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Versione completa: Attaccatura deriva in ghisa e scafo vetroresina
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Ciao,

ho notato facendo immersione una leggera riga di ruggine appunta nell'attaccatura deriva e scafo. Il mio sospetto non è che abbia ceduto il rivestimento lato mare, ma che qualche infiltrazione passata dalla sentina sia arrivata in quel punto facendo proliferare un pò di ruggine sulla deriva. Ora questo inverno interverrò per vedere come sanare la cosa ed evitare danni ulteriori... qualche idea su come operare?

Ciao e grz!
con lo stagghetto in mare se c'è una via d'acqua la sentina
si riempie, non infiltra la derivaBig Grin
datti una controllata ai perni tanto per, e quando a terra vedrai
se la giunzione ha perso lo stucco. Un po' di ruzza la ghisa la
farà sempre se non trattata con un paio di mani di 10-10 o simile.
bv.
Ho scritto qualcosa quì:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=89712

Ho un problema analogo e anche io interverrò in inverno.

Ho pensato la tua stessa cosa in merito alle perdite dalla sentina ma in effetti la mia ruggine è partita dal bulbo e piano piano è salita fino a rendere evidente la giunzione con lo scafo.
Come leggi, controllerò i bulloni interni smerigliando la resina e sicuramente arriverò a sbulbare.

A presto per aggiornamenti.
L'acqua che si era infiltrata proveniva dalla sentina... non è partita da sotto e arrivata su. Ho letto la tua discussione e in effetti mi ricorda i lavori che ho eseguito al bulbo 2 anni fa. Quando la tirai su per l'inverno ho notato subito il cedimento delle protezioni al bulbo e un pò di rruggine qua e la è comparsa. A quel tempo ho rimosso tutto e sono arrivato alla ghisa dopo ho fatto :

1° giorno:
- lavaggio ghisa con acqua dolce
- passaggio e smerigliata con carta fine bagnata
- asciugatura con pistola a caldo
- applicazione del ferox
- asciugatura
- lavaggio con acetone
- asciugatura
- applicazione di un bicomponente a base di zinco ( vado a memoria ma mi pare che era a base di zinco)
- attesa di asciugatura di circa 1 ora
- prima applicazione di primex epossidico
- attesa di asciugatura di circa 1 ora
- seconda mano

2° giorno
- smerigliata fine a secco e pulizia con panno asciutto
- applicazione prima mano di vernice bicomponente
- asciugatura
- 2 mano ( la prima mano era colore bianca, la seconda l'ho scurita aggiungendo un paio di goccie di azzurro così se un domani cede capisco a che livello)
- asciugatura
- terza mano della bicomponene usata nel primo giorno
- antivegetativa e so on...

Sono andato a memoria e mi scuso ma non ricordo i nomi delle vernici usate ( a suo tempo mi ero fatto consigliare da un buon cantiere e mi aveva aiutato nella preparazione)

A distanza di tre anni, l'unico punto di ruggine nel bulbo e solo nella parte bassa dove era appoggiato nell'invaso :-( ....per il resto ok! Se ritrovo le foto le allego alla discussione....

PS: Mi ricordo le raccomandazioni, fare il tutto in al massimo due giorni con poca umidità, soleggiati e al riparo dal vento! Applicazione a rullo!

ciao!
Hai lavato il ferox con acetone:
Perche?
Cosa vuol dire smerigliata con carta fine a umido?42
Dai una tirata ai prigionieri del bulbo, poi rifai il collare tra bulbo e scafo con stucco epossidico....Big GrinBig Grin
@ toponautico

ops... mi sono accorto di aver scritto male ... volevo dire:

- asciugatura con pistola a caldo
- lavaggio con acetone
- asciugatura
- applicazione del ferox
- asciugatura

...
passaggio e smerigliata con carta fine bagnata intendevo che immergo in acqua il foglio di carta abrasiva in modo da inumidirlo un poco, poi a mano passo il foglio nella superficie da levigare.

Ciao
Salve ragazzi, sulla ghisa arrugginita dall'acqua salata, il ferox serve solo a buttare soldi....Dopo aver pulito bene la ghisa (meglio sabbiando, ma se non è possibile, fatelo con altri mezzi quali spazzole di acciaio che entrano un po nei buchi) lavate bene con acido fosforico (trasforma l'ossido di ferro in fosfato di ferro) ,facendolo anche penetrare nei pertugi, poi lavate con acqua, asciugate e via con i fondi epoxy.
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