già risposto ai tuoi mesaggi, non ho intenzioni strane tipo criticare i tuoi lavori, visto che ti citi dandoti delle credenziali sappi che non volevo provare la tua figura di ingegnere e moderatore, nulla di questo è voluto e mai stato pensato...ora che mi son spiegato penso che non vale più la pena ad incaponirsi ...

grazie comunque e spero la prossima volta di introdurmi in un argomento con il piede giusto
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