.. ieri con 10nodi reale, 160° 4,5 nodi (SOG gps), farfalla a 180° 4,9 con onda di poppa.... (genoa 140%)
(cio' non sconferma assolutamente cio' che e' stato scritto fino ad adesso)
Citazione:Gof ha scritto:
Tranquillo Shabrumi, ti scuso la sguaiatezza , ma veramente la domanda era 'è normale andare piano con poco vento in poppa' e Einstein aveva risposto in maniera esaustiva; poi si è iniziato a divagare con il 'conviene di più la discesa diretta o quella a zigo zago'.
Grazie per aver sopportato la mia sguaiatezza. Te ne sono debitore, quindi non esitare a mandarmi a quel paese la prossima volta che scrivo una cavolata ( vedrai, non ci sarà da aspettare tanto...
).
Comunque mi sembra che, con il contributo di tutti, si sia riuscito a determinare che:
1. E' normale che nell'andatura in fil di ruota alle volte non si riesca quasi ad avanzare. E' in questa andatura, a parità di vento reale, che il vento apparente manifesta la sua intensità minore. Pertanto:
2. Anche nelle andature al portante è conveniente bordeggiare verso il target, con angoli tanto più stretti tanto più l' intensità del reale diminuisce.
Inoltre, come hai giustamente sottolineato tu, occorre anche navigare nei rifiuti ogni qualvolta sia possibile, e ricercare, sul campo, eventuali aree che presentino maggiore intensità.
Sono due argomenti interessanti che meritano di essere trattati in un apposito 3d.
Alla prossima!
Citazione:SoulSurfer ha scritto:
.. ieri con 10nodi reale, 160° 4,5 nodi (SOG gps), farfalla a 180° 4,9 con onda di poppa.... (genoa 140%)
(cio' non sconferma assolutamente cio' che e' stato scritto fino ad adesso)
Non è corretto il raffronto, dovevi provare (vedi tabella sopra postata da Shab) 145° contro i 180° a farfalla.
ciao
Ein ha ragione.
Anche se occorrerebbero vele idonee al portante, sarebbe comunque interessante sapere che combina la tua barca sui 145°.
Se ti va, per pura curiosità, la prossima volta che ti capita di navigare con 10 nodi di reale prova ad andare per 145° e, dopo aver messo ben a segno le vele, rileva la tua VP ( velocità propria: quella indicata dal log e non quella del sog che può essere influenzata da onde o correnti ). Fai poi la stessa cosa per 180° con vele a farfalla.
Ora sei in grado di calcolare la tua VMG su entrambe le rotte.
La formuletta è semplice basta moltiplicare il coseno dell'angolo per la VP e ottieni Il valore della VMG.
Così poi vediamo di nascosto l'effetto che fa...
Citazione:shabrumi ha scritto:
1. E' normale che [...]
2. Anche nelle andature al portante è conveniente bordeggiare [...]
apro anche il 3: non mi è mai capitato di vedere (...forse anche perchè le guardo raramente) delle polari che riportano le velocità navigando sulle false mure in strapoggia
Citazione:shabrumi ha scritto:
quella indicata dal log e non quella del sog che può essere influenzata da onde o correnti
...mi sa che e' il contrario...
Questi ragionamenti funzionano se hai spi ma se sei a vele bianche a volte sei costretto navigare stretto per esporre il Genoa in t
Tal caso non sempre conviene bordeggiare a volte la farfalla paga , però ormai siamo molto OT
Citazione:Gagio ha scritto:
Citazione:shabrumi ha scritto:
quella indicata dal log e non quella del sog che può essere influenzata da onde o correnti
...mi sa che e' il contrario...
....mi sa di no...
Restiamo all' esempio precedente:
con un reale di 10 devi andare per 145 gradi al vento e tentare di raggiungere la relativa VT ( ipotizziamo che questa sia 6 nodi).
Se lungo quella rotta ci fosse una corrente favorevole di 6 nodi, guardando il sog penseresti di aver già raggiunto la tua VT e magari le tue vele sono ancora nelle sacche...!
...scusa, SOG e' Speed Over Ground, dato assoluto gps ,il LOG e' la lettura della rotellina sotto lo scafo.
Come fa il SOG ad essere influenzato da onde e correnti??
Citazione:Gagio ha scritto:
...scusa, SOG e' Speed Over Ground, dato assoluto gps ,il LOG e' la lettura della rotellina sotto lo scafo.
Come fa il SOG ad essere influenzato da onde e correnti??
Lo hai detto tu, SOG e' Speed
Over Ground, la velocità delle onde e delle correnti si sommano o sottraggono a quella registrata dal Log.
Mai navigato a Venezia durante i cambi marea
Citazione:Gagio ha scritto:
...scusa, SOG e' Speed Over Ground, dato assoluto gps ,il LOG e' la lettura della rotellina sotto lo scafo.
Come fa il SOG ad essere influenzato da onde e correnti??
Beh, Gagio qui stiamo parlando di fondamentali:
Se te ne stai in mezzo al mare con la barca non ancorata, con il motore spento, senza tela a riva e ti trovi in una zona dove c'è una corrente ( cioè una massa d'acqua che si sposta verso una direzione ) la tua barca si sposterà con tutta questa massa quindi il SOG ti segnalerà una velocità (spostamento rispetto al suolo) che corrisponde a quella della corrente mentre il COG ti segnalerà una direzione (direzione rispetto al suolo) che corrisponde alla direzione verso la quale la massa d'acqua e la tua barca stanno andando.
Considera che entrambi questi strumenti rilevano dei valori rispetto al suolo il quale, per definizione, rimane immobile.
In questa situazione, di contro, la 'rotellina' del log, che si muove alla stessa velocità della massa acqua, sarà completamente ferma e il tuo log indicherà una velocità pari allo zero.
Tutto questo dovrebbe essere vero a meno che, durante la nottata, non sia cambiato - a mia insaputa - qualcosa di fondamentale nella fisica dell'idrodinamica marina...
Non ci stiamo capendo, adesso ho la sensazione che stiamo dicendo la stessa cosa...