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Versione completa: la barca poggia
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ciao a tutti.
tra fine 2009 e inizio del 2010 feci fare randa e genoa per la mia barca, un brigand 9.50.
per una serie di problemi personali non ho mai potuto ben testare le due vele sotto un vento 'decente'.
all'inizio di questa stagione ho verificato che la barca, a differenza di prima con le vecchie vele, pur con le vele a segno è poggiera: devo sempre correggere all'orza e se lascio la barra la barca inizia a poggiare.
mi ricordo che ci fu un problema di misure errate che io fornii per il genoa che il velaio mi fec notare, mi invitò a fornirgli le misure di base prese dalla barca e non dal vecchio genoa; cosa che io poi feci.
tutto ok, però la barca è poggera e ora mi chiedo, e chiedo, se e come il problema può essere risolto.
può darsi che io abbia dato misure inferiori per la randa, per cui 5 cm in meno alla base e 5 all'inferitura provochino un avanzamento del centro velico e di conseguenza la puggia ?
può darsi invece che il genoa non sia sufficientemente sovrapposto alla randa con le medesime conseguenze o peggiorandole ?
p.s.: la barca torna ad essere bilanciata se avvolgo buoni 60-80 cm di genoa con conseguente diminuzione della superficie e quindi della spinta poggera.
secondo voi come, e se, posso risolvere il problema ?
la barca ha l'albero passante e non posso quindi arretrarlo, al massimo posso appoppare la testa lavorando sui cunei della mastra, ma non so se può essere sufficiente il solo arretramento della testa.
ringrazio dei consigli che vogliate darmi.
Maligni preferiva una barca un po' puggera in condizioni normali , così quando picchiava duro il timone era più leggero, ma andando a te prova, intanto a controllare l'attuale aggolettamento .

Non è difficile, fai scendere fino alla coperta la drizza randa o il mantiglio del boma con una leggera zavorra e misura l'eventuale distanza dalla faccia posteriore dell'albero. Ciao e bv
Scusa il refuso, parlavo di Malingri, Franco Malingri
ok.
se è appruato cerco di riportare la testa all'indietro ma credo che non riuscirò per più di una quindicina di centimetri.
magari sono sufficienti.
in effetti mi stai dicendo che la soluzione va trovata all'albero.
posso anche provare a scaricare il genoa svergolandolo.
Hai provato a cazzare il paterazzo ? In genere si guadagna qualcosa. Può darsi che col tempo lo spiroidale con cui è formato si sia allentato o che una navigazione impegnativa lo abbia stirato , quanti anni e quante miglia ha lasciato di poppa?
Citazione:sergiolino ha scritto:
ok.
se è appruato cerco di riportare la testa all'indietro ma credo che non riuscirò per più di una quindicina di centimetri.
magari sono sufficienti.
in effetti mi stai dicendo che la soluzione va trovata all'albero.
posso anche provare a scaricare il genoa svergolandolo.
Colpo di trucco... Guarda che se svergoli il Genoa la barca diventa più poggiera (incredibile ma vero), svergolando il Genoa il centro velico si sposta verso prua .
Prova ad aumentare il rake del l'albero .
Scontato chiederlo: le vele sono a segno? Sei sicuro? La randa troppo cazzata o troppo lasca è un errore comune.
io proverei a tenere un po' piu' grassa la randa (meno drizza e meno base) ... e se non va allungherei un po' lo strallo giocando semplicemente con l'arridatoio quindi senza toccare zeppe e piede d'albero.
Hai qualche foto?
@ triscele
il sartiame è stato sostituito nel 2000, la barca è del 1972 e può drsi che si sia stirato

@tiger
avrei scommesso di no, pensavo che diminuendo la pressione diminuisse anche la tendenza a puggia ma non che il c.v. si appruasse
insomma visto che l'equilibrio mi torna avvolgendo il genoa (con evidente appruamento del c.v.) davo il merito alla minor pressione.
... vele a segno ... i segnavento della randa sembrano ok (quello più in alto è un po' birichino ...) quindi penso di si.

@ born free
non ho provato a mollare la base e tenere più morbida la drizza, proverò.
la landa dell'avvolgifiocco a prua ha un foro libero ed avevo già pensato di provare.
lo farò.
@bornfree
foto delle vele in navigazione ? ... forse si, ma non le ho ora a disposizione.
ora sono a fare il nonno a milano dove mia figlia ha partorito due gemelli.
nel tempo libero penso alla barca e alle cose che farei, farò, o ci sarebbero da fare.
ad agosto tornerò e proverò, intanto voglio accumulare idee e pareri sul da farsi.
il foro libero della landa allungherebbe lo strallo di circa 3-4 cm.
poò essere sufficiente ?
Citazione:sergiolino ha scritto:
@ triscele
il sartiame è stato sostituito nel 2000, la barca è del 1972 e può drsi che si sia stirato

@tiger
avrei scommesso di no, pensavo che diminuendo la pressione diminuisse anche la tendenza a puggia ma non che il c.v. si appruasse
insomma visto che l'equilibrio mi torna avvolgendo il genoa (con evidente appruamento del c.v.) davo il merito alla minor pressione.
... vele a segno ... i segnavento della randa sembrano ok (quello più in alto è un po' birichino ...) quindi penso di si.

@ born free
non ho provato a mollare la base e tenere più morbida la drizza, proverò.
la landa dell'avvolgifiocco a prua ha un foro libero ed avevo già pensato di provare.
lo farò.
Stai attento che il flusso in uscita dal Genoa 'imbroglia' il trailer Smile
devo provare anche ad avanzare il carrello di più di quanto io creda sia necessario, così da vedere se anche il segnavento alto della randa si adegua.
Citazione:sergiolino ha scritto:
@ triscele
il sartiame è stato sostituito nel 2000, la barca è del 1972 e può drsi che si sia stirato

@tiger
avrei scommesso di no, pensavo che diminuendo la pressione diminuisse anche la tendenza a puggia ma non che il c.v. si appruasse
insomma visto che l'equilibrio mi torna avvolgendo il genoa (con evidente appruamento del c.v.) davo il merito alla minor pressione.
... vele a segno ... i segnavento della randa sembrano ok (quello più in alto è un po' birichino ...) quindi penso di si.

@ born free
non ho provato a mollare la base e tenere più morbida la drizza, proverò.
la landa dell'avvolgifiocco a prua ha un foro libero ed avevo già pensato di provare.
lo farò.


[?]
non capisco.
Citazione:sergiolino ha scritto:
non capisco.
Che devi capire? Machewoi ha voluto dire che se avvolgi il genoa il centro velico si sposta a poppa e no a prua....
non sono granchè esperto, quindi il c.v. di una tormentina è più a poppavia del c.v. di un genoa ?
a poppa si sposterà , rispetto al centro di carena, il punto risultante di applicazione della forza (maggiore x la randa e minore per la vela di prua) con conseguente tendenza all'orza.
forse i termini sono imprecisi e forse non è come credo, per cui vorrei che mi fosse spiegato, se possibile.
Eccomi. Infatti mi aspettavo la reazione...
Quando abbiamo imparato andare in barca ci hanno insegnato che il fiocco è poggiero e la randa è orziera e che se cazziamo randa orziamo e se cazziamo fiocco poggiamo. Questo è ovvio e lo vediamo sfruttare al meglio ad esempio nei match race per uscire da un dial up.
Tuttavia il concetto non va preso tout court, quindi se è vero che aumentando la superficie del fiocco aumenta la pressione totale su di esso e quindi la sua spinta poggiera è altrettanto vero che la sua risultante delle pressioni si sposta verso poppa riducendo quindi la coppia poggiera.
Sentiremo di più l'aumento della spinta poggiera o lo spostamento verso poppa della risultante e quindi la diminuzione della coppia poggiera, quindi la barca diventerà più o meno poggiera? Non so dirti se un fiocco quattro sia più o meno poggiero di un olimpico perché non ho mai fatto i conti e quando li uso solitamente altri fattori incidono molto di più per cui non so.
Quello che ti posso dire per certo é che un Genoa ad alta sovrapposizione, metti un 150% è più orziero di un 130. Pur aumentando la spinta totale su di esso l'arretramento del centro di pressione accorcia il braccio della coppia poggiera, in tal modo con il 150 avremmo una diminuzione della coppia poggiera.

Qui però ci vorrebbe la trattazione di un bravo velaio.
Albert... Sei d'accordo?
se la barca ti diventa equilibrata rollando 50 cm di genova non risolvi il problema appoppando un po' l'albero, senza contare le altre variazioni/rompimenti che fare questo comporta.

il fatto è molto strano, la tua barca è stata disegnata da uno studio con i controattributi, ed è notoriamente una gran barca; le vele sono state costruite così come volute dal progettista?

diamo per scontato che le vele siano perfettamente a segno (cosa che scontata non è, ma tutta da verificare);a dire il vero, è piuttosto comune che oggi un genova sia più efficiente di una volta (per taglio, materiali etc), e lo stesso non può sempre dirsi per la randa; se non ricordo male la tua barca ha un bell'alberone, ed il problema potrebbe stare lì, nella differenza di portanze delle vele di oggi rispetto a quelle di ieri, non certo nei 5 cm di differenza della base della randa; il che non è un gran male, perché con meno tela fai la stessa velocità.
Citazione:tiger86 ha scritto:

... quindi se è vero che aumentando la superficie del fiocco aumenta la pressione totale su di esso e quindi la sua spinta poggiera è altrettanto vero che la sua risultante delle pressioni si sposta verso poppa riducendo quindi la coppia poggiera.
Sentiremo di più l'aumento della spinta poggiera o lo spostamento verso poppa della risultante e quindi la diminuzione della coppia poggiera, quindi la barca diventerà più o meno poggiera?
...
Quello che ti posso dire per certo é che un Genoa ad alta sovrapposizione, metti un 150% è più orziero di un 130. Pur aumentando la spinta totale su di esso l'arretramento del centro di pressione accorcia il braccio della coppia poggiera, in tal modo con il 150 avremmo una diminuzione della coppia poggiera.

sono completamente d'accordo su tutto, anche sul dubbio Smile.


@ beppe_rm
è vero, la barca è una gran barca Blush e in effetti con le vecchie vele era equilibratissima, tant'è che lasciando il timone andava da sola.
io penso che il vecchio genoa fosse più sovrapposto del nuovo (vedi il mio post di apertura) con conseguente arretramento della spinta totale (minor braccio di spinta poggera).
però ora ho quasta vela. un giorno le metterò a terra sovrapposte per vedere le differenze.
intanto devo per forza provare con l'albero oltre che con alcune regolazioni delle vele che non ho ancora fatto o fatto in modo sbagliato (svergolamento genoa).
Citazione:beppe_rm ha scritto:

... le vele sono state costruite così come volute dal progettista?

... ed il problema potrebbe stare lì, nella differenza di portanze delle vele di oggi rispetto a quelle di ieri,

forse le due cose: la randa è più magra e il genoa è meno sovrapposto ?
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