si marcello, alla regata marina di camerota sapri sei stato il primo ad aprire una vela di poppa (questa) e partisti a camminare mentre gli altri erano fermi....poi dopo i vento ha ruotato e gli altri hanno aperto gennaker e spi (mentre tu sei rimasto con questa essendo in equipaggio super ridotto) ...e così ti hanno recuperato un po'....altrimentiii....se vedemo!
Citazione:TestaCuore ha scritto:
si marcello, alla regata marina di camerota sapri sei stato il primo ad aprire una vela di poppa (questa) e partisti a camminare mentre gli altri erano fermi....poi dopo i vento ha ruotato e gli altri hanno aperto gennaker e spi (mentre tu sei rimasto con questa essendo in equipaggio super ridotto) ...e così ti hanno recuperato un po'....altrimentiii....se vedemo!
Si Riccardo e comunque a quella regata arrivai primo ORC
insomma il frullino ha fatto il suo prima durante e dopo
Ciao
Ma la coppa di Joy l'avete ritirata?
Ottima vela, anche noi abbiamo un cavo antitorsione in più già impiombato su redance e pensavo di far fare un A0 da utilizzare sul frullone del Code Zero, il ragionamento con 'The Genius of Sails' (sai di chi parlo..) era di farlo con il massimo di grasso possibile per una vela inferita e AWL>75%.
La tua che dimensioni ha ?
Citazione:Obo ha scritto:
Mi spiegate anche la differnza da A0 e Code0 ?
Ho un gs45jv che uso in famiglia, spesso proprio con poco vento (alto adriatico...)
Se non dovessi avere necessita' di stazza, quale dei due sarebbe preferibile?
Grazie kermit ed einstein !
A differenza del Code0, che assomiglia molto ad un genoa leggerissimo, l'A0 si può definire un ibrido tra un Code0 e un asimmetrico, infatti, ruba dal primo (più o meno) la caduta prodiera e dal secondo la balumina.
Ora se per te sia più adatto il primo o il secondo, dipende dalle tue esigenze veliche e dal portafoglio; più economico l'A0 poiché solitamente realizzato in Nylon, mentre il Code0 ( concepito per angoli più stretti e quindi la vela risulta molto più stressata) necessita di materiali più nobili.
ciao
Citazione:sailyard ha scritto:
Ottima vela, anche noi abbiamo un cavo antitorsione in più già impiombato su redance e pensavo di far fare un A0 da utilizzare sul frullone del Code Zero, il ragionamento con 'The Genius of Sails' (sai di chi parlo..) era di farlo con il massimo di grasso possibile per una vela inferita e AWL>75%.
La tua che dimensioni ha ?
Il mio A0 e' di circa 130 mq il gennaker e' molto piu' grande
Citazione:sailyard ha scritto:
è inferito ?
Si è inferito, è più o meno così, quella in foto è la vela gemella della mia:
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Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:Obo ha scritto:
Mi spiegate anche la differnza da A0 e Code0 ?
Ho un gs45jv che uso in famiglia, spesso proprio con poco vento (alto adriatico...)
Se non dovessi avere necessita' di stazza, quale dei due sarebbe preferibile?
Grazie kermit ed einstein !
A differenza del Code0, che assomiglia molto ad un genoa leggerissimo, l'A0 si può definire un ibrido tra un Code0 e un asimmetrico, infatti, ruba dal primo (più o meno) la caduta prodiera e dal secondo la balumina.
Ora se per te sia più adatto il primo o il secondo, dipende dalle tue esigenze veliche e dal portafoglio; più economico l'A0 poiché solitamente realizzato in Nylon, mentre il Code0 ( concepito per angoli più stretti e quindi la vela risulta molto più stressata) necessita di materiali più nobili.
ciao
Sapresti indicarmi il range di vento e budget necessario per un A0? Ho un GS43
Grazie
Kermit come lo passi di mura il tuo asimmetrico zero, internamente, esternamente o come ho visto in un video di una veleria frullandolo e riaprendolo?
Citazione:mcap ha scritto:
Kermit come lo passi di mura il tuo asimmetrico zero, internamente, esternamente o come ho visto in un video di una veleria frullandolo e riaprendolo?
dipende che andature stai facendo!
Se bolini largo e vuoi virare, ti conviene avvolgere e svolgere (per evitare che la vela si inpigli).
Se sei in una andatura oltre il traverso ed hai aria sufficiente, puoi anche strambare esterno.
Citazione:andante ha scritto:
Citazione:mcap ha scritto:
Kermit come lo passi di mura il tuo asimmetrico zero, internamente, esternamente o come ho visto in un video di una veleria frullandolo e riaprendolo?
dipende che andature stai facendo!
Se bolini largo e vuoi virare, ti conviene avvolgere e svolgere (per evitare che la vela si inpigli).
Se sei in una andatura oltre il traverso ed hai aria sufficiente, puoi anche strambare esterno.
Si condivido
Per strambare esterno chiaramente la scotta a riposo deve essere esterna. Ma per virare rollando si può lasciare la scotta esterna oppure bisogna passarla interna come su un fiocco??
Lo chiedo perché con il mio gennaker (non rullato) posso strambare sia interno che esterno ma se già a riva è una rottura dover cambiare il percorso della scotta a riposo
Grazie
Citazione:andante ha scritto:
Citazione:mcap ha scritto:
Kermit come lo passi di mura il tuo asimmetrico zero, internamente, esternamente o come ho visto in un video di una veleria frullandolo e riaprendolo?
dipende che andature stai facendo!
Se bolini largo e vuoi virare, ti conviene avvolgere e svolgere (per evitare che la vela si inpigli).
Se sei in una andatura oltre il traverso ed hai aria sufficiente, puoi anche strambare esterno.
A meno che non mi sfugga qualcosa (probabile) direi che non ci sono problemi a rollare con la scotta esterna salvo recuperarla per tempo per evitare che ti finisca sotto la prua con bruttissime considerazioni riguardo parecchi santi.
Citazione:lfabio ha scritto:
A meno che non mi sfugga qualcosa (probabile) direi che non ci sono problemi a rollare con la scotta esterna salvo recuperarla per tempo per evitare che ti finisca sotto la prua con bruttissime considerazioni riguardo parecchi santi.
prova ad immaginare la povera scotta passata esterna mentre rulli la vela .... a meno di avere un uomo che sostiene ed accompagna la controscotta, eviterei accuratamente!
Citazione:andante ha scritto:
Citazione:lfabio ha scritto:
A meno che non mi sfugga qualcosa (probabile) direi che non ci sono problemi a rollare con la scotta esterna salvo recuperarla per tempo per evitare che ti finisca sotto la prua con bruttissime considerazioni riguardo parecchi santi.
prova ad immaginare la povera scotta passata esterna mentre rulli la vela .... a meno di avere un uomo che sostiene ed accompagna la controscotta, eviterei accuratamente!
Condivido.
Ottimale sarebbe che l'A0 fosse montato su un bompresso di slancio adeguato per abbattere interno e guadagnare rapidità nella strambata della vela.
In questo caso, anche partendo da una bolina larga all' apparente, per cambiare mura è sufficiente un 180 alla poggia.
Francamente tutto il set gennaker e spinnaker sarebbero utili, il freno è sempre il portafoglio.
Un gioco interessante e non troppo costoso per andare a spasso potrebbe essere: un code0, un bel gennaker da traverso non troppo leggero e un uon spi runner spalle larghe..