19-09-2013, 04:52
Salve a tutti.
Solleticato da qualche frequentatore del forum, mi accingo ad illustrare la tecnica del 'mezzo scafo', cioè di quello strumento progettuale che serviva ai maestri d'ascia ed agli architetti navali, fino ai primi decenni del secolo scorso, di progettare yachts e bastimenti.
Infatti, quando non esistevano i computers gli algoritmi di idrostatica ed idrodinamica stavano nascendo, la 'forma' degli scafi veniva anticipata proprio con tali opere che erano poi il preludio per il più importante degli elaborati del disegno navale, cioè il 'piano di costruzione'.
Gli interessati possono anche visitare il mio piccolo sito http://www.mezziscafi.it
Inoltre, dal momento che sto
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Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . effettuando delle ricerche sulla storia di tali 'strumenti', mi sarebbe cosa gradita se qualcuno potesse fornirmi o indicarmi del materiale di consultazione.
Allego due foto di mezzi scafi da me realizzati che ben indicano 'il cambio di destinazione' avuto da tali opere nel tempo.... prima strumenti progettuali.....poi vere e proprie opere d'arte.
Si tratta di un gozzo elbano e dello SWAN 53.
Un saluto a tutti.
Solleticato da qualche frequentatore del forum, mi accingo ad illustrare la tecnica del 'mezzo scafo', cioè di quello strumento progettuale che serviva ai maestri d'ascia ed agli architetti navali, fino ai primi decenni del secolo scorso, di progettare yachts e bastimenti.
Infatti, quando non esistevano i computers gli algoritmi di idrostatica ed idrodinamica stavano nascendo, la 'forma' degli scafi veniva anticipata proprio con tali opere che erano poi il preludio per il più importante degli elaborati del disegno navale, cioè il 'piano di costruzione'.
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Si tratta di un gozzo elbano e dello SWAN 53.
Un saluto a tutti.