Ciao,
Chiedo aiuto su l'uso corretto( in barca) dei Grassi per ingrassare, lubrificare, proteggere ( da ossidazione, acqua)
.
Domanda:
1) tra questi grassi quale è quello multi-funzione ( + performante)?
a) Grasso al Litio;
b) Grasso Blu (Cfg);
c) grasso al Teflon;
d) Spray al teflon;
La mia impressione, leggendo anche Zerbinati, che il G. al litio, sia storicamente il + datato. Mentre quello al teflon sia + moderno. Sbaglio ?
L'uso che devo farne:
2) snodo del supporto motore f/b;
3)manutenzione winch;
3)idro-fugo nei fori con bulloni inox a contatto con Al;
4)Snodo agugliotti (maschio femmina) timone comune.
Grazie.
N.B.
non ditemi che devo pulire. Questo l'ho già fatto, e ho anche lucidato con la pasta.
Ciao.
Giulio.
Non saprei entrare nello specifico della migliore qualità dell'uno rispetto all'altro e relativamente ai vari usi, però ho sempre usato e uso tuttora solo grasso al litio (quello bello denso nei tubetti, che sembra maionese calvè) per tutti gli usi che hai menzionato ed anche per le filettature degli arridatoi. Non ho mai riscontrato problemi, compreso lo smontaggio a distanza di tempo della bulloneria inox avvitata sull'alluminio che altrimenti diventa impossibile da smontare.
gli agugliotti vanno nelle femminelle, con un po' di grasso al litio vanno meglio.
Acciaio con acciaio e grossi carichi con acoppiamentti precisi grasso grafitato. Se non ci sono grossi carichi e scarsa precisione in presenza di acqua ok al litio. Per accoppiamenti metallo e plastica,molto meglio al silicone ( ex boccole timone )
In barca li terrei tutti e tre, o almeno quello blu per i winch, gli snodi del supporto FB etc..,
poi quello al litio per praticamente tutti gli altri usi tipo femmenelle, filettature arridatoi o inox/alluminio etc...
poi un immancabile WD40 soprattutto come sbloccante (non di parti irrimediabilmente saldate) e uno spray al teflon per cose tipo varee tangone, piolino passascotte, carrelli su rotaie etc...
insomma, mi sa che una 20ina di euro ti conviene spenderli, sono soldi ben spesi e che ti durano una vita, inutile sperare di fare tutto con un unico tubetto miracoloso!
Citazione:Messaggio di sgiulio
Ciao,
Chiedo aiuto su l'uso corretto( in barca) dei Grassi per ingrassare, lubrificare, proteggere ( da ossidazione, acqua)
.
Domanda:
1) tra questi grassi quale è quello multi-funzione ( + performante)?
a) Grasso al Litio;
b) Grasso Blu (Cfg);
c) grasso al Teflon;
d) Spray al teflon;
La mia impressione, leggendo anche Zerbinati, che il G. al litio, sia storicamente il + datato. Mentre quello al teflon sia + moderno. Sbaglio ?
L'uso che devo farne:
2) snodo del supporto motore f/b;
3)manutenzione winch;
3)idro-fugo nei fori con bulloni inox a contatto con Al;
4)Snodo agugliotti (maschio femmina) timone comune.
Grazie.
N.B.
non ditemi che devo pulire. Questo l'ho già fatto, e ho anche lucidato con la pasta.
Ciao.
Giulio.
Ogni grasso ha il suo ruolo.
Per i tuoi problemi:
2) Grasso blu
3) Grasso per winch, ma non sulle molle!!!, Lì olio specifico, oppure per macchina da cucire, oppure per scatti delle pistole.
3)[bis
] Tef-Gel se prevedi di dover smontare prima o poi, Duralac se è definitivo (tipo rivetti)
4) Grasso al Litio se immersi in acqua, grasso blu se fuori.
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BV
Ciao il grasso al teflon è ottimo io lo uso spray sulla guida d'albero della randa e sul fiocco.scorre che è una meraviglia e sul carrello randa e scotta fiocco ...insomma lo usi sulle parti scorrevoli, poi lo utilizzo anche sulle parti in plastica perchè non le corrode....
Sulla plastica uso molto anche il grasso al silicone soprattutto sulle guarnizioni così da mantenerle a lungo. Lo fanno anche spray
Il grasso blu invece è un grasso molto denso non dilavabile ed è da utilizzare su parti immerse tipo piede d'albero snodo agugliotti dei motori. Io lo uso anche sui cuscinetti dei Winch perchè non ho le cuffie di protezione e quindi acqua e salsedine inevitabilmente entrano all'interno dello stesso...per me il miglior grasso per cuscinetti rimane il grasso al molibdeno quello scuro..quindi se proteggi i winch dopo ogni uscita ti consiglierei questo. Occhio che però sporca e macchia.
Il grasso al litio di colore bianco anche quello va bene per le parti a contatto con l'acqua ma ha una resistenza minore di quello blu.
Spero di essere stato abbastanza esauriente quindi ogni grasso ha la sua funzione.
All’esterno, sulle parti meccaniche in movimento (bozzelli, carrelli, canaline, cursori, sfere, ecc.) preferisco usare un grasso asciutto al FTFE (tipo il Teflub della CRC), per evitare che vengano catturate polveri e granelli di sabbia che creerebbero un effetto abrasione.
Per conservare l’elasticità di plastiche e gomme (tipo le guarnizioni di oblo e osteriggi), evitando che secchino, uso il grasso di vaselina tecnica in tubetto (es. quello della CFG) che stendo con un pellellino.
Tutti gli anni prima del varo una generosa spalmata di grasso al litio (quello bianco che usano i meccanici) sull’asse del timone
Sulle parti esterne di motore, invertitore, ecc. grasso blu (sempre CFG) e spruzzata generale di olio di vaselina tecnica spray .
Quest’ultima la spruzzo anche sull’elichetta del Log dopo avergli dato un paio di mani leggere di antivegetativa così mi resta pulita per tutta la stagione (in passato usavo il silicone spray, ma legava un po’ troppo).
Vaselina tecnica spray o silicone spray (seconda di quello che ho disponibile al momento) dentro le saracinesche delle prese a mare, spruzzato con la cannuccia dall’esterno e prima del varo.
Ah! Dimenticavo
. Oltre ai grassi sarebbe utile avere (non necessariamente in barca ma comunque a rapida portata di mano), una bomboletta di sgrassatore spray (quello per le catene di bici e moto).
Lo trovo molto utile, ad es., sull’ingranaggio (interno) della leva del cambio dopo la pausa invernale (poi, a seguire, spruzzatina di PTFE)
Citazione:mimita ha scritto:
grasso grafitato.
hmmm, in barca il grasso alla grafite è da evitare come la peste
Citazione:rob ha scritto:
Citazione:mimita ha scritto:
grasso grafitato.
hmmm, in barca il grasso alla grafite è da evitare come la peste
perchè ?
Forse perche' verra' scambiato per nutella ! Io sull'omocinetico della trasmissione ho sempre usato Molikote grafitato ,perche' ne basta pochissimo e non saponifica . Dopo 20 anni il giunto e' ancora perfetto. Ogni impiego ha il proprio grasso !
Citazione:FIL ha scritto:
Citazione:rob ha scritto:
Citazione:mimita ha scritto:
grasso grafitato.
hmmm, in barca il grasso alla grafite è da evitare come la peste
perchè ?
il carbonio/grafite è altissimo nella scala di elettropositività, aggiungi acqua di mare e/o umidità...
prova facile facile: metti un po' di grasso alla grafite su un bullone e mettilo dentro un secchio d'acqua di mare, torna dopo qualche giorno
idem rivetti alluminio su compositi in carbonio, ecc ecc
poi boh ognuno faccia come crede
vedo se lo ritrovo, su internet ci sono gli estremi di un processo fatto in US (solo loro capaci di far processi sul grasso
) per grasso alla grafite indicato per premitreccia di una certa marca per assi in acciaio inox, processo vinto da chi attaccava
Ciao.
Grazie a tutti Voi.
Quanti bei suggerimenti.
Ottimo.
Una mi aggiunta.
Domanda:
1) con che cosa pulisco e soprattutto,con che cosa SGRASSO ?
Ciao.
giulio
Citazione:sgiulio ha scritto:
Ciao.
Grazie a tutti Voi.
Quanti bei suggerimenti.
Ottimo.
Una mi aggiunta.
Domanda:
1) con che cosa pulisco e soprattutto,con che cosa SGRASSO ?
Ciao.
giulio
Se metalli, benzina.
Sul resto petrolio bianco e/o acetone.
Ci sono in commercio 'ottimi' sgrassatori per metalli, piccolo inconveniente sono [u]molto[u] aggressivi con tutto il resto!
BV
Citazione:rob ha scritto:
Citazione:FIL ha scritto:
Citazione:rob ha scritto:
Citazione:mimita ha scritto:
grasso grafitato.
hmmm, in barca il grasso alla grafite è da evitare come la peste
perchè ?
il carbonio/grafite è altissimo nella scala di elettropositività, aggiungi acqua di mare e/o umidità...
prova facile facile: metti un po' di grasso alla grafite su un bullone e mettilo dentro un secchio d'acqua di mare, torna dopo qualche giorno
idem rivetti alluminio su compositi in carbonio, ecc ecc
poi boh ognuno faccia come crede
vedo se lo ritrovo, su internet ci sono gli estremi di un processo fatto in US (solo loro capaci di far processi sul grasso ) per grasso alla grafite indicato per premitreccia di una certa marca per assi in acciaio inox, processo vinto da chi attaccava
stavo cercando gli estremi della storia ma mi sa siano troppo vecchi non li trovo, la questione sembra essere più controversa: in molti documenti si legge proprio evitare grasso alla grafite in ambiente marino, anche con gli acciai inox
http://www.keytometals.com/Articles/Art160.htm
poi fra le altre cose che si trovano c'è questo studio secondo il quale lgi impregnanti alla grafite per le stoppe a tenuta *non* causano fenomeni di corrosione accelerata su assi inox 304-316
http://www.onepetro.org/mslib/servlet/on...NACE-00639
pero' si parla di inox passivato con una differenza di potenziale relativamente piccola rispetto alla grafite, per ogni altro tipo di metallo...
con tutti i grassi diversi che esistono, non so se valga la pena fare da sperimentatori di grafite sulla propria barca ?
bv
Ma se tu devi ingrassare una crociera di un cardano ,o il cuscinetto di un reggispinta ,l'acqua di mare e l'acciaio inox c'entrano ben poco anche se sono su una barca. Il vantaggio e'quello della grande resistenza allo schiacciamento e al calore. Poi come ho detto ogni grasso ha il suo luogo d'impiego . Il grasso al litio ,non e' certo un fenomeno ,ma il compromesso migliore nelle parti metalliche esposte all'acqua . Dove ci sia accoppiamento metallo| plastica ,come negli assi timone , consigliano un grasso specifico al silicone. Poi meglio andare sul sito ad ex di Molikote e leggersi tutte le indicazioni.
Sempre continuando il discorso della manutenzione.
Domanda:
1) sulle filettature , bullone inox, cosa metto, per evitare che blocchi duro il dado, mi pare di aver visto mettere, da meccanici, una strana 'plastilina', color bianco sporco. Mi sapete dire cosa è,, nome commerciale, dove si acquista, e come si usa ?
Grazie.
Giulio
Ho provato a fare un sintesi da questa discussione in quanto devo acquistare grassi per la manutenzione partendo da zero e vorrei evitare di avere 20 prodotti. In sintesi riprendendo quanto già detto:
Sulle parti meccaniche in movimento (bozzelli, carrelli, canaline, cursori, sfere, ecc.): grasso asciutto al FTFE (tipo il Teflub della CRC), per evitare che vengano catturate polveri e granelli di sabbia che creerebbero un effetto abrasione.
Per conservare l’elasticità di plastiche e gomme (tipo le guarnizioni di oblo e osteriggi), evitando che secchino: grasso di vaselina tecnica in tubetto (es. quello della CFG) che stendo con un pellellino.
Asse del timone: prima del varo una generosa spalmata di grasso al litio (quello bianco che usano i meccanici) sull’asse del timone.
Su parti esterne di motore, invertitore, ecc.: grasso blu (sempre CFG) e spruzzata generale di olio di vaselina tecnica spray .
Sbloccante: CR 40 o simile
Manca qualcosa..?
Non so se potrebbe essere una buona idea, in tale caso cosa, aggiungere un qualche grasso quando si smonta/monta un bullone, in particolare sul motore.
Grazie!
(26-06-2013 15:51)sgiulio Ha scritto: [ -> ]Sempre continuando il discorso della manutenzione.
Domanda:
1) sulle filettature , bullone inox, cosa metto, per evitare che blocchi duro il dado, mi pare di aver visto mettere, da meccanici, una strana 'plastilina', color bianco sporco. Mi sapete dire cosa è,, nome commerciale, dove si acquista, e come si usa ?
Grazie.
Giulio
Facilmente Duralac della Harken
fa penasare alle paste di tenuta che usano gli idraulici.. l' ho sempre viste verdi pero.