Non più di qualche giorno fa partendo la mattina presto di notte e con la nebbia da Riva di Traiano per un due giorni di crociera, ad un certo punto è sbucata dalla nebbia una enorme parete del traghetto della Tirrenia che attraversava ortogonale la nostra rotta.
Naturalmente c'era spazio, ma la sensazione non è stata affatto piacevole, e sul 16 ho anche 'ringraziato' il Comandante di quella nave che certamente con i suoi potenti mezzi mi aveva visto da lontano e forse un colpo di tromba l'avrebbe potuto fare...
Detto questo, su 'spintanea' sollecitazione della 'zavorra' mi sono deciso di montare l'AIS. Ho acquistato un AIS Raymarine 350 e lo sto installando. Non voglio montarlo con lo splitter in quanto riduce , anche se di poco, il segnale dell'antenna del VHF ma voglio mettergli un antenna dedicata. L'idea è quello di fissare l'antennina in gomma (la più piccola possibile) sullo strallo del paterazzo ed evitare il passaggio del cavo nell'albero e tutte le sue complicazione, qualcuno lo ha fatto? Che tipo di antenna e staffa ha usato?
Citazione:Messaggio di kermit
Marce, io ho montato il 650, perche' cosi' il traghetto 'non avrebbe potuto non vederti....'.
Comunque per il VHF antennina in gomma Glomex (30 / 40 euro?) che se ne sta tranquillamente infilata nel tientibene a soffitto del 393...nemo problema, a una decina di miglia mi 'beccano', verificato con CP. Ho mantenuto tutto il cavo d'antenna prche' se mai disalberassi....avrei una seconda antenna da rizzare sul mezzo marinaio!
Poi il 650 viene con una sua antenna GPS che ho montato su una basetta di compensato marino incollata a murata DENTRO il mobile 'radio+autoradio+tutta l'elettronica' sopra il carteggio.
Il 650 lo avevo pensato anch'io ma per il momento va bene anche il 350. Tu con l'antenna all'interno a che distanza riesci a vedere le navi? Per il 650 hai bisogno di avere il codice mmsi?
Citazione:kermit ha scritto:
Il 650 lo avevo pensato anch'io ma per il momento va bene anche il 350. Tu con l'antenna all'interno a che distanza riesci a vedere le navi? Per il 650 hai bisogno di avere il codice mmsi?
Riesco a battere bersagli a 15 / 20 miglia nautiche.
La CP mi conferma di vedermi a 10/15 miglia.
Per il 650, se lo compri NON negli USA, l'MMSI e' a tuo carico programmarcelo (come sul VF, del resto).
Io lo comprai in USA da Defender, approfittando di un amico che me lo avrebbe portato, e loro hanno voluto MMSI e dati della barca sulla quale sarebbe stato montato, un po' come per l'EPIRB, e lo hanno programmato loro; comunque il CD allegato alla confezione ti permette di farlo tu.
Il 650 puo' silenziare la trasmissione [u]O[u] con un interrutorino che monti tra due fili a cio' preposti, [u]O[u] via sw dalla console C70 (devo agiornare il SW e quindi non ho sprimentato la cosa)
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Il 650 lo avevo pensato anch'io ma per il momento va bene anche il 350. Tu con l'antenna all'interno a che distanza riesci a vedere le navi? Per il 650 hai bisogno di avere il codice mmsi?
Riesco a battere bersagli a 15 / 20 miglia nautiche.
La CP mi conferma di vedermi a 10/15 miglia.
Per il 650, se lo compri NON negli USA, l'MMSI e' a tuo carico programmarcelo (come sul VF, del resto).
Io lo comprai in USA da Defender, approfittando di un amico che me lo avrebbe portato, e loro hanno voluto MMSI e dati della barca sulla quale sarebbe stato montato, un po' come per l'EPIRB, e lo hanno programmato loro; comunque il CD allegato alla confezione ti permette di farlo tu.
Il 650 puo' silenziare la trasmissione [u]O[u] con un interrutorino che monti tra due fili a cio' preposti, [u]O[u] via sw dalla console C70 (devo agiornare il SW e quindi non ho sprimentato la cosa)
penso che alla fine sostituirò il 350 con un 650 (ho già parlato con il venditore e me lo cambia) e provvedo a farmi dare un MMSI
Per tua info ho appena installato su impianto Raymarine un Icom 500 che integra splitter. Non ho notato perdite di segnale e si interfaccia perfettamente con C80. In ogni caso ho anche un altro VHFF con antenna sul pulpito di poppa. Col mio AIS da Chioggia vedevo in mezzo all adriatico. Direi che dopo averlo provato non capisco come non sia dotazione obbligatoria e francamente anche in trasmissione.
Citazione:rema ha scritto:
se può essere utile....
http://www.svb-marine.it/it/amec-camino-...t_ITA_2013
Grazie ame personalmente interessa ma non ci capisco nulla di questi AIS (almeno per ora) ....con questo postato ha una sua antenne a VHF giusto? EED un'amtenna GPS?
Citazione:Ivan61 ha scritto:
Grazie ame personalmente interessa ma non ci capisco nulla di questi AIS (almeno per ora) ....con questo postato ha una sua antenne a VHF giusto? EED un'amtenna GPS?
Io alla fine ho preferito sostituire il VHF con un Radio Ocean RO 4800 che ha AIS integrato. Da Giulianova prendo tutto il centro Adriatico.
Ivan, di per se il ricevitore non ha bisogno del GPS perchè le coordinate dei bersagli/target sono comunicate nel segnale. Se invece vuoi un dispositivo che visualizzi i bersagli a mo' di radar, quello ha bisogno del GPS per sapere la tua posizione e visualizzare di conseguenza la posizione relativa dei bersagli.
In genere i ricevitori AIS più economici ricevono il segnale tramite una normale antenna VHF e danno l'output in uscita con protocollo NMEA e poi un plotter piuttosto che un GPS evoluto o come nel mio caso un PC visualizzano i target.
L'antenna VHF può essere dedicata oppure puoi usare la stessa antenna VHF della radio frapponendo un dispositivo che si chiama splitter e che duplica il segnale (un BNC in ingresso dall'antenna, due BNC in uscita, uno per il VHF e l'altro per l'AIS). Alcuni ricevitori AIS hanno uno splitter integrato ovvero sono passanti, prendono il segnale dall'antenna e poi lo inoltrano alla radio.
B.V.
Finito di montare l'AIS 650 e ci ho dovuto lavorare parecchio. Inizialmente ho provato ad utilizzare uno splitter ma ho notato una forte riduzione del segnale radio, quindi ho rismontato e restituito lo splitter ed installato un'antenna dedicata sul pulpito di poppa.
In questi giorni c'era una propagazione radio assurda e durante la giornata (con l'antenna in TA) vedevo da Riva di Traiano le navi sul tutto il tirreno e parte del mediterraneo, ad esempio vedevo le navi ormeggiate a Tunisi, Nord Sicilia e ecc, a Cagliari, la costa orientale della Sardegna e Corsica fino ad oltre l'Elba.
Con l'antenna dedicata sul pulpito di poppa la ricettività si è abbassata a circa 10 miglia, ma con questa antenna ho avuto messaggi di failure vswr (credo sia un problema di accoppiamento antenna/apparato) che sto investigando e probabilmente dovrò cambiare l'antenna.
Il cartografico E80 è stato aggiornato all'ultimo software disponibile ed è perfettamente interfacciato con l'AIS
L'allarme vswr indica un problema di collegamento con l'antenna, una anomalia di questa oppure l'antenna non è adatta alla frequenza AIS. Controlla i connettori ed i cavi, dopo ovviamente di esserti accertato che l'antenna sia adeguata.
Citazione:luc@luc@ ha scritto:
L'allarme vswr indica un problema di collegamento con l'antenna, una anomalia di questa oppure l'antenna non è adatta alla frequenza AIS. Controlla i connettori ed i cavi, dopo ovviamente di esserti accertato che l'antenna sia adeguata.
L'antenna è per vhf marino. Ho cambiato antenna e il difetto non lo fa ma vorrei capire meglio il problema
Quindi con l'antenna nuova è ok o presenta sempre qualche problema?
Citazione:luc@luc@ ha scritto:
Quindi con l'antenna nuova è ok o presenta sempre qualche problema?
Con lo splitter ed utilizzando l'antenna vhf in TA questo errore non lo dava.
Avevo preso un'antenna racing della banten (di piccole dimensioni) che volevo mettere sulla prima crocetta. Poi ho ripiegato per una installazione sul pulpito di poppa. Con questa antenna anche se sembra tutto funzionare perfettamente ad un certo punto l'AIS mi da l'errore vswr e smette di essere attivo rimanendo passivo (funziona solo in ricezione).
Poi ho provato a collegare un'antenna in vtr che avevo in barca come antenna di emergenza e l'AIS non da nessun errore. Ovviamente l'antenna è collegata volante ed è appoggiata in dinette e la sua portata in rcezione/trasmissione è molto limitata, ma in fondo non di molto....
Il prossimo step è quello di sostituire l'antenna sul pulpito di poppa con una dedicata.
Non si capisce che differenza abbia un'antenna venduta per AIS da una venduta per VHF marino, dovrebbero essere uguali ma sembra che non sia così
Assolutamente identiche, probabilmente il problema potrebbe essere più sul cavo che sull'antenna. Verifica principalmente il connettore lato apparato e il collegamento cavo-antenna, assicurati che il cavo non sia pinzato o danneggiato, se l'antenna è per VHF e non ha subito danni o modifiche meccaniche (taglio in lunghezza o rotture) su di essa c'è poco da rompersi. L'ossidazione del contatto in base, la pinzatura del cavo e il difetto di cablaggio del connettore, sono le cause più frequenti di aumento delle onde stazionarie che riducono considerevolmente il rendimento in rx e in brevissimo tempo fanno passare a miglior vita i finali tx dell'apparato. Un tecnico con un rosmetro può esserti d'aiuto.
Luca.
Grazie Luca per i suggerimenti comunque con una semplice antenna in dinette sembra che tutto funzioni a meraviglia tornando a casa ho visto che il sito 'vesselfinder' ha regolarmente registrato tutte le mie posizioni della rotta fatta negli ultimi due giorni e che il mio segnale anche a distanza dalla costa viene rilevato alla perfezione.
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Ciao, sei riuscito ad inserire il codice MMSI sul tuo ais 650?
Io non riesco proprio a capire come si fa...
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Ma personalmente credo che se montiamo un AIS lo montiamo per vedere e farci vedere o sbaglio?
Si tenga conto che l'AIS opera nelle frequenze VHF ne più e ne meno come il nostro VHF che abbiamo a bordo,primo obbiettivo
uno non deve infastidire l'altro quindi niente antenne nel gavone di poppa o nascoste a prua,lunica possibilità elettricamente da considerare è VHF in testa d'albero AIS perfettamente allineata sotto alle crocette più basse se possibile questa è la posizione più ottimale i due lobi di radiazione delle antenne non si vedono,si tenga conto che un AIS eroga mediamente una potenza di 2 wat l'installazione va più che curata,per quanto riguarda antenna e cavi ne ho già parlato altrove,dire ma con lap del telefonino mi
sono visto a 30 miglia si deve valutare che le stazioni riceventi che inviano i dati ai vari provider molto spesso sono istallate in quota e se si fa la copertura radioelettrica di un antenna a 500 metri di quota la tratta radio nulla a che fare con due antenne a quota mare.
(29-03-2024 19:53)NICATA87 Ha scritto: [ -> ]Ciao, sei riuscito ad inserire il codice MMSI sul tuo ais 650?
Io non riesco proprio a capire come si fa...
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Devi usare l‘app ProAis2 che scarichi dal sito Raymarine e che funziona su pc Windows. Per il 650 occorre munirsi di un cavo miniusb, un po’ difficile da trovare perché ormai sono tutti microUSB. Fare attenzione, quando si connette il pc portatile all’AIS, che quest’ultimo non sia connesso all’alimentazione, altrimenti c’è il rischio di “friggere” il 650.
Porre particolare attenzione nella compilazione del campo MMSI perché una volta programmato non è possibile modificarlo, se non portando l’AIS in assistenza.
BV!