31-08-2013, 19:19
Abbiamo imparato un sacco di cose:
Che gli impianti frigoriferi non si sono mai visti venduti scarichi
Che la termodinamica e' DECISAMENTE un' opinione
Che l' elettrotecnica e' parimenti un' opinione
Che i duty cycle sono ancora piu un' opinione
Che il forum non dovrebbe servire a risolvere i singoli casi (e qui mi verrebbe un poca di malizia) ma per offrire spunti
Io dopo aver imparato tutte queste cose mi domando: e allora che hai scritto a fare? Bada che la domanda e' seria. Perche' vedi, io mi aspetto che se una persona interviene in un forum di vela in un thread per problemi di frigo non scriva un trattato, ma offra considerazioni pratiche riguardo al problema in oggetto. Se poi ha voglia di spiegare la teoria dietro le considerazioni pratiche, ben venga, ma deve appunto avere voglia (o magari deve essercene la necessita' per spiegare le indicazioni pratiche date).
Si potrebbero aggiungere un milione di cose - tra cui il fatto che *agli effetti pratici* per la massima parte degli impianti installati in barca il problema in prima analisi e' progettuale o realizzativo, sia di cattiva coibentazione della cella (duty cycle del 65% a frigo chiuso? Siamo matti?!?) che di cattiva gestione del flusso di calore al condensatore (GRANDE classico), nonche' praticamente sempre dell' insufficiente scambio all' evaporatore (che si risolve nella pratica appunto con un' evaporatore con maggior superficie, salvo considerazioni diverse). Pero' poi Marcox ci dice che il forum non serve per queste cose Si potrebbe anche scrivere che, sempre agli effetti pratici, dopo viene la manutenzione e quello della correttezza della carica e' un altro aspetto troppo trascurato e che l' approccio anche magari ecologicamente deplorevole del caricare periodicaemnte e', allo stato di fatto, uno standard nemmeno da disprezzare entro i limiti del buon senso, ma di nuovo arriverebbe Marcox a darci bacchettate sulle mani senza pero' poi dire cosa dovremmo fare altrimenti - magari anche lo sappiamo, ma sappiamo anche che i libri di fisica tecnica e di impianti termici sono distanti dalla realta' di una barca ad agosto che il giorno dopo deve partire.
Poi liberissimi chiarmente di darmi dell' arrogante e anche del permaloso. Pero' non capisco il senso di certi interventi e di certe ramanzine.
Che gli impianti frigoriferi non si sono mai visti venduti scarichi
Che la termodinamica e' DECISAMENTE un' opinione
Che l' elettrotecnica e' parimenti un' opinione
Che i duty cycle sono ancora piu un' opinione
Che il forum non dovrebbe servire a risolvere i singoli casi (e qui mi verrebbe un poca di malizia) ma per offrire spunti
Io dopo aver imparato tutte queste cose mi domando: e allora che hai scritto a fare? Bada che la domanda e' seria. Perche' vedi, io mi aspetto che se una persona interviene in un forum di vela in un thread per problemi di frigo non scriva un trattato, ma offra considerazioni pratiche riguardo al problema in oggetto. Se poi ha voglia di spiegare la teoria dietro le considerazioni pratiche, ben venga, ma deve appunto avere voglia (o magari deve essercene la necessita' per spiegare le indicazioni pratiche date).
Si potrebbero aggiungere un milione di cose - tra cui il fatto che *agli effetti pratici* per la massima parte degli impianti installati in barca il problema in prima analisi e' progettuale o realizzativo, sia di cattiva coibentazione della cella (duty cycle del 65% a frigo chiuso? Siamo matti?!?) che di cattiva gestione del flusso di calore al condensatore (GRANDE classico), nonche' praticamente sempre dell' insufficiente scambio all' evaporatore (che si risolve nella pratica appunto con un' evaporatore con maggior superficie, salvo considerazioni diverse). Pero' poi Marcox ci dice che il forum non serve per queste cose Si potrebbe anche scrivere che, sempre agli effetti pratici, dopo viene la manutenzione e quello della correttezza della carica e' un altro aspetto troppo trascurato e che l' approccio anche magari ecologicamente deplorevole del caricare periodicaemnte e', allo stato di fatto, uno standard nemmeno da disprezzare entro i limiti del buon senso, ma di nuovo arriverebbe Marcox a darci bacchettate sulle mani senza pero' poi dire cosa dovremmo fare altrimenti - magari anche lo sappiamo, ma sappiamo anche che i libri di fisica tecnica e di impianti termici sono distanti dalla realta' di una barca ad agosto che il giorno dopo deve partire.
Poi liberissimi chiarmente di darmi dell' arrogante e anche del permaloso. Pero' non capisco il senso di certi interventi e di certe ramanzine.