ho portato il mio first 24 in cantiere.
Timone appeso allo specchio di poppa.
tra i vari lavori da fare devo risolvere una fastidiosa infiltrazione d'acqua dai fori passanti dove sono alloggiati dei bulloni che mantengono una piastra di supporto alla femminella inferiore.
la piastra è esterna ed all'interno dello scafo c'e' una contropiastra.
i fori sono appena sotto i pelo dell'acqua e all'interno della barca sono raccolti in una specie di vaschetta .
Di bolina l'acqua sversa e di nuova ne entra dai fori.
pensavo di smontare il timone, sfilare i bulloni, asciugare i fori e sigillare con:
resina?
sika? (quale?)
sul sigillante fresco rinfilerei i blloni...
poi all'interno darei una bella impiastricciata di sika sotto alla contropiastra.
puo' funzionare?
resina o basta il sika che lascerebbe i bulloni svitabili, un domani, più' facilmente?
Di che materiale è lo specchio di poppa? La parete interne dei fori è resinata? Devi controllare che l'acqua entrando non vada ad imbibire un eventuale sandwich, legno o espanso che sia.
Citazione:Montecelio ha scritto:
Di che materiale è lo specchio di poppa? La parete interne dei fori è resinata? Devi controllare che l'acqua entrando non vada ad imbibire un eventuale sandwich, legno o espanso che sia.
Ciao
lo specchio è di vetroresina senza controstampo in quella zona.
non ho ancora provato a smontare la piastra ma non mi pare resinata.
la piastra è fissata sotto la chiglia, vicino al punto di giunzione con lo specchio di poppa.
per intendersi i bulloni sono verticali e la piastra sporge dallo specchio di poppa.
Anche io ho lo stesso problema.
Risolto per un paio d'anni serrando alla morte le viti ma poi il problema si è ripresentato ultimamente. Ho Intenzione di serrare ancora le viti e colare della resina all' interno annegando così i dadi nella resina.
mi sono fatto l'idea che la principale responsabile sia la bolina, che sollecita non poco quella zona....
Tieni presente che, quella è una zona soggetta a forti stress,
con forze che periodicamente invertono direzione (ad ogni cambio di bordo)
Quei bulloni, tenderanno sempre ad allentarsi , quindi e un punto da controllare ed intervenire spesso. (ordinaria manurtenzione)
Per contro, potresti lavorare con la randa, per diminuire il carico sul timone.
cercherei di controllare se la parte dove è attaccato il timone è sana.
Appurato che è sana cercherei di fare un lavoro [u]definitivo[u] e non da doverci tornare sopra. Materiali di massima qualità incluso il sigillante che vuoi usare.... un timone [u]non[u] deve muovere anche se certamente tutto è sottoposto a forti stress.
dopo essersi accertati che la base è buona (VTR) pulire tutto approfonditamente.
Bulloni nuovi (valutare se metterli dei diametro maggiore) e possibilmente + lunghi per poter mettere controdado di sicurezza.
Rimontare tutto usando sigillanti di primordine Sika o 3M per montaggi definitivi. Usare sempre le specifiche date dal fabbricante: normalmente mai serrare subito tutto ma dopo la polimerizzazione.
La femminella NON deve muoversi nemmeno in una bolina 'dura' altrimenti vuol dire che: o è stata montata male o è stata costruita leggera per il tipo di barca.
Grazie Giovanni
Tutto chiaro, mi daresti qualche altra info riguardo al serraggio dei bulloni dopo indurimento? Non rischio che la resina blocchi il bullone in una posizione non definitiva?
No! il dado non viene bloccato dal sigillante.
Il bullone possibilmente non deve + muoversi (quindi essere bloccato dal sigillante ma deve comunque essere tenuto fermo con una chiave in modo che sicuramente non si muove) al secondo serraggio il sigillante deve agire come una guarnizione che comprimendosi rende il tutto impermeabile al 100%. Normalmente in questa fase io serro con forza e poi metto un dado a bloccare tenendo fermo il primo dado che ho messo.
Citazione:bistag ha scritto:
No! il dado non viene bloccato dal sigillante.
Il bullone possibilmente non deve + muoversi (quindi essere bloccato dal sigillante ma deve comunque essere tenuto fermo con una chiave in modo che sicuramente non si muove) al secondo serraggio il sigillante deve agire come una guarnizione che comprimendosi rende il tutto impermeabile al 100%. Normalmente in questa fase io serro con forza e poi metto un dado a bloccare tenendo fermo il primo dado che ho messo.
Ah ok capito,
Per sigillante pensavo alla resina ma ok... Sika che stringendo va in compressione e chiude bene.
Thanks