Salve a tutti, io sono un nuovo iscritto a questo forum ma non nascondo di aver letto svariati post trovando informazioni talvolta valide e risposte professionali.
Io mi sto cimentando nel restauro del mio FJ, che essendo datato, ha bisogno di una rinfrescata generale e probabilmente non solo.
Attualmente la barca giace presso casa dove ho predisposto apposito cantiere per la lavorazione.
Ho iniziato con levigare lo scafo (opera viva) per asportare il gelcoat o comunque il materiale che il precedente proprietario aveva messo sopra l'originale in quanto vi erano vari strisci striscioni e striscetti che deturpavano la vista nonchè alcune ragnatele del tipo a zampa di pollo che ho accuratamente levigato fino ad arrivare alla VTR come qualcuno di voi ha scritto in precedenza.
Per quanto riguarda le ragnatele ritengo che non sono derivate da cedimenti strutturali ma bensi' da colpi/urti ricevuti.
Allo stato attuale del lavoro sono fermo perchè non saprei che materiali adoperare sia per effettuare le stuccature (stucco poliestere con fibra di vetro o stucco epossidico) che per il tipo di materiale da adoperare per la finitura. Personalmente sarei piu' propenso all'utilizzo del gelcoat non so pero' i gelcoat hanno coesione fra loro oppure serve mettere un aggrappante.
Saro' grato a chi mi potrà consigliare come procedere.
cordialità
Se cerchi sul forum ce qualche discussione, piu di una.
Domanda, che grana di gartavetrat stai utilizzando x la preparazione della superficie?
X le zampe di gallina puoi usare anche dello stucco epoxy. Come finitura darei del fondo epoxy riempitivo su tutta la coperta,4 belle manone a spruzzo e poi cartegg a 360!
il gelcoat come intendi applicarlo? A rullo o a spruzzo? Poi lo devi luccccccccidaaaaarrreeeeee
???
Sai affrontare quel procedimento? Carteggiare garteggiare e ri carteggiare. Poi lucccidare, (olio di gomiti)
Io finirei con della poliuretanica bianca a spruzzo,e piu veloce e credo che sia anche piu semplice x uno che non e del mestiere
Ciao Antonio,
grazie per aver risposto.
Utilizzero' lo stucco epossidico per le zampe di gallina come da tuo consiglio.
Per preparare il fondo ho utilizzato una levigatrice roto-orbitale con carta vetrata con grana da 100. Il gelcoat (ammesso che fosse gelcoat) si è via via sfarinato fino a trovare il vecchio gelcoat che peraltro era di colore leggermente diverso ed è anche molto piu plastico e compatto. L'originale arancione ora appare molto opaco.
Indubbiamente come dici tu io non ho mai utilizzato il gelcoat e forse è proprio per questo che ho una certa curiosità/diffidenza. Altro discorso per la poliuretanica, da me utilizzata a spruzzo per svariati lavori, ultimo il restauro di un trattore.
Obiettivamente quello che cerco è il miglior risultato finale, non certo per il valore della barca che è estremamente basso, ma per pura soddisfazione personale. Infatti, nei vari forum da me letti, sembra che l'utilizzo della poliuretanica al di la dei costi dei prodotti, sia subordinato ad una minore esperienza e bravura ma che il risultato finale sia anche proporzionale all'impegno ed ai materiali utilizzati. In parole povere alcuni dicono che poi la poliuretanica si stacca.
Se pero' mi dici che con il fondo epossidico l'aggrappaggio è valido optero' per questa pittura poliuretanica, se non altro potro utilizzare la mia pistola senza doverla sostituire.
Che ne pensi?
Penso che faccio il carrozziere da tutta la vita ( mio nonno e mio papa ) quindi famiglia di carrozzieri,
Il poliuret non si stacca affato se carteggi e dai primers!quindi vai tranquillo col fondo epoxy e poliuret,anche fondo poliacrilico va benissimo ( ottimo lechler).
Personalmente ho eseguito verniciature complette e parziali di parechi yacht anche di 115 piedi con poliuret (anchenmetallizati )Usa una lechler ! Oppure dupont marine o glasurit!! Se vuoi risparmiare vai su ppg! E buono uguale!
Che pistola hai? 1,3!
Per quanto riguarda la preparaz della suprficie grana 100 ok, ma prima di applicare il primers ricarteggia a grana 220 con rotorbitale e gli angolina con cura a mano!!!
Bene, mi hai convinto. Oggi prendo la carta da 220 e lo stucco epossidico e nel w.e. vediamo cosa riesco a fare, spero di riuscire a preparare il tutto per poi dare il primer. Piuttosto ho scoperto che nella poppa e in alcuni punti di un lato ci sono delle piccolissime lesioni dello stucco (il colore è antracite) che salda lo scafo (opera viva) con la coperta. Io pensavo di acquistare della resina liquida o quant'altro mi consiglierai e fare una piccola colatura lungo la giunzione da prua a poppa su ambedue i lati tanto per rinforzare il tutto ovviamente dopo aver scartavetrato il tutto. Pensi che la resina liquida possa avere coesione con quello che sembra essere una pasta epossidica ? (è dura come la pietra).
Per quanto riguarda poi i vari strisci dello scafo pensavo di pulirli passando prima con un cacciavite o qualcosa di simile e poi pulire con l'acetone. Mi confermi che la procedura è corretta?
cordialità
giovanni
Citazione:giokappa ha scritto:
Bene, mi hai convinto. Oggi prendo la carta da 220 e lo stucco epossidico e nel w.e. vediamo cosa riesco a fare, spero di riuscire a preparare il tutto per poi dare il primer. Piuttosto ho scoperto che nella poppa e in alcuni punti di un lato ci sono delle piccolissime lesioni dello stucco (il colore è antracite) che salda lo scafo (opera viva) con la coperta. Io pensavo di acquistare della resina liquida o quant'altro mi consiglierai e fare una piccola colatura lungo la giunzione da prua a poppa su ambedue i lati tanto per rinforzare il tutto ovviamente dopo aver scartavetrato il tutto. Pensi che la resina liquida possa avere coesione con quello che sembra essere una pasta epossidica ? (è dura come la pietra).
Per quanto riguarda poi i vari strisci dello scafo pensavo di pulirli passando prima con un cacciavite o qualcosa di simile e poi pulire con l'acetone. Mi confermi che la procedura è corretta?
cordialità
giovanni
Se posti delle foto ci capiamo meglio
Cosa sono sti ' strisci' perche il caciavite? Si svitano?
Se hai riscontrato cedimenti struturali anche su lavorazioni precedentemente eseguite
Elimina tutti i veki materiali con mola e disco grana 80. E via di resina poliesteri liquida, (attaka da xtutto basta ke sia scartavetrat!)+ met QB.. Acetone e relativo! Userei antisilicone o benzina x sgrassare!
Scusate l'intromissione, ma se hai voglia di finirla a gelcoat...non ti azzardare ad usare stucco epossidico,non sono assolutamente compatibili.
Si usa stucco poliestere tipo quello da carrozziere e dove necessita che sia strutturale si usa stucco vtr,fidati dei sistemi tradizionali!
Citazione:carlone ha scritto:
Scusate l'intromissione, ma se hai voglia di finirla a gelcoat...non ti azzardare ad usare stucco epossidico,non sono assolutamente compatibili.
Si usa stucco poliestere tipo quello da carrozziere e dove necessita che sia strutturale si usa stucco vtr,fidati dei sistemi tradizionali!
tutto esatto.
ciao
Citazione:carlone ha scritto:
Scusate l'intromissione, ma se hai voglia di finirla a gelcoat...non ti azzardare ad usare stucco epossidico,non sono assolutamente compatibili.
Si usa stucco poliestere tipo quello da carrozziere e dove necessita che sia strutturale si usa stucco vtr,fidati dei sistemi tradizionali!
Se applichi il primer dopo lo trucco epoxy ci puoi applicare anche il gelcoat poliesteri
Buon Ferragosto a tutti innanzitutto.
La mia idea iniziale era di restaurare li flying in due sessioni di lavoro:
lo scafo e la coperta.
Lo scafo che sto ancora grattando, lo volevo rifare col gelcoat sopra l'originale.
Toponautico mi ha sconsigliato questo percorso e mi ha consigliato appunto l'uso della vernice poliuretanica data sopra un fondo epossidico e prima ancora uno stucco epossidico.
Personalmente mi piacerebbe provare ad utilizzare il gelcoat ( mai utilizzato prima d'ora) anche per scoprire questo nuovo (per me) materiale.
solo che non so assolutamente se il vecchio gelcoat va preparato o se bisogna mettere qualche sorta di aggrappante.
Nel frattempo che mi risponderete faro' qualche foto e provero' a postarla.
nel frattempo penso di poter utilizzare lo stucco poliestere che ho gia in casa e per i ritocchi di maggior spessore potrei utilixzzare lo stucco con vtr anch'esso già in casa per poi decidere se utilizzare un fondo epossidico o gelcoat, non trovate??
Hai aveto modo di visitare il mio sito?
Li ci sono yacht anche di 27m riverniciate in poliuret,,lucccidissime..
Senti; fai come meglio credi,
Ma ti garantisco gia in partenza che avrai tante rogne x la fnitura e applicazione del gelcoat! Col caldo di questi giorni 30/35 gradi non ti sara semplice applicare gelcoat ( inizio verniciatura nelle ore fresche, 5 del mattino) hai grosso compressore con gelcotatrice? Se no parti male,o vuoi utilizare un rullo?
A rullo fai porkerie, non riuscirai mai a spianare il gelcoat e lucidarlo in grazia didio, miracomando al gelcoat, usa quello parafinato,,,!
Ps quando cammino x le banchine e i pontili ( x eventuali interventi su barche) vedo barche ROVINATE da i propri armatori, al insegna di un risparmio e di una voglia di fare ' sciocchezze' sulla propria barca!
Ora, ognuno e libero difare cio che vuole, ma a me piange il cuore vedere barche disordinate e fatte da improvisati!
Questo e il mio pensiero, ,,,,,, passo e chiudo,,,,,
divertiti
...dipende tutto da te...,il gelcoat costa pochissimo è un ottimo prodotto ed è come riportare la barca a quando era nuova, puoi darlo direttamente sul vecchio gelcoat previa carteggiatura grana 80, occorre spruzzarlo per forza e successivamente carteggiarlo e lucidarlo.
Di contro hai che non è un operazione facile da farsi, con la poliuretanica si fa prima, ma dopo due, tre ,massimo quattro anni è fa rifare, soprattutto l'opera viva...non salta via, ma il colore cambia moltissimo e la vernice costa minimo 30/40 Euro kg, il gelcoat va dai 5 ai 10 Max...
Citazione:carlone ha scritto:
...dipende tutto da te...,il gelcoat costa pochissimo è un ottimo prodotto ed è come riportare la barca a quando era nuova, puoi darlo direttamente sul vecchio gelcoat previa carteggiatura grana 80, occorre spruzzarlo per forza e successivamente carteggiarlo e lucidarlo.
Di contro hai che non è un operazione facile da farsi, con la poliuretanica si fa prima, ma dopo due, tre ,massimo quattro anni è fa rifare, soprattutto l'opera viva...non salta via, ma il colore cambia moltissimo e la vernice costa minimo 30/40 Euro kg, il gelcoat va dai 5 ai 10 Max...
a grana 80 il gelcoat??? E che ci devi piantare le patattte? :Dtropo grossa la 80!!hahahaha
Il gelcoat bianco basa parafinato costa 11euro al litro (5L 45 EURO)
quello colorato costa 3 euro in piu!
Se vuoi fare un bel lavoro ne devi applicare almeno 7/8 mani! Considerando che va carteg e lucidat,( altrimeni in queste 2 operazioni lo elimini e non ce ne rimane)
O.K. capisco che vi sono due scuole di pensiero per quanto riguarda questo lavoro di ripristino che sto effettuando. Questo w.e. ho finito di scartavetrare lo scafo, ho ripulito tutte le zone che necessitano di inetervento ( zampe di gallina ) e strisci vari, quindi tolto un piccolo danneggiamento a poppa che devo ancora ripulire ed allargare è tutto pronto per la fase della stuccatura. In alcuni punti, ho trovato dei piccilissimi forellini nel gelcoat larghi quanto la punta di uno spillo, molto curiosi, credo di aver visto qualcosa di simile su alcuni metalli forati dalle correnti vaganti. In ogni caso ho molato anche intorno ad essi, tanto per tranquillità. Ora, sono al punto di partenza: quale stucco adoperare? poliestere o epossidico?? il poliestere con aggiunta di sfilacci di vetroresina lo ho già adoperato in passato nell'altra deriva con discreto successo, l'epossidico non lo ho mai adoperato. Secondo voi puo' andar bene o è meglio l'epox?? Sopratutto quello che mi interessa maggiormente è se l'utilizzo di uno o l'altro preclude il trattamento successivo, quindi ipotizzando di utilizzare lo stucco poliestere sicuramente rifinendo a gelcoat non dovrebbero esserci problemi, mentre se dovessi poi optare per un fondo epossidico questo si attaccherebbe al poliestere?
Insomma avrei bisogno di una lezione di 'chimica'.
cordialità
Ciao, io sono per il tradizionale, stucco poliestere e gelcoat, al limite vernice poliuretanica.
Se usi epossidica non va più di accordo con il gelcoat e devi isolare con primer.
I piccoli forellini non sono nulla solo difetti di stampaggio quando l'hanno costruita (probabilmente in quei punti eravun poco più catalizzato).
La carteggiature vuole grossa per due motivi, il primo è che il gelcoat essendo da stampo potrebbe staccarsi se non ancorato bene, il secondo è che comunque fa tanto spessore.
Per il prezzo se vai dove lavorano la vtr con un contenitore te lo vendono dai 4 ai 5 Euro, ma colorato costa sui 2 Euro ij più, stai tranquillo che quello è buono....
quindi quando faccio i ritoki (verniciature parziali )sulle barche devo carteggiare a 80?
ma x favore , carteggi anche a 220 e agrappa benissimo !!non fantastikiamo
apparte che a 80/100/120/180 ti si vedono le rimarcature dopo 4 giorni dal applicazione!
quindi maxi finitura sempre a 220 ! o360!
Un attimo, in caso di ritocco hai perfettamente ragione, ma in un rifacimento completo , io userei grana grossa, voglio arrivare al buono, poi posso anche rifinire prima di verniciare,a me hanno sempre detto di fare cosi'...ma di certo non Ho la tua esperienza ,credo comunque che usando il gelcoat i segni non si vedrebbero anche usando grana 40. Io non Ho mai usato una gelcottatrice, ma sempre una normale pistola dopo varie prove Ho capito che la quantita' giusta a spruzzo è quando dietro inizia ad increspare, appena fiunito una mano, darne subito un altra bagnato Su bagnato ambedue leggermente paraffinate....sai quanta roba butti sopra alla carteggiatura da 80? per il resto hai ragione tu.....
amico , lascia perdere credimi.cio che ti hanno deto non mi riguarda e non lo prendo in considerazione, io ti ho deto la mia versione, oppure eventualmente sono io abbituato a lavorare con grosse finiture !riva azimut sanseeker cABO perscing
sanlorenzo ecc , costa smeralda.. con questo passo e chiudo .non x publicizare il mio sito ma x capirci meglio
http://WWW.NAUTICACOLORSYSTEM.IT non x publicizare , saluti.
PS tra poliuretanico smalto , basi metallizate perlate e gelcoat, carta x cartaggiare e pasta abbrasiva consumo svariati pallet di materiale ogni 7 mesi! vedi tu
poi ognuno carteggia come le pare.
8 corsi di aggiornamento delle migliori marche di materiali alle spalle. addiritura applicazzione delle basi metalliz ad acqua glasuri lecher ppg dupont . e awl grip e awl craft
poi tu lavora al tuo modo, non sono qua x insegnare nulla a nessuno.
esprimo solo la mia esperienza
verniciare a gelcoat non è semplice
intanto devi avere un buon compressore con grossa portata d'aria ed un'altrettanto buona pistola, sicuramente non una di quelle che compri al brico o in posti simili
quelle che uso io per questo specifico impiego, erano costate alcune anni addietro, rispettivamente 750 e 1.300 euro + iva
dopo aver spruzzato il gelcoat devi comunque levigare, applicare mani di spia e poi ancora lucidare fino a quando le mani di spia non ti indicano che la superficie è liscia come uno specchio, a questo punto devi lucidare
sicuramente non è un lavoro da 5 minuti
il segreto di una perfetta verniciatura, a gelcoat, con poliuretanica, acrilica è dato in ogni caso dalla perfetta levigatura e lucidatura in caso di gelcoat e dalla perfetta preparazione del fondo in caso di applicazione di altri tipi di vernice
se vernici a gelcoat, dovrai comunque iniziare a preparare il fondo, in modo da aver minori difetti da correggere successivamente; dopo l'applicazione dovrai usare paste abrasive di varia granulometria fino all'ultima applicazione di polish lucidante
dalla pasta da sgrosso, al polish lucidante hai diversi livelli intermedi:
pasta da sgrosso
pasta media
pasta fine
polish abrasivo
polish finemente abrasivo
polish lucidante
da dove partire è l'esperienza che te lo dice, non c'è una regola fissa, devi saper valutare le condizioni esistenti
se fai un ciclo di verniciatura tradizionale, la preparazione della superficie mediante carteggiatura viene prima della spruzzatura della vernice e se non prepari correttamente il fondo, puoi usare la vernice migliore del mondo, avere la mano del miglior verniciatore, che il risultato finale lascerà sempre a desiderare
in base alle condizioni del fondo dopo l'asportazione del vecchio, posso partire da una 80 o da una 240, ma finisco sempre almeno con una 800, con certi tipi di acrilica, finisco con la 1200
se metti qualche foto, posso essere preciso e suggerirti un ciclo mirato