94+DEMO
Danilo Fabbroni
La Vela (e l'Amore) ai tempi dello IOR (non l’Istituto delle Opere Vaticane !).
Polifonia semiseria di Uomini, di Bestie, di Barche nel più bel periodo di regate della storia ed altre bazzecole consimili…
© Foto di Vittorio Vongher, Auckland, Nuova Zelanda, 1994, tappa della regata attorno al mondo
Whitbread: “Danilo Fabbroni saluta Eric Tabarly, skipper del ketch francese La Poste”
Fondazione L’Amigdala, Perugia, 2012
Dedico questo libro … ad un altro libro, Il mondo della vela, di Arthur Beiser, impreziosito dalle stupefacenti fotografie del celeberrimo Stanely Rosenfeld, perché fu di gran lunga il più bel regalo che mi fecero i miei genitori da ragazzino, quando sognavo ad occhi aperti ogni momento della giornata, quel pianeta che allora mi appariva misterioso quanto lontanissimo: il Pianeta Vela.
Non è, Il mondo della vela, un libro di tecnica né un vero e proprio racconto di storie di mare alla Conrad, quanto un’ode all’affascinante aura della Vela.
Ci sono barche da crociera, da regata, barche semplici da quattro soldi e barche sgargianti, costosissime, ma tutte accomunate da una vera e propria adorazione per il mezzo vela.
Se anche oggi volessimo ammaliare con questo bellissimo giocattolo che è la vela, un amico, un conoscente, niente di meglio che regalargli Il mondo della vela.
Una seconda dedica, ad un secondo libro: Luce e mare di Giorgio Lotti, indimenticato fotografo di “Epoca”.
Tutto lo splendore indicibile del Mare e della Luce in queste pagine di pura poesia.
Inizia la schermaglia! Fiato alle trombe!
Tutti i nomi, i personaggi, le situazioni, gli ambienti, le descrizioni citate qui di seguito sono inventati di sana pianta e sono frutto di libera fantasia.
I nomi, le storie, le persone, le barche ed i fatti citati sono il puro pretesto per un caleidoscopio che non ha nulla di reale.
Nessuno ha mai vissuto cosa andremo a raccontare qui di seguito.
«Era già l’ora che volge al disìo ai navicanti, /e’ntenerisce il core».
Dante
«Non ho potuto verificare l’autenticità di questa storia, mi basta che sia plausibile per accettarla senza recalcitrare».
Laurent de Wilde, Monk himself, Minimum Fax, p. 65
«Dal 1953 fino alla morte (20 febbraio1972) qui visse Ennio Flaiano, “Con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole” (dal Diario degli errori).
S.P.Q.R., 2005, IV Municipio
Targa presso l’abitazione di Flaiano a Via Montecristo, Roma (Caput Mundi)
«[…] poi quell'artra cosa lì […] quella che va’de’moda oggi […] l'alienazione: come nei film de’Antonioni, no? L'hai vista 'L'eclisse'? Io c'ho dormito ... una bella pennichella ... bel regista Antonioni!
Bruno Cortona (Vittorio Gassman) ne 'Il sorpasso'
«Il mio corpo è come una macchina: il motore avrà 80.000 chilometri, ma il guidatore ha solo 45 anni».
Piero Angela
Presentatore TV ed ex jazzista di fama
«È apprendimento. L’ho imparato. L’ho imparato da molta gente […] da Angelo Vianello, il mio marinaio, un personaggio che conosce le cose della vita e sa dire verità semplici, ma anche molto intelligenti».
Raul Gardini in A modo mio, Mondadori, p. 156
«All good books have one thing in common. They are truer than if they had really happened».
Ernest Hemingway
«Le storie che si scriveranno, i quadri che dipingeranno, le musiche che si comporranno, le stolte pazze e incomprensibili cose che tu dici, saranno pur sempre la punta massima dell’uomo, la sua autentica bandiera […] quelle idiozie che tu dici saranno ancora la cosa che più ci distingue dalle bestie, non importa se supremamente inutili, forse anzi proprio per questo.
Più ancora dell’atomica, dello Sputnik, dei razzi intersiderali.
E il giorno in cui quelle idiozie non si faranno più, gli uomini saranno diventati dei nudi miserabili vermi come ai tempi delle caverne».
Dino Buzzati da Il Mago
«Bruno Catalan è indubbiamente uno dei personaggi più strani e simpatici del Circo della vela d’altura.
Naviga sullo Yena dal 1978, l’anno della prima edizione della Sardinia Cup, e al Fastnet è stato il solo fra gli italiani a cadere fuori bordo per colpa di un frangente “un po’ più alto degli altri” come dice lui.
Nato a Trieste nel ’47, Bruno ama soprattutto due cose: dipingere e girare per il mondo, soprattutto facendo regate, maniera più nobile, o più sportiva, da soddisfare la sua seconda passione…
“Nei mesi più belli vivo a Roma dove, se fa caldo, faccio il ritrattista in piazza Navona.
Per il resto giro dappertutto e cerco di essere nei posti giusti quando ci sono le regate importanti, altrimenti dipingo e ascolto musica. Quest’inverno la stagione la faccio a New Orleans; sai, il jazz, Armstrong…”.
Jacopo Marchi, Una regata una tragedia, Mursia, p.117
«La vita è come un paranco. Se fai un paranco potente allora è lento, se lo fai veloce allora non è potente».
Bidello Anonimo
Carta dei vini
pagina 7
Carta dei Vini
pagina 12
Round Robin (About Midnight!)
pagina 26
Capitolo I
Danilo a Paul Cayard: Come va la faccenda? Qui non si va né avanti né indietro!
Paul: Potrebbe essere molto peggio!
pagina 45
Capitolo II
Incontri con uomini eccezionali ovvero Elogio dell’Understatement, o in altre parole: Siccome tanto prima o poi devi sbattere il muso, (anche Muhammad Ali sbatté il muso sul tappeto!) è meglio che cadi dal gradino più basso che c’è!
Paul Elvström così rispose al giornalista che gli chiedeva come avesse fatto a vincere così tanti titoli mondiali:
Beh, forse è perché sbaglio un po’ meno degli altri (!!!)
pagina 71
Capitolo III
Totò: Sono più turco di un turco! Ho anche gli occhi turchini! Ovverossia anche nelle situazioni più seriose, quelle in cui si “investono” fior fiore di quattrini per ottenere – si spera! – dei lusinghieri risultati agonistici vengono fuori intermezzi da sbellicar dal ridere!
pagina 107
Capitolo IV
Scena: Porticciolo di Capri
Furgone d’epoca Ford Transit di un rigger locale.
Sulla fiancata c’è il marchio della ditta: Officina del Mare.
Michele Parrilli, il titolare della ditta sta tornando sul furgone per prendere le cesoie Felco e vede un vecchietto, un pescatore, che rimira dubbioso il mezzo e lo sente bofonchiar qualcosa tra sé e sé.
Quando giunge a tiro gli chiede se avesse bisogno di qualcosa, e il personaggio, una specie de Il Vecchio e il Mare, di Hemingway, dopo un istante di silenzio gli chiede:
Cosa facite?
Accunciate i pesci?
(Cosa fate? Aggiustate i pesci?)
pagina 114
Capitolo V
El viento siempre sopla a tu favor…!
Solo tiene que buscarlo!
Comandante di un peschereccio atlantico, Setubal, Portogallo, tardo autunno 1978
pagina 131
Capitolo VI
Coelum Non Animum Mutant Qui Trans Mare Current
pagina 150
Capitolo VII
Su ragazzi…mollate ‘sto carrello!
La pelliccia è fatta di peli!
Alberto Manfredini
(Volendo dire che una cosa fatta bene è fatta di mille dettagli!)
pagina 154
Capitolo VIII
Ode al cavo Atlantico!
Federico Valenti:
Senti, dentro il container c’ho 3 bobine di cavo atlantico: una da ¼” e due da 3/8”?
Le vuoi?
Ti faccio un buon prezzo!
pagina 160
Capitolo IX
Vanitas Vanitatum Et Omnia Vanitas
pagina 164
Capitolo X
L’ultimo Buscadero: La ballata del Boat-Nigger.
Frattazzi di tutto il mondo unitevi!
Ovverossia: Una vita da mediano!
«Una vita da mediano a recuperar palloni … nato senza i piedi buoni … lavorare sui polmoni.
Una vita da mediano … con dei compiti precisi a coprire certe zone a giocare generosi.
[…] Una vita da mediano … da chi segna sempre poco … che il pallone devi darlo a chi finalizza il gioco. Una vita da mediano che natura non ti ha dato né lo spunto della punta né del 10 che peccato […] nel mezzo finché ce n'hai finché ce n'hai stai lì … Una vita da mediano da uno che si brucia presto perché quando hai dato troppo devi andare e fare posto …
Una vita da mediano lavorando come Oriali … anni di fatica e botte e vinci casomai i mondiali …
Ligabue, dall’album Miss Mondo
pagina 170
Capitolo XI
Ma cos’è?
Un film di Nanni Moretti?
Rocco Papaleo
pagina 175
Capitolo XII
Pasquale!
S’è rotto l’albero!
È chiaro, è chiaro!
pagina 177
Capitolo XIII
Homo Sapiens non Urinat in Ventum
pagina 189
Capitolo XIV
Anche le migliori volpi finiscono in pellicceria!
Craxi sfottendo Andreotti
pagina 199
Capitolo XV
Ovvero Ultimo Capitolo:
La strambata cinese!
pagina 203
Debiti di Vita
pagina 210
Biblio-discografia & Colonna Sonora
Round Robin (About Midnight!)
Caro Danilo,
[…] una pagina della vela e di vita che pochi hanno vissuto […].
Facendomi leggere queste pagine mi hai fatto riaprire l’album dei ricordi fantastici e sempre vivi.
Dudi Coletti
Ciao Danilo,
mi fa piacere saperti impegnato nella DIVINA STORIA DELLO I.O.R. [...] e se posso aiutarti con foto/notizie dimmelo[…].
A presto e buon vento.
Antonio Chioatto
Caro Danilo,
mi fa sempre piacere […] sapere che sei un “vulcano in continua eruzione” (con i tempi che corrono è necessario….).
Ti faccio tanti auguri […] per il tuo nuovo libro che, non appena uscirà, andrò ad acquistare.
Eddy Padiglione
A me interessa tutto quello che è/era storia della nautica. […] dimmi dove si trova il libro. In gamba.
Davide Zerbinati
Che nomi, che memorie!! Danilo ti confesso che ancora non ho letto il tuo manufatto […]. Comunque ho sentito vari apprezzamenti e mi fa un gran piacere! Bravo!
Lorenzo Mazza
Caro Danilone,
[…] mi fa oltremodo piacere ad essere informato di questa ricerca […] della vela italiana d’altura.
[…] ho anche trovato errori e lacune. Mi farebbe piacere partecipare […].
Mauro Uggè
Carissimo Danilo,
ieri sera ho letto il demo del libro.
Parlando di storie vere, di barche e di marinai (tra l'altro spesso conosciuti) ovviamente mi appassiona.
Dove troverò il seguito?
Manca molto?
[...] io, di Bergamo, senza famigliari né amici velisti, la vela l'ho dovuta cominciare, ancora bambino, sui libri di Tabarly […] e su quelle riviste 'di barche' che obbligavo mio padre – stranito - a comperarmi la domenica mattina. In quelle riviste che profumavano di quello Ior che non ho mai vissuto, ammiravo personaggi che diventavano per me, pagina dopo pagina, degli idoli come i calciatori sulle figurine.
Anni dopo, da ragazzetto, ho avuto il piacere di navigare, lavorare o solo parlare con diversi di questi 'idoli d'infanzia' e mi si aprì un mondo che desideravo immensamente.
Beh, con questo libro mi fai rivivere un po' di quei momenti magici in cui sognare era come essere lì […] ora torno ad incollarmi alla lettura di queste prime pagine in attesa di poter leggere il resto, per poterlo poi inserire nella mia preziosa biblioteca del mare.
Piero Pedroli
Tu ti autoproclami bidello … ma in realtà sei un poeta!
Roberto Biscontini
Grande Danilo! Ero veramente giovane al tempo, ma abbastanza maturo per aver macinato miglia con Pierre Sicouri su un tri di John Shuttleworth (ex Fleury Michon di Poupon) … già, persone maiuscole con sogni maiuscoli.
A presto e complimenti.
Marco Zancopè
Che sia la volta buona che mollo ‘sti benedetti manuali e schede tecniche e mi metto bello comodo con vino a sinistra e tuo libro a destra a leggere del periodo della vela dove davvero di marinai in banchina ne giravano ...
Alessandro Paganini
Bellissimo!
Massimo Paperini
Che caz’capite voi di parche!?
(Cosa capite mai voi di barche?)
Jepson
Bello!
Mi sembra perfetto.
Matteo Caglieris
Fighissimo ‘sto libro!
Ma senti queste:
All’italiano a Capri, Scianatico dice a Favini (tattico) ed a me che ero al timone di uno strapesante Baltic - Fetch - con 4 nodi di vento :
[…] guagliò a do’ cazz stam a scii?
(ragazzo dove andiamo)
[…] la boa sta là e allora pechè ama sci da do?
(la boa sta là e allora perchè dobbiamo andare da qua)
Sempre Scianatico che aveva comprato un blooper (range dai 10 nodi ai 13!) ad ogni boa di bolina diceva a me e Favini:
[…] mè ama mett u’ blooper?
e noi in coro :
NO!
e lui:
[…] e ci cazz uavim accattat’a fà???
(e che l'abbiamo comprato a fare)
[…] e poi Mazzaferro a Jim Pugh dello studio Reichel & Pugh durante la lunga a Punta Ala, Cayard al timone, campionato italiano del 1984, con tutti noi sottocoperta e 40 gradi di temperatura e zero vento.
Mazzaferro voleva uscire perchè scoppiava di caldo e Jim lo ricacciava sempre di sotto.
Dopo tre ore di lotta Mazzaferro si spazientisce, esce e urla in dialetto:
[…] ite tutti a fan’posteriore: Aggiu spesu nu’miliardu per fà la sauna?
Roberto Ferrarese
Danilo:
L’esperienza è la somma delle fesserie che hai fatto!
Adriano Fabbroni: Il Babbo mio
Regate di Alassio forse il 1982.
Il grande maestro Pino Zucchinetti al timone del One Tonner Excelsior seccato verso il chiacchiericcio dell'equipaggio equidiviso sulla scelta del bordeggio - in genovese - con la sua voce profonda:
'SILENZIO!!! ... bere e succhiare non si può'
Mi unisco al coro di incoraggiamento.
Gianluca Lamaro
Danilo:
This is b…s..t! Erase it!
I have NO intention to remember anything about those bloody times!
Marc Palmer
Tanile:
Tu sii ‘n’intelligente di terra!
Jepson
Ho ricevuto il testo: mandarmelo al lunedi mattina è una mossa a tradimento […] mi fai già iniziare la settimana in ritardo.
Ho dovuto leggere 26 pagine prima di riuscire a fermarmi…!
Carlo Torre
Che piacere […] leggere le avventure di coloro che ho 'sfiorato' ed incrociato nei nostri 'anni d'oro'. Non vedo l'ora di leggere il seguito...
Antonio Costamante
Caro Danilo,
[…] hai scelto l'Operetta frizzante.
Esistono capolavori nel genere. Ma anche nello stile frizzante c'è il rischio del conformismo (orrore!): la tentazione-scivolata
di dare al lettore proprio quello che il lettore si aspetta.
Per esempio: l'ennesima parodia (che parodia non è) di riprodurre il linguaggio, gli strafalcioni, le ottusità di Jepson Verbini; il quale, secondo me, o merita il silenzio oppure la re-invenzione (l'affabulazione) del personaggio a tutto tondo.
Luciano Làdavas
Danilo:
Misura due volte, taglia una sola!
Mario Rezzonico
M’è piaciuto molto , ma non amo farmi assalire dalla nostalgia.
Piro
Ora l'ho aperto, l'ho letto tutto e mi sono fatto un mucchio di risate, bravo!
Giancarlo Basile
[…] me lo gusto, vai avanti che merita!
Federico Parrinello-Meli
Karletto Marsh – Karl Marx - ha detto (ocio…! ): il sabotatore può colpire ancora, in modo feroce, avendo anche il supporto cibernetico!
Boniek
Danilo:
Sei tu sei l’America, io son Cristoforo Colombo!
Adriano Fabbroni
Complimenti! …aspetto anch’io di leggere il resto della tua nuova avventura.
Tommaso Spadolini
Bellissimo!
Lo compro sicuramente...
Continua così.
Massimo Borghi figlio di Pinin
Grandissimo! Ci fai rammentare TUTTI i “mitologici” personaggi famosi ai tempi in cui noi “giovinotti” iniziavamo ! Grandissimo !!!
Silvio Scopel
Spero che sia solo l'inizio!!!
Vanni Galgani
Fantastico !!
Stefano Pelizza
Danilo: La teoria del lamento rende il 10%!
Ing. Massimo Spagnoli, Cala Galera, Yachting shipchandler, inverno 1991
Ho dato una sbirciatina a quanto mi hai inviato: G R A N D E cosa ed orginale! Era l'ora che qualcuno di noi si 'svegliasse' e descrivesse quel ventennio di vela che ci ha dato moltissimo, a noi italiani e non.
Stefano Tobia
Senti… per il libro mi sembra una grande idea!
Umberto Felci
Grande!
Francesco Pizzuto
Pellizza mi ha parlato di questa tua grande idea […].
Emanuele Cecchini
Domanda:
[…] ... m'è venuta una mezza voglia di comperare uno IOR d'alluminio, degli anni '80: tu che ne pensi?
Risposta:
O sei ricco o ti vuoi metter nei guai!
Marco Cobau
L'ho aperto e sono contento.
Ho incominciato a leggerlo con curiosità ma mi sono dovuto fermare per un attimo […] per dedicare un pensiero a Charli (Almagores), compagno di mitiche ed indimenticabili regate inglesi, che purtroppo non c'è più.
Sei un grande come ho sempre detto, il più bravo marinaio/autista
che conosco (Brava Admiral Cup 1985).
Ennio alias Pallino
Hi Danilo,
I want to tell you how much I enjoyed your IOR chapter. You really have an expressive talent and a great ear for dialogue. Not to mention a fantastic memory. Living the IOR dream was so easy that most of us never realized how special those times really were.
We know now though!
Your Sommelier
Robin Morgan
Grande!
Daniele Livraghi
Bell’idea!
Carlo Bertorello
Caro Danilo,
ho letto con gioia l'estratto che mi hai gentilmente inviato. Ho riso a crepapelle e non vedo l'ora di poterlo leggere per intero.
Come sai i personaggi che hai citato sono stati gli eroi della mia giovinezza ed alcuni di loro mi hanno dato lezioni di vita che ancora oggi sono delle perle di saggezza che - spesso - voglio condividere con i più giovani. Sarà quindi un emozionante tuffo nel passato rileggere il tuo libro.
Mi raccomando non mancare di avvisarmi quando l'arduo lavoro sarà concluso...
Filippo Calandriello
Molto carino, complimenti!
Serena Galvani
Mi sono commosso!
Marco Profili
Danilo:
Wow!
A blast from the past. I do have a world of stories, mostly crazy, unbelievable ... but all true from having been heavily involved in IOR race boats from the 70's to the early 90's ... such as when the Pope, the Poodle and the Penguin raced Secret Love in the 1983 SORC and terrorized the greater part of South Florida and the Bahamas.
Best of luck with your book...
Penguin Blocks
Buzz Boettcher
Grande!
Ti vedo già meno giovane (per non dire vecchietto) col barbone e la pipa in bocca raccontare storie incredibili di mare e marinai a stuoli di allievi increduli.
Gigi Sinibaldi
È geniale!!
Massimo Vassalle
Continua così!
Guido Grugnola
Bravo!
Miguel Costa
Grazie Negro !!!!
Stasera altra parte del tuo diario delle memorie.
Fabrizio Codagnone alias Manetta
Che piacere leggere queste righe…sanno di salmastro e di sudore.
Dai arriva fino in fondo…..aspetto!
Attilio Saccone
Tieni duro sino in fondo! Ci ritrovo un sacco di amici e anche di 'pischelli' che hanno iniziato con me: Vallicelli, Mariani, Sodo, gli amici Dany e Mauro, Zamorani che con Gigio lavorarono nel mio shipchandler di Roma, Giorgetti al quale ho attrezzato qualche barca...
Tommy Moscatelli
Mitico, bravissimo,
[…] abbiamo sempre detto tra di noi : qualcuno dovrebbe scrivere in libro!?
Bene quel qualcuno è finalmente arrivato!
Ho cominciato a leggere e non mi sono più fermato, un tuffo nella memoria e nel passato con un senso di orgoglio e passione.
La vela non è mai stata solo uno sport e lo IOR ne è stata la dimostrazione più chiara ed eclatante.
Lo IOR è stato per molti di noi una scuola ed una palestra di vita.
Ti ringrazio ancora per la tua 'voglia ' di portare a compimento questa magnifica avventura.
Niky Mosca
Fantastico!
Edoardo Napodano
Ci hai azzeccato in pieno!!
Mi piace moltissimo. Soprattutto il taglio ironico e al tempo stesso molto concreto della tua scrittura mi fa sorridere durante la lettura.
Luca Sandrelli
Devo ammettere però che sei molto moderno e attuale […].
Lorenzo Loik
Posso solo dire che hai fantasticamente riassunto con tante diapositive colorate l'immagine di un mondo che pur non avendo avuto io modo di frequentare (purtroppo) ho conosciuto per averlo 'letto' (e sognato) tutto negli anni del suo splendore ... e di cui, credo, se ne senta la nostalgia.
Sbaglio?
Franco De Regis
Danilo:
Siamo dei privilegiati e non sappiamo di esserlo.
Federico Nardi
P.s.:
Il Nardi è Presidente Honoris Causa del CDP.
Il C.D.P è l’acronimo del Clan Degli Splendidi.
Il Clan ha inventato si può dir tutto quanto di bello c’è a questo mondo.
È secondo… a nessuno!
Ha inventato di sana pianta:
- la Vela
- la F…a (la Femmina! o Malafemmina…come si vuol chiamarla)
- il Norseman originale!
- Il Blooper!
Tutto quello che fa, o che fanno i loro soci ha un che di miracoloso.
Alcuni membri onorari, che troveremo ovviamente meglio descritti di seguito sono:
Robin Morgan in qualità di Sommelier!
Piro come Tesoriere
Mauro Piani come Navigatore
Marco Massabò come Business Developper & Strategic Marketing Director
Paolo Semeraro come International Technical Committee CEO
Giorgio Cingolani responsabile della Comunicazione
Flaviano Navone come Stazzatore
Grandissimo!
È sempre un piacere leggere tue pagine.
Luca Doretti
Grande!
Marco Massabò
[…] vabbè, passerò alla storia per Gabrielli..
[…]hai una bella vena artistica, ti sei scordato dei mufloni e della notte in battagliola tra stelle e animali preistorici!
Francesco De Angelis
Complimenti per il libro!
Leonardo Zuccaro
È già in libreria?
Marco Pomi
Che dire….?
Ce n’era assolutamente bisogno….
Lo leggerò al Brenta…
Grande!!!
Lorenzo Argento
Capitolo I
Danilo a Paul Cayard:
Come va la faccenda? Qui non si va né avanti né indietro!
Paul: Potrebbe essere molto peggio!
Prime regate della classe TP Transpac 52’, quasi dieci anni fa.
La ferale notizia giunge, improvvisa, su tutti.
Pasquale Landolfi non è più tra noi.
Un’epoca è finita (dice qualcuno).
Suppergiù in quegli anni, mi imbatto in Francesco De Angelis, O’Barone.
Era tempo che non lo incrociavo, anni ed anni, ed io che sono un orfano della televisione, durante la Coppa, l’avevo visto solo nelle pagine delle riviste.
Porta i segni del tempo in faccia, come tutti noi del resto. Anche la miglior cima si consuma.
Mi dice:
Ti ricordi quando tirasti fuori il crick?
Io lo guardo mezzo incredulo e gli dico:
No, quando?
Sai che non mi ricordo per niente...
(Cosa volevate che gli dicessi? Io son un bidello/tiracime – tira la rossa, tira la verde, e così via… - ed abituato a tirar le cime per Francesco ed altri della sua schiatta…lui un tattico/timoniere finito anche nel paginone del “Corriere della Sera” ai tempi di Prada…Davide contro Golia? Ammiccai e feci finta di dargli corda….)
E lui:
Eravamo sul furgone del Brava, il vecchio Fiat Ducato, per la One Ton Cup, e ci sorpassa uno – malamente - tagliandoci la strada. Tu gli suonasti e questo si ferma e