I Forum di Amici della Vela

Come annunciato a breve inizierò i lavori di sistemazione del Sangria.
La ruggine galoppante sul bulbo mi preoccupa, in particolare sull'attaccatura. Allego le foto, che forse avrete già visto in giro. Controllerò lo stato dei bulloni in sentina ma sono certo che servirà cambiarli e come suggerito, dovrò sbulbare la barca per sistemare l'attaccatura. A tal proposito ho cercato notizie sul trattamento da fare e le procedure prevedono tutte: sabbiatura, soffiatura, lavaggio con acetone, asciugatura con aria calda, trattamento passivante 'acido fosforico o ferox', varie mani di primer epox bicomp., stucco epox, carteggiatura, ancora mani di primer epox bicomp, AV. Qualcuno consiglia ulteriori mani di resina epox prima di dare l'AV. Visto che dovrò pensare a come sistemare l'attaccatura dello scafo e come riattaccare nuovamente il bulbo nella sede, ho trovato sul sito CxxxxI di Viareggio la procedura completa con relativi prodotti.

http://www.cxxxxi.it/italiano/htm/parliam2.html#sma5

Fanno largo uso della resina C-Systems 10 10 CFS ed il bulbo lo legano allo scafo con lo stucco epossidico dato sulla resina ancora non perfettamente secca.
E' l'unica azienda che ho trovato che descrive per bene la procedura e l'uso dei materiali. Non metto in dubbio la validità di ciò che dicono ma mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che ha già utilizzato metodo e prodotti. Inoltre, visto che vorrei evitare di maneggiare acido fosforico, il ferox darebbe effetto analogo ? Si parla di due mani con spazzolata intermedia.

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con la spazzola non risolvi al meglio..... il top , sabbiatura a secco o molatura grossa e in profondita', fin dove e' partita la ruggine e poi il ciclo che si e' deciso di fare ..

La spazzolatura a cui mi riferisco alla fine del messaggio è quella tra una mano e l'altra di ferox da applicare dopo aver sabbiato con graniglia metallica e garnet, dopo aver soffiato, lavato con acetone e asciugato con aria calda.

Lascia perdere il ferox. Non funziona in ambiente marino, e tantomeno in immersione.

Devi rimuovere la ruggine e non convertirla. Per rimuoverla il modo migliore e' la sabbiatura. Altrimenti decappaggio. Poi subito dopo devi iniziare un ciclo apposito di verniciatura (primer ecc ecc) con prodotti adatti (cerca sul forum, se ne e' parlato molto negli anni).

Ho visto che molti consigliano un notevole numero di mani dei vari prodotti. la scheda che segue è di un marchio conosciuto e non prevede tutte queste mani, credete che basti o è meglio darne di più?
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la veneziani e' una marca conosciuta. se ti dicono che va bene, andra' bene. magari usa una mano in più che in meno eh.

la c e c c h i e l'altra marca conosciuta... anche i loro prodotti vanno bene.

La cosa importante e' togliere ogni traccia di ruggine e mettere subito dopo il primer. Tieni conto che 1-2 ore dopo la sabbiatura, la ruggine inizia a formarsi di nuovo, per cui devi essere pronto con il rullo o il pennello non appena te l'hanno sabbiata.

Anche io ho scaricato il manuale di verniciatura della Veneziani. In linea di massima la procedura è la stessa ma le mani di materiale sono di numero inferiore. Ho amici che hanno restaurato una barca utilizzando la soluzione Veneziani. I lavori sono recenti (è in acqua da pochi giorni) ed è troppo presto per valutare l'affidabilità. Occorre capire quanto i consigli dei produttori siano disinteressati. Scarterò l'uso del ferox (che non mi ha mai convinto granchè) e penserò ad una sabbiatura energica. Poi il resto come consigliato. La scelta dei prodotti la farò valutando il rapporto qualità prezzo. Resta da capire se è giusto incollare il bulbo con lo stucco epox (forse troppo rigido ?) o utilizzare un prodotto più FLEXibile.

Citazione:maitroppotardi ha scritto:
Anche io ho scaricato il manuale di verniciatura della Veneziani. In linea di massima la procedura è la stessa ma le mani di materiale sono di numero inferiore. Ho amici che hanno restaurato una barca utilizzando la soluzione Veneziani. I lavori sono recenti (è in acqua da pochi giorni) ed è troppo presto per valutare l'affidabilità. Occorre capire quanto i consigli dei produttori siano disinteressati. Scarterò l'uso del ferox (che non mi ha mai convinto granchè) e penserò ad una sabbiatura energica. Poi il resto come consigliato. La scelta dei prodotti la farò valutando il rapporto qualità prezzo. Resta da capire se è giusto incollare il bulbo con lo stucco epox (forse troppo rigido ?) o utilizzare un prodotto più FLEXibile.

il bulbo si incolla col ssika e non con lo stucco,a menokè lo stuco x rifinire l'aggiunture scafo bulbo.
il ciclo che uso io è quello della ceki ( se l'armatore non rikiede specifici materiali)
uso molto il 10 10 ecc ecc ( come da schedatecnica) senza dare trope mani in piu o esagerare,su lavori eseguiti 4 e piu anni fà x il momento non ho riscontrato nessun problema. sono materiali validi senza DUBBIO, costano un pò
PS e non usare ferox che non ha senso!!, sabbia e via di ciclo epoxy da te preferito [:189][:189]

Grazie per le notizie sull'incollaggio. Ero quasi convinto dell'alternativa allo stucco. Quando ho scritto 'prodotto più FLEXibile' mi riferivo proprio al SIKA. Vedo che ce ne sono di tipo diverso: Sikaflex 291/292/295 UV e 296. Quale scegliere ?

Citazione:maitroppotardi ha scritto:
Grazie per le notizie sull'incollaggio. Ero quasi convinto dell'alternativa allo stucco. Quando ho scritto 'prodotto più FLEXibile' mi riferivo proprio al SIKA. Vedo che ce ne sono di tipo diverso: Sikaflex 291/292/295 UV e 296. Quale scegliere ?

il sika non è un altrnativa allo stucco. il 291 va bene
quello x la nautica non x edilizia [?]