chiedo a chi ha realmente esperienza diretta cosa ne pensa di una barca completamente nera o grigia.
Il nero sicuramente scalda tanto....ma tanto da impedire il camminamento ?? quali altre controindicazioni?
Gli scafi e coperte di colore grigio (diciamo un nero al 50%) sono più freschi da questo punto di vista o si scaldano comunque tanto?
Riccardo fermati.....non pensare cose strane per la tua barca
Col nero, ci e ti cuoci le uova.
Con grigio lo stesso,solo impieghi un pò più di tempo.
Inoltre: lo scafo (resina o legno che sia), essendo più caldo, (termicamente stressato), invecchia prima (la resina si cristallizza ed il legno si secca e si sfarina)
Fai un fischio e senti cosa dice l'ADV Casper.
fai una prova
prendi tre barilotti, li vernici di nero, grigio e bianco, per poi riempirli di acqua.
Li esponi contemporaneamente al sole e dopo un tot di tempo verifichi la temperatura dell'acqua.
secondo me il nero scalda moooolto mooolto di più, se pensi che i boiler solari li dipingono di nero appositamente.
Buongiorno,
io sarò fissato e forse un pò nostalgico ma, se nella testa mi frullasse qualche idea strana,
, mi farei un bel wrapping prendendo spunto dalla regia marina...
con un disegno consono alla classe della barca, il risultato sarebbe fantastico !!
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non è per la mia attuale barca ma per la prossima...in carbonio...e le cui resine, mi hanno garantito, non soffrono più il caldo. Quindi, volevo capire quanto potranno soffrire i miei piedi e quanto caldo si potrebbe soffrire dentro.
Ricordo che il nostro Giorgio, a proposito di un catamarano tutto nero in carbonio diceva:
--Prima di salirci su, bisognava annaffiare la coperta abbondantemente con acqua.--
Poi vedi tu.
Segui il consiglio di Capitan Papino, vernicia tre pannelli, uno nero, uno grigio ed uno bianco, lasciali qualche ora al sole e poi siediti o camminaci su.
La scelta la troverai subito!
Citazione:TestaCuore ha scritto:
non è per la mia attuale barca ma per la prossima...in carbonio...e le cui resine, mi hanno garantito, non soffrono più il caldo. Quindi, volevo capire quanto potranno soffrire i miei piedi e quanto caldo si potrebbe soffrire dentro.
Se non ricordo male, il nero irradia oltre 4 volte quanto irradia il bianco, anche se con le dovute eccezioni l'ordine di grandezza è quello ...!! quando si dice ci puoi cuocere le uova...
ciao
... ho raccontato del 'Dibba' barca in ferro autocostruita del mio amico Bruno ...
appena nata la verniciò di nero ... bellissima ...
dopo due anni passò al bianco ...
nero assorbe e bianco riflette
luce e perciò calore.
con una coperta bianca la tua zavorra si abbronza di più[:246][:246][:246] e state più freschi.
Facendo murate in grigio ed il resto bianco e teak (o sempre bianco senza teak) problemi non dovrebbero essercene, no?
Prova a chiedere a chi ha barche blue....quando fa caldo sullo specchio di poppa di una barca blue...sostiene il proprietario che non ci si può poggiare la mano. Comunque se non ricordo male a paritá di esposizione la differenza di temperatura raggiunta da una superficie bianca ed una blue (nota non nera....) era superiore ai 10° centigradi....
Ecco perché anche fra diavolo è diventata bianca
UN SOCIO DEL MIO CIRCOLO AVEVA FATTO LA BARCA GRIGIO ( ops, scusate ) dicevo, grigio chiaro metallizzato, diceva tanto è chiaro, col metallizzato poi riflette il calore meglio del bianco..... ci cucinava le bistecche di piedi, ha dovuto riverniciarla
ad essere educati, ti direi: non mi sembra una buona idea.
tra amici è meglio essere diretti e franchi: è una pessima idea.
Allora meglio tutta bianca
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Citazione:TestaCuore ha scritto:
Allora meglio tutta bianca
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Guarda...
giuro che se me la regali... l'accetto anche nera...!!!
ho navigato sullo Stealth e ci stavi senza grandi problemi, poi bisogna capire cosa ognuno di noi intende per caldo
ma camminavi sul teak. ovvio che se cammini su delle parti nere ti scotti....basta toccare il tetto dell'auto per capire quanti gradi si potrebbero raggiungere.
Io, però, credevo che per qualche motivo (il mare o per delle caratteristiche specifiche della vtr o del carbonio) sulle barche desse meno problemi; infatti, se tocco il tetto bianco di un'auto, scotta comunque (sempre meno di un tetto nero, ovviamente), mentre se cammino sulla tuga della mia in pieno agosto è addirittura fredda!
So che alcuni cantieri, tra i quali il Pardo, se vuoi una barca blu (figurarsi nera!) chiedono al cliente di firmare una liberatoria e non credo sia per lo scottarsi i piedi. Sicché...