Ci sono altre discussioni sull'argomento ma vorrei riportare l'attenzione su COME E' FATTA UNA CALZA PER IL GENOA.
In altre discussioni si legge che qualcuno l'ha realizzata da sè.
Si potrebbero avere istruzioni dettagliate su come realizzarla in proprio? In particolare, come fare un sistema che funzioni bene per stringerla, e quindi evitare che sbatta, dopo averla issata e chiusa con la cerniera.
Sono molto gradite delle fotografie.
Su awn mi pare ne vendano una fatta a tubo.. Si issa e poi tramite una cima passata a zig zag stringe il tutto stile salamella
Una cosa così:
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ciao
PS: occhio a stringerla come si deve, con vento tende a fare un casino pazzesco.
In rete ho trovato anche questo, se ti può essere utile:
Le vele di prua, fiocchi o genoa, si sà, sono soggette a subire gli agenti atmosferici per tutto il tempo che restano montate. Così, avvolte sullo strallo, una parte di esse è aggredita da luce, salino, pioggia e sempre più frequentemente, si macchiano con la sabbia desertica portata dallo Scirocco. Le velerie sono sempre meno favorevoli ad applicare la cara vecchia banda anti-UV, che però riusciva a salvaguardare un po' la stessa vela anche da questi rischi. Per ovviare a questa esigenza è nata la nostra calza copri genoa, per le vele di prua avvolte, confezionata in tessuto Sunbrella Marine del tipo idrorepellente, e quindi traspirante, è dotata di cerniera per tutta la sua lunghezza, e consente di ricoprire velocemente la nostra vela di prua, issandola lungo la stessa, mediante una drizza di servizio, (ad esempio la drizza dello spi). La regolazione della sua 'calzata', viene poi data e mantenuta da un cimino che correndo lungo tutta la calza in appositi anelli e moschettoni intercalati tra loro sui due fianchi della calza, ci consentirà mediante la sua trazione, di regolare la fasciatura della calza sulla vela, evitando così che la stessa possa sbattere e sventolare. Nella parte inferiore, una comoda tasca interna alla calza, ci permette di stivare l'abbondo del cimino di regolazione e la fascetta del tira cursore della cerniera, il tutto poi chiuso e protetto da una patta a velcro e da due ulteriori nastri di fissaggio dotati di moschettoni rapidi. Quest'ultimo accorgimento, (che ci consente di lasciare armata la vela delle sue scotte), fa si che niente possa forzare sulla cerniera della cuffia causando delle rotture, ma che l'eventuale trazione delle scotte, si scarichi soltanto sui due nastri. Per il suo confezionamento, anche in questo caso con tessuto Sunbrella Marine Plus; occorrono soltanto poche misure, per altro facili da rilevare.
ciao
Io l'ho fatta fare ma la cosa non ha funzionato. Non si iesce a stringere a dovere.
Restituita al mittente!
Citazione:GT ha scritto:
Io l'ho fatta fare ma la cosa non ha funzionato. Non si iesce a stringere a dovere.
Restituita al mittente!
Deve essere fatta su misura del genoa avvolto, deve avere poco lasco ed, una volta stretta, lasciare i due lembi con le asole ancora distanti almeno 7-10 cm tra di loro.
Per facilitare l'issata è necessario togliere le scotte e fissare a bocca di lupo una fettuccia, con asola terminale cucita, nella bugna di scotta ed avvolgerla a spirale stretta fino al tamburo (scottina dell'avvolgifiocco più lunga).
Allora, tirando bene le sagole, resta chiusa come un salame e non sbatte mai.
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Citazione:GT ha scritto:
Io l'ho fatta fare ma la cosa non ha funzionato. Non si iesce a stringere a dovere.
Restituita al mittente!
Deve essere fatta su misura del genoa avvolto, deve avere poco lasco ed, una volta stretta, lasciare i due lembi con le asole ancora distanti almeno 7-10 cm tra di loro.
Per facilitare l'issata è necessario togliere le scotte e fissare a bocca di lupo una fettuccia, con asola terminale cucita, nella bugna di scotta ed avvolgerla a spirale stretta fino al tamburo (scottina dell'avvolgifiocco più lunga).
Allora, tirando bene le sagole, resta chiusa come un salame e non sbatte mai.
La teoria la conosco e la conosceva anche chi l'ha fatta. Purtroppo nella pratica ha sbagliato le misure e lo ha riconosciuto riprendendosela.
In realtà ne ho viste pochissime strette bene, la maggior parte con vento forte sbattono molto.