Salve a tutti, ho bisogno dei vostri consigli per un motore entrobordo intorno ai 20 cavalli per una barca in legno ed epossidica (tipo Didi 26), che ho intenzione di far, siaprogettare ,che realizzare.
L'uso e' prevalentemente crocieristico e nella zona di Ostia / Anzio (per una eventuale e corretta assistenza), difatti la barca sara' modificata all'uopo ( sempre dal Didi 26 studiata per la regata, intendo).
Grazie, Fabrizio (vi seguo da svariati anni)!
Forse te ne bastano 10 (di cavalli), ma anche meno.
Tieni presente che sulla mia 31', c'è un'entrobordo Yanmar da 6 CW.
io ho 18 cavalli su un 9.20 da tre tonnellate.. credo anch'io che 20cv siano inutili per te..
Ciao a tutti,
Anche io avrei bisogno di un consiglio.Questa estate si è purtroppo rotto l'invertitore del motore MD11(anno 1980 montato sul mio HR 312).Difficilmente riuscirò a trovare i pezzi di ricambio e,comunque avendo il motore 6000 ore di moto sto meditando di cambiare tutto.
Volvo Penta D1-30 sail drive o Yanmar?
Io ho rimotorizzato con il volvo d1 30 e mi trovo molto bene. L'anno scorso ho noleggiato un sun odyssey con lo yanmar 3YM30 e ho trovato eccellente anche quel motore (forse pure più silenzioso del mio nuovo volvo). Entrambi, in sintesi, sono due eccellenti propulsori.
Direi che diventa determinante verificare quale dei due si adatta meglio al tuo vano motore e di li fare la scelta.
Lo yanmar sulla mia, ad esempio, avrebbe richiesto interventi invasivi sulla sella mentre il volvo D1 30 ci è entrato alla perfezione. Ovvio che sono andato su volvo.
Anche a me hanno detto che con Yanmar dovrei rifare la sella mentre con il volvo esistono staffe pre-confezionate per montare il D1-30.
Alla Volvo mi hanno proposto di mettere eventualmente un 40cv.
La mia barca ha 4900 kg di stazza e 7,70 mt al galleggiamento e 9,45 fuori tutto.
che ne dite?
Che 40 cavalli sono decisamente sovra dimensionati per le dimensioni e il peso della tua barca.
La mia disloca 4.400 chili a secco, quasi 9 mt al galleggiamento e 9,95 fuori tutto e il D1 30 è perfetto (a regime di crociera economica 2300 giri faccio piu di sei nodi e mezzo e a regime di crociera standard, 2500 giri, faccio sette nodi. Il tutto con elica max prop a tre pale).
Già rispetto all'MD 11 (ricordo male o aveva 22 cavalli?) con il D1 30 sali nettamente di potenza...con il D2 40 andresti a raddoppiare. Troppo.
Meglio cosi'..
Da 6cv a 10 cv in linea d'asse quali consigli?
La barca dovrebbe pesare tra i 1000 ed i 1200 kg. alla fine.
C'e qualcuno che ha avuto esperienze o sentito qualcosa sul Didi 26?e conosce qualcuno (maestro d'ascia) su Roma che potrebbe realizzarla?
Grazie.
Io proverei anche a sentire Lombardini. I loro motori non sono assolutamente male e se non ti muovi dall' Italia i ricambi li trovi. I costi sono decisamente migliori..
Per il didi di Fab si potrebbe cercare un vecchio Farymann da 12 cv, ma potrebbero andare benissimo 20. Da 6-10CV lascerei un po perdere, avevamo il 12 Farymann montato sul Passatore Sartini, che in effetti e' un po piu grande (soprattutto, abbastanza piu largo) e veniva dato dal cantiere per 2200kg contro 1500 del Didi.
Sul 312 di Murxl in effetti il D2-40 e' un pochino tanto, concordo con Mikey. Il 30 ci sta bene, ma cambiare motore perche' si e' rotto qualcosa nell' invertitore lo trovo un po originale... hai il piede 120?
No fabio ho il 110S e non riesco a trovare i ricambi.Avevo anche pensato di sostituirlo integralmente ma faccio una spesa su un motore con oltre 6000 ore....?
Trovare ricambi per il piede 110 è difficile... Vendendo il motore se è funzionante (e poi 6000 ore non sono esagerate per quel motore) puoi ricavare qualche cosa per acquistare motore e piede nuovi
Io inizierei a cercare di capire cosa si e' rotto. Alla peggio esistono ancora (pochi) bravi artigiani. Un MD11 che ha 6000 ore ne fa almeno altre 4000, tenuto vagamente da cristiani.
Edit: vedo che le cose rognose (tenute etc) ci sono. E vedo anche parecchi pezzi NOS cercando COL GUGGOL. Ovviamente non in Italia, ma e' scontato...
Dal sito
http://www.nautikit.com/didi26.htm si può dedurre che il dislocamento effettivo navigante max sarà vicino a 2.150 kg.
Con questo peso la motorizzazione risulta di 24 HP per Vmax 8 kts e Vcroc 7,2 kts circa oppure di 17 HP per Vmax 6,7 kts e Vcroc 6 kts circa oppure di 12 HP per Vmax 5,7 kts e Vcroc 5 kts circa.
Ma con una motorizzazione da 12 HP non andrei in crociera neanche pagato.
Escluderei assolutamente trasmissione sail drive.
Citazione:lfabio ha scritto:
Io inizierei a cercare di capire cosa si e' rotto. Alla peggio esistono ancora (pochi) bravi artigiani. Un MD11 che ha 6000 ore ne fa almeno altre 4000, tenuto vagamente da cristiani.
Io mi permetto di suggerire, invece, la sostituzione. Investire in un motore con 30 anni e 6000 ore è antieconomico e avrai sempre e comunque un motore con 30 anni. Poi molto dipende da che utlizzo fai della barca. Se la usi solo per uscire dal porto fare il bagno e rientro vale tutto ma se navighi davvero il discorso cambia molto e l'efficienza del motore è, a mio avviso, essenziale.
Un motore nuovo ti da piu silenziosità piu coppia piu cavalli meno consumi e sopratutto la straordinaria tranquillità che solo un motore nuovo può darti.
Io ho sostituito il mio MD2030 (motore già molto più moderno del MD 11) con il d1 30 e la differenza è davvero notevole. Pure a parità di potenza la barca ha guadagnato in tiro, velocità, economia di carburante e sopratutto silenziosità.
Citazione:Mikey ha scritto:
... Poi molto dipende da che utlizzo fai della barca. Se la usi solo per uscire dal porto fare il bagno e rientro vale tutto ma se navighi davvero il discorso cambia molto e l'efficienza del motore è, a mio avviso, essenziale....
Esatto ! La differenza è in gran parte li, ma non guasta un'occhiata al futuro (valorizzazione della barca).
Si mikey, so che tu sei convinto che dopo 10 anni il motore vada cambiato, ma e' un discorso che abbiamo gia fatto in altra sede.
Un motore da barca a vela che ha 6000 ore e anche 20 anni, per quanto tu pensi altrimenti, non e' congenitamente meno affidabile - o se preferisci, con maggior precisione, non e' che perche' un motore e' nuovo sia necessariamente piu affidabile. Visti i costi dei propulsori nuovi, io un pensiero (piu di uno...) ce lo farei.
E bada che sono convinto quanto e piu di te dell' assoluta importanza di avere un motore che funziona come dico io, l' ho scritto anche sopra...
Quanto poi al motore nuovo che a parita' di potenza fa guadagnare in tiro e velocita' alla barca, faccio un po fatica con la fisica che ho studiato
: se la barca va piu in fretta *con la stessa elica*, ci dev'essere piu potenza in acqua o condizioni diverse. Che ci puo' stare, se il motore vecchio per N motivi fosse stato giu di compressione - e' che non dovrebbe succedere.
Mai detto (o pensato) che un motore sia da sostituire dopo 10 anni (utilizzi charter a parte si intende). Il ho sostituito il mio dopo 20 anni.
Qui si parlava di un md 11 che ha circa 30 anni e 6000 ore e un invertitore danneggiato....cosa ben diversa. Per me, confermo, mettere soldi in un propulsore con quegli anni e quelle ore è sconsigliabile e per i motivi che ho detto.
Peraltro le ore motore sono, a mio avviso, un parametro per valutare un motore ma non l'unico (continuo comunque a pensare che 6000 non siano affatto poche). Un motore marino patisce fenomeni di corrosione che sono legati anche alla permamenza in mare (tantopù se parliamo di un md 11 a raffreddamento diretto ad acqua di mare). In sintesi un motore con x ore e 10 anni è una cosa ma un motore con le stesse x ore ma 30 anni è tutto un altro paio di maniche.
Quanto all'aumento di velocità ti confermo che nel mio caso c'è stato (anche se piccolo). Può essere che il veccho motore avesse perso qualcosa? In effetti non posso escluderlo ma a 'polso' non ho notato un decadimento significativo prima di sostituirlo. Tutavia oltre al dato di potenza massima rileva la potenza e la coppia erogate a regime di crociera. Nulla vieta che un propulsore a parità di potenza massima eroghi più cavalli e nm a regime di crociera. Non a caso il D1 30 è un 1150 cc (circa) mentre l'MD 2030 è un 950 cc (circa) la differenza di cubatura è notevole. In più uno è a iniezione diretta l'altro indiretta. Confrontanto le curve di coppia si ha, poi, la prova dei maggiori valori, in termini di nm, espressi la d1 30 rispetto all'Md 2030 (non lo dico io ma volvo penta).
Quanto poi alla silenziosità la differenza con il mio precedente volvo è nettissima. Capitolo consumi, anche qui si guadagna qualcosa d'altra parte pur lentamente ma anche per i motori marini la tecnologia avanza e i motori diventano più parchi più puliti e più silenziosi.
Capitolo tiro, qui non ho un dato matematico ma l'impressione è che il motore avendo più cubatura e più coppia 'tiri' di più del vecchio. Qui, ammetto, posso andare a sensazione ma questa estate mi sono trovato 25 nodi sul grugno e la barca camminava ancora a 5 nodi. Il vecchio motore non tirava così (bene).
Ohi, un motore con 6.000 ore, magari fatte anche in condizioni di sovraccarico a causa di elica NON ottimale per passo e diametro, perde come minimo il 10% di potenza. Ovvio quindi che il nuovo 'tiri' di più.
Andiamo con calma e con ordine: quanto al motore vecchio vs. nuovo, ci son tanti parametri da considerare. In effetti non avevo tenuto conto del fattore raffreddamento diretto, ma si possono fare verifiche, nel caso.
Quanto al motore nuovo vs. vecchio, quel che so io e' quanto segue: la coppia e' proporzionale alla potenza via numero di giri. Fin qui niente di nuovo.
Il fatto che un motore abbia piu coppia a un certo numero di giri (tipicamente, nel vernacolo, i regimi bassi/medi), fatto che fa assolutamente comodo per strada, in barca conta solo ed esclusivamente per i regimi transitori. A regime stabilizzato, quale che sia, il fatto che il motore abbia 10kgm o 30 (e quindi che il carico sia al 20% o al 60%) non puo' in alcuna maniera dare un comportamento diverso: la propulsione e' data dall' elica e dal numero di giri della stessa, quindi a identico numero di giri l' avere piu coppia non da alcun beneficio pratico.
Questo e' particolarmente vero perche' se consideri le curve di assorbimento delle eliche (cerca qualche post di prop in merito) noterai che a meno di regimi molto prossimi a quello massimo, il carico elica e' sempre notevolmente basso rispetto alla potenza disponibile con un diesel recente. Se, quindi, se sotto l' 85% del regime massimo agli effetti pratici la fisica garantisce che non ci possa essere differenza veruna, salvo un' eventuale leggera maggior rapidita' a prendere giri se vari il gas tanto tutto in un colpo, cosa che i diportisti non fanno praticamente mai - e che comunque e' relativamente trascurabile.
Ma tu la differenza l' hai notata (e ti credo): a quel punto, valga la considerazione di Nessuno, anche se per perdere il 10% di potenza un motore dev'essere stato trattato *assai* male. Mi si rispondera' che e' tipico di molti diportisti, che trattando il motore 'di conserva' sempre fanno una quantita' di danni incalcolabili. Vero.
Citazione:Messaggio di fab
Salve a tutti, ho bisogno dei vostri consigli per un motore entrobordo intorno ai 20 cavalli per una barca in legno ed epossidica (tipo Didi 26), che ho intenzione di far, siaprogettare ,che realizzare.
L'uso e' prevalentemente crocieristico e nella zona di Ostia / Anzio (per una eventuale e corretta assistenza), difatti la barca sara' modificata all'uopo ( sempre dal Didi 26 studiata per la regata, intendo).
Grazie, Fabrizio (vi seguo da svariati anni)!
Ti premetto che normalmente non mi piace rispondere a chi entra nel forum per risolvere i propri problemi senza essere passato in Welcome on board.
Chiarito questo, il mio consiglio è Lombardini, il magazzino ricambi è ad Ostia Antica, e se come hai scritto ti muoverai in questa zona è un bel vantaggio, riguardo il cantiere, a Fiumicino c'è ArtigialNautica, hanno anche un sito Internet, prova a rivolgerti a loro.
Pino.