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Versione completa: Rollafiocco duro, guidadrizza?
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Il mio rollafiocco è sempre stato piuttosto duro nello svolgere il genoa. Ho sempre dato un po' la colpa al genoa al 140% che un po' pesante ma quest'estate ho deciso di approfondire e di risolvere.

Fermo restando che, perlomeno, nella parte bassa tutto è ben 'lubrificato' e fluente e la cimetta rollafiocco è puluta e morbida, ho provato a vedere col binocolo cosa succede sopra quando svolgo.

Bene ho notato che la drizza (azzurra nella foto) veniva trasportata per mezzo giro sul tondino nero del rollafiocc Facnor SD 180 per poi mollare ed aveva quindi un movimento irregolare a strattoni.

Leggendo bene le istruzioni c'era scritto di non tesare eccessivamente la drizza perchè tanto non serve, cosi ho fatto e la cosa è molto migliorata, tuttavia stavo pensando di mettere un guidadrizza o, preferibilmente un bozzello.

Stavo quasi pensando se può aver senso oppure se è un pasticcio mettere il bozzello sullo strallo della trinchetta, questa sarebbe una cosa molto semplice.

Consigli?

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manca un ponticello per allontanare la drizza dalla girella del rollafiocco
bv
E' quel che dico io, un guida drizza, però che Beneteau, Facnoe e Z Spars dimentichino un pezzo su una barca così standardizzata mi pare impossibile. Poi forse il ponticello non ci sta, arriva troppo in alto il rollafiocco.
Scusa ma l'altra drizza bianca e nera? Non quella che va al bozzello in testa. Mi sembra che lei passi da un golfare o sbaglio?
Citazione:Messaggio di dbk


Stavo quasi pensando se può aver senso oppure se è un pasticcio mettere il bozzello sullo strallo della trinchetta, questa sarebbe una cosa molto semplice.

Potrebbe essere un'idea, ma dove ti attaccheresti? (la drizza spi nasconde il punto di attacco)
ciao
Temo che il problema sia congenito: i Facnor fino a qualche tempo fa avevano i cuscinetti in acciaio e appena i rasamenti anti acqua si screpolano e si consumano, dentro si arrugginiscono le sfere e diventa tutto durissimo: se la girella è dura, ovviamente tenta di girare intorno allo strallo, anche se c'è il distanziatore.

Purtroppo l'unico rimedio è quello di ordinare i nuovi kit con le sfere in torlon e sostituirli: poi gira tutto meglio che da nuovo.

Ciao
Purtroppo non ho mai visto come sia fatta la girella sopra, non quella dove e' ingarrocciata la vela x intenderci, ma quella in alto che va direttamente sullo strallo.

Quindi quella ha dei cuscinetti?
Citazione:dbk ha scritto:
Purtroppo non ho mai visto come sia fatta la girella sopra, non quella dove e' ingarrocciata la vela x intenderci, ma quella in alto che va direttamente sullo strallo.

Quindi quella ha dei cuscinetti?

No, la girella dove sono attaccate la drizza e la penna della vela ha i cuscinetti.

L'altro è un disco distanziatore in pura plastica, con un foro per lo strallo, ma non ha nessuna responsabilità nella durezza dell'avvolgifiocco.

Ciao
Allora la girella e' a posto, ho tirato giu' il genoa, gira benissimo e le sfere sono bianche quindi presumo delrin.
Citazione:dbk ha scritto:
Allora la girella e' a posto, ho tirato giu' il genoa, gira benissimo e le sfere sono bianche quindi presumo delrin.

Ok, allora hai già il modello nuovo. Scartato il problema.

La foto da sotto non è chiara ma mi viene un sospetto: non è che la vela sia un filo lunga e la girella vada a toccare sul tappo di fine corsa dei profili ? Quello gira, mentre la parte superiore della girella sta ferma e si crea l'attrito che lamenti e che fa ruotare la drizza.

Fai una foto da lontano a drizza cazzata a ferro in modo da valutare le distanze.

Ciao
Secondo me è a posto.

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Il facnor SD180 è quello che avevo io sul 411, ho fatto i salti mortali per farlo andare bene ed alla fine come mi è capitata l'occasione l'ho sostituito con un modello più performante.

Il sistema di cuscinetti interni allo strallo (in delrin) non mi sono mai piaciuti ed anche la girella va così così... Insomma come minimo ti consiglio un furlex o un profurl poi se rimedi un Harken è ancora meglio e già che ci sei cambia anche lo strallo mettendolo in tondino
Secondo me, ma non sono qui l'esperto, potrebbe essere la drizza che cazzata a ferro preme sul disco superiore con forza. Il disco, probabilmente, è solidale col profilo sopra lo strallo ed a quel punto, non avendo un cuscinetto, gira portandosi dietro per un quarto di giro la drizza e poi mollando.

Certo che a questo punto l'attrito tanto o poco è sicuro.

Rispondendo ad Einstein sulla mia idea di provare a mettere un bozzello vorrei fare scorrere un bozzello con un grillo lungo sul secondo strallo della trinchetta che termina alla riga nera dell'albero facendo passare all'interno la drizza del genoa.

In questo modo dovrei scostare la drizza dal dischetto nero facendo, ovviamente un po' di forza sullo strallo.
Ciao Marcello, lo so che tu sei per le soluzioni radicali!!! Ma siccome tutto è un compromesso e se la devo dir tutta non mi piace il piano velico con un 140% penso di dover seguire la strada del far funzionare quel che ho. Poi se riesco a migliorare il mio equipaggio, e quest'anno con le bimbe la vacanza è andata bene, chissà... ci sono un sacco di barche tres JOLIE in giro!
e se alzo sotto?
Citazione:dbk ha scritto:
Ciao Marcello, lo so che tu sei per le soluzioni radicali!!! Ma siccome tutto è un compromesso e se la devo dir tutta non mi piace il piano velico con un 140% penso di dover seguire la strada del far funzionare quel che ho. Poi se riesco a migliorare il mio equipaggio, e quest'anno con le bimbe la vacanza è andata bene, chissà... ci sono un sacco di barche tres JOLIE in giro!
il piano velico del 393 è fatto così , se togli superficie dalla vela di prua le prestazioni della barca calano drasticamente, io ti sconsiglio di modificare il piano velico. Comunque il funzionamento di un rollafiocco non sono compromesse da l tipo di vela inferita anche se a dir la verità l'SD180 per il 411 era sottodimensionato.

La girella in alto tende ad impuntarsi se non manutenuta a dovere e le pioggie sporche tendono a far accumulare sporco tra le sfere, ti suggerisco di pulire spesso con acqua saponata e sciacquare abbondantemente
Citazione:dbk ha scritto:
e se alzo sotto?
Mai alzare una vela da sotto semmai se vuoi far avvicinare la girella al disco distanziatore metti uno stroppo in dyneema in alto tra vela e girella
Anche io ho lo stesso problema della durezza nel recupero del genoa.
Lo scorso inverno ho sostituito tutte le sfere nella parte in alto, ma non c'e' stato miglioramento.
Sembra proprio che c'e' un attrito nella parte sopra la testa girevole.
Certo il mio rollafiocco Nemo non e' il massimo della vita, ma tanto e'.

Puo' essere solo la troppa tensione della drizza ?
Thanks
scorso anno rollafiocco Nemo, sostituite le sfere (in realta' ho fatto una manutenzione generale) e il problema della durezza e' stato risolto.
Giusto per avallare che spesso e' una questione di ' sfere...' Smile
B. V.
Certo dipende da vela e vela.... comunque, se è come la mia, attenzione a non forzare mai nello svolgere il genoa altrimenti può succedere come a me che rompete lo strallo.... e BUONDì!
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