Ovviamente offro pure birra e compensi a qualisasi adv sia in zona Parma o spezia che abbia voglia di passare a perdere del tempo ad aiutarmi.
da parma a mirandola è un bel giro,ma se ti và..
cavolo peccato non essere più vicini!! comunque domani parto carteggiando e preparandomi per il gesso. e aggiorno il post. se mi perdo nei lati oscuri delle resine potrei partire davvero con la pala in macchina alla volta di mirandola!! grazie davvero!
Cominciato a carteggiare. Vari punti in cui la pala ha fessurazioni anche importanti (magari spesse il miillimetro) domani vado a farla vedere da una persona che dovrebbe sapere come aiutarmi. Speriamo!!
Parlato con due artigiani che mi seguiranno. Sabato si taglia e taglieremo così
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Pensavo di continuare ad aggiornare il post nella speranza di avere i vostri consigli e magari aiutare qualche futuro inesperto come me.
ocio.. hai fatto un controstampo?senza un riscontro rischi di imberlare tutto.
Dall'esperienza che mi sono fatto ricostruendo il mio.
Controlla accuratamente l'asse che si è dissaldato per vedere che non abbia rotture occulte , poi salda le nuove taverse , ma falle normalizzare , il saldatore sa cosa vuole dire , io poi per il riempimento ho usato il C1010 della cecchi con additivi per la leggerezza trovi sul loro sito i vari componenti devi fare una pasta semisolida con cui riempire i due semigusci, chiudere e poi se ti è possibile mettere tutto sottovuoto per eliminare le bolle , per conto mio non usare il poliuretano quello si può usare sotto una pressa e richiede dei controstampi per contrastare la forza della catalizzazione .
ciao, io ti consiglio di fare delle dime per ricreare il giusto profilo, una ogni 10 cm...
concordo con il non usare il poliuretano (a meno che non sia bicomponente ad alta densità)
meglio la pappetta oppure ancora meglio la schiuma epossidica, eccezionale ma + diff da trovare.
buon lavoro, vai tanquillo che verrà meglio che nuovo!
il poliuretano serve solo per ricreare un piano su cui ricostruire la laminazione.
strutturalmente non serve a niente perchè la struttura portante è data dagli elementi interni più
la laminazione.
semplifica solamente l'operazione ed è facilmente rimovibile in caso di imberlaturestorture.
Per quanto riguarda lo stamp mi avevano detto che non era necessario. ,ma se voi me lo ribadite io me lo faccio. Sapete di un link con un,procedimento semplice e veloce? Grassie di tutto
Per il materiale da riempimento ho ancora confusione più totale spero di riuscire a procedere per ordine risolvendo una cosa alla volta.
Per il materiale da riempimento vai sul sito della ditta cecchi di viareggio o al limite telefona , loro hanno i materiali giusti per procedere.
lo stampo è una sicurezza perchè non sai cosa troverai dentro il timone e avercelo è una garanzia.
per il resto troverai tanti ottimi consigli.
Questp we ho fatto lo stampo. (Il mio primo speriamo sia decente
)
Tra lunedì e martedì taglio,
Se per riempimento interno usassi resina epossidica più microsfere di vetro dico bestialità?
Tagliato !!! Se vi dicessi che era per metà pieno del fango del magra ? Assurdo. Per il resto la diagnosi è quella già fatta. Saldatura asse - piastre andata . La struttura è fszoolettarta su un lato. Domani posto foto. Pensavo di fare saldare poi fazzolettare sul lato e chiuder con 1010 Cfs Cecchi più microffiler powder. Domani metto foto
lava bene e fai asciugare.
apri bene gli spazi per poter lavorare di saldatura.
salda le fazzolettature facendo bene attenzione alla loro simmetria.
se saldi solo da un lato rischi di storcere l'asse (anzi è certo).
per il riempimento opterei per l'argilla espansa piu resina pliestere.
leggera e robusta oltre che economica.
per la laminazione altra puntata.
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Ecco un po' di foto! Lavori in pausa riflessione per qualche giorno causa università !
oddio.non sono campioni di chiarezza ma mi sembra
che ci sia andato pesante con il tagliare.
una parvenza di nervatura l'avrei lasciata almeno per tenere tutto assieme.
vabbè che la vtr è stabile però..
Devo trovare un altro sito per caricare le foto che mi funzioni da ipad. Ero partito tagliando molto meno ma per lavorare sulle piastre ho dovuto allargare. Se riesco provo a ricaricare con qualità migliore in maniera tale che si veda meglio.
Tanti problemi stanno nascendo, piano piano uno ad uno provo a risolverli. Il weekend prossimo pulirò tutto e proverò a costruire un piano con stucco epossidico su cui appoggiare le nuove lamine. Oppure con il materiale da voi consigliatomi
c'e' un sistema non invasivo,(in un timone apparentemente perfetto, ma di 30 anni) per controllare che le piattine non siano dissaldate?
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Sia pure su di una barca diversa, Comet 420, con timone appeso, anni fa ho lasciato la barca in cantiere per carenaggio annuale e ho richiesto di controllare i cuscinetti del timone perché sentivo come un lasco.
Il giorno dopo, alata la barca, mi telefonano: non sono i cuscinetti, è la pala che sta per partire, in basso si muove di lato di 20 cm!
La pala era piena d'acqua e di poliuretano espanso sbriciolato, due delle tre piattine inox che collegano internamente la pala all'asse erano staccate sulle saldature all'asse.
La pala è stata tagliata in due metà e staccata dall'asse, facilmente perchè ogni semiguscio era stato attaccato alle piattine non con fazzolettatura ma con stucco (infausto periodo dello 'stucco nero' della Comet) ormai collassato.
Dopo perfetta pulizia e risaldatura delle piattine all'asse un semiguscio è stato fazzolettato sulle piattine, dopo riempimento di resina con microsfere anche l'altro semiguscio è stato richiuso con rifiuto dell'eccesso di resina con microsfere e infine i due gusci sono stati fazzolettati uno all'altro su tutta la giuntura.
Si è così ottenuto un blocco unico a prova di bomba (come avrebbe dovuto essere fatto in origine) ma non perfettamente simmetrico per qualche piccolo, inevitabile ritiro.
Per finire tutto il timone è stato stuccato e carteggiato verificando con dima a diverse altezze la specularità.
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In ultimo allego il mio progettino della struttura interna. In fucsia la struttura preesistente le altre parti sarebbero le aggiunte in acciaio che vorrei fare ! Grazie mille andros del sostegno. Senza tagliare così tanto non avrei saputo come lavorare sulla struttura. Spero quindi di trovare un materiale davvero solido per rinsaldare la struttura e vorrei anche portarlo tutto nudo e una volta finito rifazzolettarlo interamente.