Si è succitato la penna del Genoa e il moschettone con la parte del rollafiocco mi è rimasta in testa d'albero. I miei 90 kg e l'età suggeriscono soluzione alternativa a passeggiate col banzigo. Qualche suggerimento?
mi è capitata la stessa cosa quattro anni fa, ero solo e con molta pazienza e ...ulo sono riuscito a farlo scendere.
Il peso della campana del punto di penna del rollafiocco dovrebbe essere sufficiente per aiutarti a farlo scendere. Naturalmente il tuo stallo di prua è pulito, scorrevole e privo...di denti di cane
io ho fatto così:
1) liberato completamente la drizza del genoa
2) iniziato a muovere ritmicamente, in maniera un po' energica, in tutte e quattro le direzione lo strallo di prua e cm dopo cm la campana è scesa.
Per accorciare i tempi avevo collegato tra loro anche tre mezzi marinai (presi in prestito clandestinamente da barche adiacenti)in modo che a circa sette metri di altezza sono riuscito ad agganciare la drizza
Se non ricordo male ho impiegato circa due ore
Auguri
Cosa molto più semplice:....manda su uno leggero
Caigo fatti imbragare come un salame e vai a prendere la penna. ciao. Le penne in testa sono un'oppppppinione.
Ho già raccontato che per recuperare la drizza del guidone ADV dalle crocette dopo che si era rotta la sagola sotto il residuo della bandiera (materiale scarso) avessi montato un granchio di plastica rossa con due grossi ami (ripescato in croazia) sulla drizza spy chiusa ad anello.
In meno di un minuto ho recuperato il residuo di guidone e la drizza rimasta in crocette.
mi spieghi meglio il sistema del granchio?
ho provato a liberare la drizza e dndolare lo strallo, ma non si muove di un mm.
Sto seriamente pensando di chiamare il velaio e mandarlo intesta
ce l'hai un'altra drizza?
Se sì: prendi una cima lunga e non troppo grossa, attacchi un capo al moschettone, poi la fai girare attorno allo strallo e la ripassi nel moschettone, bella larga. Issi il tutto, poi cazzi la cima che si stringerà attorno all'ambaradan che devi far scendere ...
la difficoltà sarà quella di far salire il cappio senza che si stringa prima di essere arrivato su, pertanto lo fermerei con un giro di nastro da carrozzaio che si strapperà facilmente quando tiri.
[quote]Nebbia ha scritto:
mi spieghi meglio il sistema del granchio?
ho provato a liberare la drizza e dndolare lo strallo, ma non si muove di un mm.
Sto seriamente pensando di chiamare il velaio e mandarlo intesta
[/quote
Qualsiasi cosa munita di uncini, come il granchio esca per polipi, o un amo ad ancoretta per seppie, o un uncino di ferro legati su una drizza (ad es. quella dello spy, sfilata dai rinvii a base albero e chiusa ad anello) ti permette di issare l'uncino in testa e, manovrando l'alta estremità da un punto opportuno del ponte, cercare di uncinare la drizza o la penna residua del fiocco; una volta uncinata tirando con prudenza si può portare fino in coperta.
Evidentemente gli uncini devono essere rivolti verso il basso e la drizza ausiliaria deve arrivare più in alto dell'altra, come normalmente avviene con la drizza spy.
grazie Son Mi
la tua idea mi sembra la più efficae, almeno in teoria.
Il sitema degliuncini anrebbe bebe con un pezzetto di vela ancora a riva, ma lassu mi è rimasto solo il tamburo ( si chiama così') a cui va fissato il grillo del fiocco .
grazie
ragazzi
Io ho fatto così:
Cima a doppino passata dentro ad una gassa/grillo di una drizza di rispetto che arria in testa d'albero.
Si issa il capo della drizza col doppino fin sopra la girella
Si portano i due capi della cima uno a destra e uno a sinistra dello strallo portandoli verso poppa e riunendoli tra di loro dietro lo strallo.
Si tirano questi due capi verso la coperta stando attento che la V del doppino scorra sullo strallo tirandosi dietro la girella.
Stopper tutti aperti
2 minuti ed è fatta.
Ma insomma per chi fa vela andare in testa d'albero con il bansigo è una cosa d'obbligo, non troviamo scorciatoie fatti tirare su e recupera la drizza
ci sono passato :
ho agganciato la gaffa con la drizza spi,fissato il manico della gaffa con altra cima per il recupero,issato il tutto e attorcigliato varie volte attorno allo strallo.
recuperato in 5 minuti.
saluti