Ciao
riprendo questa discussione
come detto sopra questa estate ho letteralmente strappato il S.A.
secondo me' la causa e' da imputarsi alla vicinanaza dei prigionieri del S.A. al foro di scorrimento della catena .
io credo di aver risolto cosi:
ricostruito il pezzo danneggiato con compensato da 20mm
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
tolto il gel
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
strati di resina
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
incollato e imbullonato le piastre,sono due una sopra e una sotto
nella parte che sporge verso prua e' stato imbullonato un quadrangolare in inox tra le due piastre
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
ora devo preparare e verniciare con Gel e fissare il S.A.
Sperem
Bravo eloisa proprio un bel lavoro complimenti
eloisa,quella soluzione fa prprio ca.....re
Anche sul mio Bavaria 38 Cruiser ho rilevato questa estate lo stesso problema....non me ne sono accorto prima perchè appena acquistato.
E' sicuramente un progetto errato, la vetroresina su cui appoggia il salpaancora è sostenuta da una basetta in legno di circa 1,5 cm di spessore e due aste in acciaio che la controventano. Con l'uso, l'acqua salata ed il tempo la tavoletta tende a rompersi lasciando solo la vetroresina a sostenere lo sforzo e se succede che l'ancora si incattiva, flette che fa impressione.
Ho smontato il salpa ancora approfittando per passivare l'alluminio che sulla base presenta evidenti segni di corrosione e sfaldamento, e poi ho risigillato la guarnizione di base che permetteva all'acqua di ristagnare dentro alla base del salpaancora.
Ora sto ricostruendo la tavoletta identica ma resinandola esternamente e nella parte superiore metterò un rinforzo con una piastra in delrin sagomata come la tavoletta, la lunghezza dei bulloni del salpaancora lo consente.
Ritengo che funzioni.
Anche io ho un bavaria 40 del 2001 ma il mio problema e' stato la corrosione della base in lega del salpa lofrans' 1000 che si è polverizzata lasciando i prigionieri quasi scoperti. Consiglio di smontarlo e pulirlo una volta l'anno. Ma la base e' solida e sembra ben fatta; unico neo le rondelle dei dadi che stringono i salpa alla base erano troppo piccole e hanno scavato un po' nel materiale
Il mio dirimpettaio con un Bavaria 36 (barca di inizio millennio) ha avuto lo stesso problema (il salpa gli ha staccato la base). Credo a questo punto sia un difetto congenito.
ho avuto il problema sul mio elan 310. solo non si muoveva il salpaancore, ma il musone dell'ancora sul triangolo di prua.
problema risolto sbullonando il musone, resinando un triangolo di compensato marino da 20 e reimbullonando tutto.
Studiati a modo come interessare più possibili punti di ancoraggio e segui il discorso del vecio Bistag con del vecio : inox che non ti tradirà mai !
Sono dispiaciuto per il problema, che comunque con un buon lavoro di rinforzo è a mio parere sistemabile.
Certo che certi cantieri (a mio parere) risparmiano su tutto pur di contenere il costo finale del prodotto.
La corsa al ribasso dei costi, inopportunamente, non riguarda solo parti non importanti (portellini, armadietti, cuscinerie) ma anche parti strutturali, con, spesso, una forte compromissione della sicurezza per chi usa queste barche.
Io personalmente sono convinto che "queste" barche siano progettate considerando che il 99,9% di chi le userà trascorrerà tutte le notti ormeggiato in marina, utilizzerà il motore se il vento è inferiore ai 7/8 nodi e lo stesso farà se il vento supererà i 12 nodi.
L'ancora la userà raramente perchè andrà a fare il bagno direttamente con il tender, partendo dall'ormeggio "a terra".
Pochi santi (leggi €), pochi miracoli.
(25-09-2014 11:09)BeppeZ Ha scritto: [ -> ]Sono dispiaciuto per il problema, che comunque con un buon lavoro di rinforzo è a mio parere sistemabile.
Certo che certi cantieri (a mio parere) risparmiano su tutto pur di contenere il costo finale del prodotto.
La corsa al ribasso dei costi, inopportunamente, non riguarda solo parti non importanti (portellini, armadietti, cuscinerie) ma anche parti strutturali, con, spesso, una forte compromissione della sicurezza per chi usa queste barche.
Io personalmente sono convinto che "queste" barche siano progettate considerando che il 99,9% di chi le userà trascorrerà tutte le notti ormeggiato in marina, utilizzerà il motore se il vento è inferiore ai 7/8 nodi e lo stesso farà se il vento supererà i 12 nodi.
L'ancora la userà raramente perchè andrà a fare il bagno direttamente con il tender, partendo dall'ormeggio "a terra".
Pochi santi (leggi €), pochi miracoli.
In realtà vedo pochi (io compreso) che, finito di calare ancora, passano a mettere la catena in forza sulle bitte o che, al momento di salpare, si aiutano con il motore per andare sull'ancora invece di tirarsi con il verricello.
E allora, non è che sia fatto male il supporto, ma è che la maggior parte di noi non usano come si dovrebbe l'attrezzatura.
Poi, ci sono cantieri migliori e peggiori ma è un'altra storia.
In realtà vedo pochi (io compreso) che, finito di calare ancora, passano a mettere la catena in forza sulle bitte o che, al momento di salpare, si aiutano con il motore per andare sull'ancora invece di tirarsi con il verricello.
E allora, non è che sia fatto male il supporto, ma è che la maggior parte di noi non usano come si dovrebbe l'attrezzatura.
Poi, ci sono cantieri migliori e peggiori ma è un'altra storia.
Vero,ma se il metodo di costruzione e' lo stesso,invece del salpa a penzolare saranno le bitte ! In Grecia ho visto delle bitte di una barca di quasi 50 piedi ( della casa in oggetto ),staccarsi con tutte le loro ...radici ,solo x una sventagliata ( nutrita ) a port Nikiana. Nella mia voglio che sia il salpa a tenere,casomai ho fatto un perno per fermare la catena sul musone strutturale.
tanto per parlar male anche di altri, anche sul mio GS42 sono dovuto intervenire con una piastra di rinforzo inox rigorosamente dall'interno
appena finito il montaggio proverò a postare delle foto per chi fosse interessato
(18-09-2013 17:20)eloisa Ha scritto: [ -> ]Bravo eloisa proprio un bel lavoro complimenti
Una via di mezzo fra questa e l'altra citazione...
Due cose certe:
- La mensola su cui è montato il salpa dei Bavaria di qualche anno fa è una cagata mondiale.
- I Lofrans così montati si polverizzano. Letteralmente.
A mio parere (ergo incerto) la piastra serve a poco. Io ho risolto, dopo aver buttato un Lofrans, con una struttura che scarica non più sulla mensola del cavolo ma sullo scafo da ambo i lati.
(25-09-2014 13:16)GT Ha scritto: [ -> ] (25-09-2014 11:09)BeppeZ Ha scritto: [ -> ]Sono dispiaciuto per il problema, che comunque con un buon lavoro di rinforzo è a mio parere sistemabile.
Certo che certi cantieri (a mio parere) risparmiano su tutto pur di contenere il costo finale del prodotto.
La corsa al ribasso dei costi, inopportunamente, non riguarda solo parti non importanti (portellini, armadietti, cuscinerie) ma anche parti strutturali, con, spesso, una forte compromissione della sicurezza per chi usa queste barche.
Io personalmente sono convinto che "queste" barche siano progettate considerando che il 99,9% di chi le userà trascorrerà tutte le notti ormeggiato in marina, utilizzerà il motore se il vento è inferiore ai 7/8 nodi e lo stesso farà se il vento supererà i 12 nodi.
L'ancora la userà raramente perchè andrà a fare il bagno direttamente con il tender, partendo dall'ormeggio "a terra".
Pochi santi (leggi €), pochi miracoli.
In realtà vedo pochi (io compreso) che, finito di calare ancora, passano a mettere la catena in forza sulle bitte o che, al momento di salpare, si aiutano con il motore per andare sull'ancora invece di tirarsi con il verricello.
E allora, non è che sia fatto male il supporto, ma è che la maggior parte di noi non usano come si dovrebbe l'attrezzatura.
Poi, ci sono cantieri migliori e peggiori ma è un'altra storia.
Sono d'accordo con te, in rada di barche alla fonda senza ritenuta ce ne sono in abbondanza con effetti devastanti sia per il salpa che per le strutture dove sono alloggiati. Per quanto se ne vogli dire dei Bavaria, quelli della vecchia serie mi sembrano ben costruiti, sarò di parte forse. Piu di qualche volta mi sono trovato con punte di 30 nodi in rada (sardegna e corsica quest'anno) e ritenuta assicurata alle bitte... mai avuto problemi o sentito scricchiolii che facessero pensare a cedimenti strutturali.