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Versione completa: consiglio: quale fiocco comprare?
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ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio. la mia barca è un 12 metri degli anni 80, disegno vecchiotto, con un genoa molto, ma molto grande. con poco vento va non bene...di più. quello che non mi soddisfa è che con vento, riducendo il genoa, questo lavora male, non si riesce a fare un angolo di bolina decente. sto pensando di prendere, usato, un fiocco ridotto, da sostituire al genoa, in caso di vento. non sono un grande esperto. e avrei bisogno di un consiglio. uno yankee farebbe al caso mio, o troppo ridotto? un fiocco olimpico? in ogni caso, quanto dovrebbe essere lunga la base...deve arrivare non oltre l'albero? non è una barca armata a cutter e non ho un secondo strallo. percui....insomma, non vorrei fare un acquisto sbagliato. potreste darmi un consiglio? grazie!!!
Che barca hai?
un sangermani 12, scafo in vetroresina, ne sono state fatte 6! su internet non ci sono piani velici, purtroppo. una versione più grande della Mania che era poco più di 10 metri.
chiglia importante, dislocamento 8ton.
in realtà facendo una ricerca come sangermani 12, viene fuori un sangermani in legno del 60 con la tuga.
la mia forse...si chiama 40? non si sa. da un prototipo in legno, Ninni si trova a Lavagna, il cantiere ne ha ricavato uno stampo e ha fatto fare gli scafi (6) in vetroresina. che poi ha allestito.
in questo link c'è la mia barca quando era in vendita anni fa.
ps non l'ho comprata a quel prezzo..meno della metà. . comunque dalle foto si vede un genoa importante.
con vento, riducendo il genoa, la barca no riesce a fare una buona bolina. forse è normale. per questo pensavo ad un fiocco magro e pesante...non so.
ciao,
http://www.edoardonapodano.it/?p=2938
Non c'è da meravigliarsi che un genoa molto rollato non permetta boline assassine.
Tienti il tuo genoaone sul rollafiocco per le ariette leggere che la fanno da pardone dalle ns. parti e fatti installare uno stralletto sul quale alzare un fiocco.

dai un' occhaita qui

http://www.maurofornasari.com/corso_2/pag3_1.htm
Citazione:trallalleo ha scritto:

con vento, riducendo il genoa, la barca no riesce a fare una buona bolina. forse è normale. per questo pensavo ad un fiocco magro e pesante...non so.
ciao,
Sembra che tu abbia solo una coppia di crocette, quindi l'attacco sartie in coperta piuttosto in fuori, ecco perché riducendo genoa non riesci a stringere. Smile
ciao
PS: prova, dopo aver ridotto il genoa ad un 100%, ad armare una seconda scotta interna.
Secondo me ci sono alcune riflessioni da fare, prima di acquistare una nuova vela.

Primo: ai tempi in cui è stata progettata la barca non si usava l'olimpico, dunque presumo che le rotaie si fermino ben prima delle lande delle sartie alte. Un olimpico così come concepito oggi non potrebbe essere messo a segno.
A quei tempi si usava il working jib (o fiocco 1) più corto di inferitura e scavato in balumina, in modo da farlo entrare tra la sartia alta e le basse sfiorando la crocetta, e con la bugna abbastanza alta per arrivare con la scotta al carrello sulla rotaia.

Secondo: c'è la volontàWink e l'equipaggio in grado di effettuare il cambio di vela quando cambiano le condizioni ? E allora che senso ha avere l'avvolgifiocco ?

Terzo: se non ci sono le condizioni di cui al punto 2, anzichè un Genoa troppo grande ed un fiocco troppo piccolo, non varrebbe la pena di armare un intermedio (140 % ?) avvolgibile sull'avvolgifiocco ?

Quarto: in alternativa, c'è la possibilità di armare una trinchetta su un secondo strallo, ma facendo numerosi interventi, es. attacco in coperta, sull'albero, volanti, rotaie etc.etc....

Ciao
ciao,
è vero, solo una crocetta e la rotaia del fiocco finisce un 30 cm prima della landa di poppa, e una metro e passa prima della landa a prua.
armare una seconda scotta interna alle lande è un giusto consiglio,economicamente indolore, e andrebbe provato quanto prima.

stralletto:
mi piacerebbe montare un secondo stralletto volante, ma la cosa mi preoccupa un pò. la coperta è di legno con con teak incollato. bisognerebbe fare un bel lavoro di rinforzo dall'interno. non vedo dei longheroni robusti in grado di sopportare uno strallo con vento forte. devo far valutare la cosa da un esperto, prima di fare danni.
ma questo stralletto, suggerite di montarlo (amovibile) vicino allo strallo principale dell'avvolgifiocco,
e in tal caso avere un fiocco con i classici garrocci?
o un metro indietro lo strallo di prua, come per una tormentina?

equipaggio
ammetto che quasi mai c'è un equipaggio capace e voglioso di cambiare vela durante la navigazione, però...se si deve fare si fa. oppure, se già ci sono 20 nodi. si arma la vela prima di uscire.

genoa intermedio
se effettivamente fosse un casino montare uno secondo stralletto, è una buona soluzione.
con poco vento sentirò la mancanza del genoa grande e con vento moderato/forte avrò una barca più gestibile. e che per ora la barca sta a chiavari, dove il vento manca.

si, un ultima domanda è che non mi chiaro a che distanza dallo strallo di prua consigliate di montare lo stralletto....


grazie per i consigli....

trallalleo
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