Ho scritto che il mio glorioso Frigoboat elettrico dopo 27 anni è morto:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=88522
e che mi hanno sostituito compressore e centralina (alimentatore) che il mestiere principale di un frigo lo fanno: raffreddano anche bene.
Contrariamente al vecchio però sto notando che i nuovi circuiti danno dei disturbi che i vecchi non davano:
-La autoradio MF quando gira il frigo è disturbata.
-L'immagine sul plotter della telecamera di prua quando gira il frigo presenta una serie di losanghe scure che scorrono sullo schermo e disturbano la visione.
-E' impossibile accendere il Plotter (Raymarine E120) con il frigo in moto, bisogna spegnerlo, accendere il plotter che poi và bene anche a frigo acceso.
Evidentemente il nuovo circuito frigo dà dei disturbi in radiofrequenza, qualcuno esoerto mi può dare suggerimenti mirati su come e dove intervenire:
-Nuclei di ferrite sui fili di alimentazione?
-Induttanza sull'alimentazione?
-Condensatori tra positivo e negativo alimentazione?
-??
Attendo fiducioso.
Mica male come problemi !!
La sensazione e' pero' che (visto che il plotter non fa uso di collegamento radio e che suppongo che la telecamera sia collegata via cavo) si tratti di un 'ripple' molto forte sulla linea di alimentazione prodotto da robusti assorbimenti da parte dell'inverter interno al gruppo frigorifero. La cura puo' venire semplicemente dall'aggiunta di un grosso condensatore in parallelo ai morsetti del frigorifero, direi che un bel 10000 microfarad a piu' di 35V di lavoro potrebbe andare, induttanze non ne metterei per la forte corrente e difficolta' conseguente a trovarne di adeguate, le ferriti non fanno mai male ma servono solo per interferenze a frequenze radio mentre qui il sospetto e' che il fenomeno sia piu' grossolano anche se molto forte.
Se con quel valore di condensatore si ha un miglioramento ma non la soluzione si puo' aumentarlo fino anche a 47000 senza problemi ai contatti degli interruttori.
Se non avrai risolto potremmo dare un'occhiata assieme la prossima settimana visto che saro' a Lignano (mi pare che hai la barca li').
Sapevo che ci voleva JanSolo per risolvere il problema!
Intanto mi procuro il condensatore poi vediamo, mi è sorto un dubbio, il ventilatore del condensatore è rimasto lo stesso solo che prima era alimentato dalla centralina mentre ora lo hanno collegato direttamente al 12 V con interposto un relè pilotato dalla centralina (le nuove centraline hanno una uscita con bassa potenza), non è che prima il motore a spazzole era filtrato dalla centralina mentre ora da un disturbo alla frequenza dei salti del collettore?
Quando torno in barca provo il frigo scollegando il ventilatore per vedere se il disturbo persiste!
Io a Punta Faro sono al pontile A ormeggio 99, tu dove sei?
Trovato condensatore 10000 microfarad da 25 V (di lavoro dice il venditore, 35 di prova) ma sul condensatore c'è scritto solo:
CHANG CD293-10000microF 25v-25/085/21
Può andare bene (di meglio non c'era)?
Se meglio non aveva ti puoi accontentare (alla peggio fra qualche anno lo cambi ma non fa danni).
22 agosto 2013
Collegato un condensatore elettrolitico da 10000 microfarad tra il + ed il - dei cavi che arrivano al frigo (attenzione alla polarità del condensatore, se invertita esplode!).
Come per miracolo tutti i disturbi lamentati sono spariti!
Grazie JanSolo della risolutiva consulenza!
E' stato un piacere averti dato l'informazione giusta.
Rimane il commento che i fabbricanti di certe apparecchiature dovrebbero curare meglio la progettazione anche perche' per loro montare di serie un componente in piu' di questo tipo costerebbe un'inezia (meno di un decimo di cio' che costa in un negozio) e porrebbe in commercio un prodotto migliore (direi idoneo all'uso previsto).
Giusto IanSolo, ma ti sei mai chiesto quanti progettisti abbiano mai provato le loro creature per quello che sono?
Una volta allestita la catena di produzione costa meno lasciare la patata bollente al cliente...
Al livello attuale di conoscenze nel campo elettronico non e' strettamente necessario provare per sapere quale sara' il comportamento di un'apparecchiatura di tipo non critico come quella del caso di cui stiamo parlando, e' solo cattiva (affrettata e sommaria) progettazione sempre piu' diffusa ai nostri giorni in cui ci si affida a programmi simulatori per ridurre i tempi di immissione al commercio di nuovi prodotti confidando che tali programmi prevedano tutto ma se non sono stati a loro volta configurati adeguatamente (da un cervello pensante) il risultato puo' essere imperfetto.
Ritorno a questa discussione.
Ho scoperto la causa di un fastidioso fruscio che mi entra nel Vhf sia in recezione che in trasmissione (chi ascolta lo sente).
La colpa è del frigo, quando il compressore pompa inizia il disturbo.
Che faccio, provo con il famoso condensatore sui faston di alimentazione della centralina o il problema può essere diverso? Questa è la centralina.
Grazie.
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Il condensatore dovrebbe risolvere il problema ma trattandosi di disturbi in VHF richiede che in parallelo ne venga aggiunto un secondo (molto piu' piccolo) da 47nF (47 NanoFarad) di tipo ceramico perche' i condensatori grossi hanno gli elettrodi avvolti con troppa induttanza per abbattere fino a quelle alte frequenze. Naturalmente fili piu' corti possibile e collegamenti piu' vicino alla centralina possibile (se si riesce proprio sui suoi morsetti, soprattutto per il condensatore piccolo).
(18-08-2015 17:12)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Il condensatore dovrebbe risolvere il problema ma trattandosi di disturbi in VHF richiede che in parallelo ne venga aggiunto un secondo (molto piu' piccolo) da 47nF (47 NanoFarad) di tipo ceramico perche' i condensatori grossi hanno gli elettrodi avvolti con troppa induttanza per abbattere fino a quelle alte frequenze. Naturalmente fili piu' corti possibile e collegamenti piu' vicino alla centralina possibile (se si riesce proprio sui suoi morsetti, soprattutto per il condensatore piccolo).
Cerco i condensatori. Appena riesco monto il tutto.
Grazie infinite Iansolo.
(18-08-2015 20:37)Luciano53 Ha scritto: [ -> ] (18-08-2015 17:12)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Il condensatore dovrebbe risolvere il problema ma trattandosi di disturbi in VHF richiede che in parallelo ne venga aggiunto un secondo (molto piu' piccolo) da 47nF (47 NanoFarad) di tipo ceramico perche' i condensatori grossi hanno gli elettrodi avvolti con troppa induttanza per abbattere fino a quelle alte frequenze. Naturalmente fili piu' corti possibile e collegamenti piu' vicino alla centralina possibile (se si riesce proprio sui suoi morsetti, soprattutto per il condensatore piccolo).
Cerco i condensatori. Appena riesco monto il tutto.
Grazie infinite Iansolo.
Grande Iansolo
Trovato il tempo di montare i due condensatori, grande e piccolino in parallelo, direttamente sui faston della centralina, con fili da 1,5 di 6/7 cm di lunghezza.
Abbattuto il fruscio del 90%. Rimane un lontano fruscio, che non da fastidio e non disturba più di tanto la qualità del segnale, che non si avverte più quando si alza il volume a circa 1/3.
Bene ! ne ho piacere, puoi tentare di migliorare ulteriormente piazzando un altro condensatore, questa volta un piccolo ceramico da 47nF, sui terminali di alimentazione del VHF con magari aggiunta pure una ferrite sui cavi stessi (e' un oggettino che si pone a cavallo dei fili e si chiude a clip come questo
http://www.hamradioshop.it/product_thumb...=270&h=230 ).
Ma se ti basta cio' che hai ottenuto non vale la pena di faticare di piu'.